La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Cam Girl" di Leah Raeder, edito da Rizzoli (rilegato a 19€):
Vada Bergen è la pecora nera della famiglia, ed è anche al verde, quando decide di trasferirsi a migliaia di chilometri da casa per frequentare una scuola di specializzazione in belle arti.
Con sé porta ciò che ama di più: la passione per la pittura e la sua migliore amica, Ellis Carraway, una persona speciale a cui la lega un sentimento struggente e totalizzante che va oltre l’amicizia.
Sembra che niente sia in grado di separarle, finché un incidente d’auto cambia tutto.
Vada ne esce profondamente segnata, sul piano emotivo e fisico: la sua promettente carriera artistica è interrotta sul nascere, ed Ellis si allontana, riluttante a parlare di quella notte.
A Vada non resta più niente da perdere, e quando una giovane coppia di imprenditori le propone un lavoro come cam girl, lei accetta: deve semplicemente spogliarsi ogni sera per qualche ora davanti a una webcam, e le «mance» sono assicurate. Doveva essere solo una perversa fuga dalla realtà, la sua. Poi, però, con un cliente le cose si fanno serie.
Blue è misterioso, seducente e interessato più alla vita che al corpo di Vada.
La aiuta a guarire, e paga bene, ma la vuole tutta per sé: basta con gli spettacoli hot via webcam.
Per Vada è una decisione facile, perché ha già cominciato a invaghirsi di lui, e più la situazione si fa bollente, più lei desidera l’uomo reale dietro la tastiera. Così un giorno gli chiede: Possiamo incontrarci? Blue accetta, ma a una condizione. E Vada si troverà costretta ad affrontare i fantasmi del passato e i segreti devastanti a cui cercava di sfuggire.
Con una scrittura decisa e al contempo leggera, Leah Raeder ci invita a riflettere su gender e sessualità, e sulla percezione che abbiamo di noi stessi e degli altri.
Un’atmosfera sul filo della suspense, un romanzo giovane calato con forza nella contemporaneità.
Maggio è stato un mese così ricco di uscite e di cose da fare che ho scoperto dell'uscita di "Cam Girl" in Italia solo il giorno del suo arrivo in libreria.
Ma poco importa: era in wishlist da quando era ancora una bellissima ARC su Instagram, immortalata dalle lettrici americane, e ora che ho potuto leggerlo posso dire solo che è davvero un romanzo FORTE.
Forte per i contenuti, perchè Leah Raeder ha creato una storia cupa e un'atmosfera nella quale sembra non splendere mai il sole.
Il sesso è decisamente esplicito e senza filtri, ma anche privo di qualsiasi erotismo com'è giusto che sia: tra masturbazione, strangolamento e giocattoli erotici, non manca davvero niente.
L'amore è passionale, intenso e allo stesso tempo vissuto con dolore e di nascosto, perchè Vada ed Ellis sono una coppia solo in privato e amiche per il resto del mondo.
Ma andiamo con ordine, perchè Leah Raeder ha costruito per Vada una storia complessa e decisamente ricca, ed evitando il più possibile di anticiparvi troppo vorrei comunque darvene una panoramica generale.
Vada è una giovane artista, dotata di un grandissimo talento per il disegno e innamorata di quella che per il mondo è la sua migliore amica, Ellis.
Fin dalle prime pagine è chiaro che la loro è una vera e propria relazione: l'amore e le attenzioni che hanno l'una per l'altra, le carezze, gli sguardi.
Non servono grandi dichiarazioni o frasi da cioccolatino per farci capire che tra Vada ed Ellis c'è qualcosa di speciale.
Unico motivo di screzio è la reticenza di Vada all'idea di rendere pubblica ed evidente per tutti la loro relazione, ed è questo ad allontare Ellis, che invece sarebbe pronta a vivere appieno il loro amore senza doversi scusare con nessuno.
La rottura con Ellis avviene subito dopo un terribile incidente d'auto che priva Vada della possibilità di disegnare, e la ragazza si trova sola, debilitata e piena di quella tristezza che ci mette poco a trasformarsi in rabbia.
L'espressione dei sentimenti e delle emozioni è forse uno dei punti di forza del romanzo e dell'autrice, perchè nulla è presentato con leggerezza e superficialità e nulla è banalizzato: il dolore, il senso di colpa, la rabbia e la tristezza sono palpabili e avvolgenti, e trascinano il lettore nella spirale autodistruttiva in cui Vada sembra sul punto di precipitare.
Inizia a fare la cam girl per soldi, ma non solo: in un certo senso quella vita finta, ripresa da una videocamera, in cui Vada si dà piacere di fronte a un pubblico pagante, è più facile da gestire di quella vera.
A volte alcuni clienti vogliono solo parlare, altri vogliono essere guidati nell'autoerotismo, altri ancora hanno gusti che difficilmente potrebbero veder soddisfatti dalla propria compagna nella vita vera: Vada è per ognuno di loro qualcosa di diverso, ma è anche qualcuno di invisibile, ed è esattamente ciò che la ragazza desidera con tutte le sue forze.
Essere invisibile.
Se non fosse che Ellis torna nella sua vita, reclamando spiegazioni e la verità sull'incidente che ha cambiato tutto per entrambe, e Vada rischia di vedere il suo mondo andare ancora una volta in frantumi.
Grazie a Rizzoli per la copia cartacea del romanzo <3 |
É un romanzo erotico?
No, perchè sebbene di sesso ce ne sia parecchio non è proposto in chiave erotica, anzi.
Il sesso è un'espressione del dolore e della rabbia di Vada,e del suo desiderio di annullarsi.
É una storia d'amore?
Ni, perchè se da un lato seguiamo Vada ed Ellis dall'inizio alla fine il loro amore non è mai il centro di tutto. Leah Raeder non ci offre romanticismo e la dolcezza è davvero centellinata, quindi se siete avide lettrici di romance questo romanzo potrebbe non incontrare il vostro gusto.
É un'opera di narrativa con un tocco di noir, una potente riflessione sull'omosessualità e sull'accettazione di sè, sul sesso come mezzo e non come fine, e in fondo anche sull'amore perchè è innegabile che, per buona parte del romanzo, ci si chieda se alla fine troveremo Vada ed Ellis insieme oppure no.
É un romanzo di non facilissima lettura, sia per i temi trattati sia per i personaggi che, spesso, fanno di tutto per non farsi amare.
Prima tra tutti proprio Vada: quando soffre diventa crudele, e il fatto che ne sia consapevole e poi se ne dispiaccia non basta a perdonarla sempre.
In questa storia manca la fanciulla innamorata pura come il cristallo, e manca anche il principe azzurro che arriva a salvarla in groppa al suo bianco destriero: ci sono solo due persone che, per poter stare davvero insieme, devono prima affrontare i loro demoni personali e smettere di essere così arrabbiate.
Mi ha sorpresa e mi ha coinvolta moltissimo, e l'ho trovato un ottimo romanzo, sia per le tematiche affrontate sia per la costruzione ineccepibile.
I dialoghi sono perfetti, le descrizioni lunghe il giusto, e la curiosità che spinge ad arrivare in fretta all'ultima pagina non manca di essere stimolata.
Consigliato, magari non a chi preferisce letture molto leggere o i romance di moda adesso, ma a chi non dice di no a qualcosa di più profondo e particolare assolutamente sì.
Io l'ho adorato e ho sicramente voglia di leggere gli altri lavori di Leah Raeder.
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
Interessante ^.^
RispondiEliminaMi è stato regalato a sorpresa da una mia lettrice e non vedo l'ora di leggerlo!
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