giovedì 30 agosto 2018

Mary Shelley e la morte del mostro

Pubblicata in forma anonima a patto che il marito, poeta e filosofo affermato, scrivesse una prefazione all'opera. Riconosciuta come autrice di quello che sarebbe diventato un classico della letteratura inglese solo grazie all'intervento paterno. Amante, moglie, madre.
Mary Shelley è stata tutto questo, e molto di più: a duecento anni dalla pubblicazione di Frankenstein, alla vita della creatrice del mostro che ha segnato la storia della letteratura horror di tutti i tempi viene dedicato Mary Shelley e la morte del mostro, un romanzo a fumetti firmato da  Raquel Lagartos e Julio César Iglesias (Il battello a vapore).
Amante e poi moglie del poeta Percy Bysshe Shelley, Mary lasciò la famiglia per seguirlo in una vita sregolata e costellata di momenti bui (tra tutti, la morte della loro primogenita quando era ancora in fasce), superando le barriere di quello che era concesso alle donne dei suoi tempi.
Frankenstein è in fondo la storia di un abbandono, in cui sono confluiti il dolore e la solitudine di una vita intera, oltre alla fascinazione per l'horror e i fantasmi che Mary portava nel cuore sin dall'infanzia.

La vita di Mary Shelley è avvincente, a tratti dolorosa (lei e il marito perdono tre figli, e solo il quarto sopravvivrà. Lo stesso Percy Bysshe Shelley morirà annegato in giovane età, ndr) e ben si presta al lavoro di Raquel Lagartos e Julio César Iglesias: il loro romanzo a fumetti mischia biografia e horror, riportando i lettori con la fantasia alla suggestiva Inghilterra di inizio Ottocento e rendendo giustizia a una delle voci più singolari della letteratura inglese dell'epoca.
200 pagine a colori, in un suggestivo bianco e nero con tocchi di rosso che ben rende le atmosfere cupe dominanti nella vita dell'autrice, raccontata in un presente che la vede anziana e vicina alla morte e in un passato che ricorda a tratti e che sogna ogni notte, cercando conforto nella compagnia della "sua" creatura


Mary Shelley e la morte del mostro di Raquel Lagartos e Julio César Iglesias sarà in libreria dal 4 Settembre (Il battello a vapore).

Tutte amano Peter Kavinsky

Netflix ha colpito ancora: Tutte le volte che ho scritto ti amo è il film dell'estate (nonostante sia stato disponibile solo dal 17 Agosto), il pubblico attende già con ansia la trasposizione di Ps. Ti amo ancora e Noah Centineo è ufficialmente un teen - e non solo - idol.


Sarebbe riduttivo attribuire il successo del film al giovane attore, e al suo indiscutibile fascino, ma se le lettrici di tutto il mondo amano Peter Kavinsky dal 2014 un motivo c'è. Forse anche più di uno.
Il protagonista della romantica trilogia di Jenny Han è ironico, divertente, attento e privo della paura di mostrarsi premuroso nei confronti della sua Lara Jean.
L'anti-bad boy per eccellenza, quello che si presenta alla tua famiglia e che dorme con la testa sulla tua spalla sul pullman, che ti scrive bigliettini spiritosi.


È impossibile guardare Tutte le volte che ho scritto ti amo una volta sola, e il pubblico di Netflix lo sa: il film è stato un successo, e il romanzo di Jenny Han da cui tutto ha avuto inizio è tornato in libreria in un'edizione tie-in (Pickwick).
Rivedremo Noah Centineo nei panni di Peter Kavinsky? Chi può dirlo.
Quello che sappiamo è che la trilogia dedicata alla storia di Lara Jean e Peter è una delle più dolci e innocenti arrivate in libreria, assolutamente da scoprire in attesa della seconda trasposizione.
Magari proprio partendo dal primo romanzo, perchè chi può dire di no a un'altra dose di Peter K?
Nessuno.


Potete ancora leggere la recensione di "Tutte le volte che ho scritto ti amo" di Jenny Han qui, e quella del secondo romanzo della serie, "P.S. Ti amo ancora" qui.

mercoledì 29 agosto 2018

Il cielo dopo di noi: Silvia Zucca è tornata, ed è un ritorno da 10 e lode

I suoi lettori aspettavano questo momento da mesi, e per loro il rientro in città avrà un sapore più dolce. Due anni dopo il successo di Guida astrologica per cuori infranti, Silvia Zucca torna in libreria con un nuovo romanzo: Il cielo dopo di noi (Nord), disponibile dal 30 Agosto.

Torna con una storia diversa, ma non meno coinvolgente: tra la frenetica Milano di oggi e quella del 1944, devastata dai bombardamenti, passando per le campagne piemontesi, Miranda cerca le risposte alle domande che l'assillano da quando era ragazzina.
Perché suo padre, Alberto, è scomparso? Perché non ha lasciato nemmeno un biglietto? E se gli fosse successo qualcosa?
In un momento della sua vita in cui il bisogno di radici e di stabilità si fa più intenso che mai, Miranda decide di cercarle da sola, quelle risposte, e chissà che, nel farlo, non riesca a rimettere insieme i cocci della sua famiglia, oltre a scoprire qualcosa di nuovo su se stessa.
«Il futuro - il cielo dopo di noi - si rasserena solo se si ha il coraggio di cancellare le nubi del passato e di aprirsi all'amore», ed è proprio scoprendo finalmente la verità sul padre e sulla sua storia che Miranda riuscirà a vedere il sole emergere dalla spessa coltre di nubi che oscurava il suo cielo.

Se Miranda rappresenta, almeno all'inizio del romanzo, quel senso di precarietà e insicurezza con il quale abbiamo fin troppa familiarità, nel 1944 Gemma è una donna di rara determinazione e forza d'animo: quando il suo mondo va in pezzi, sbriciolato dalle bombe e da una guerra che forse non comprende fino in fondo, per lei conta solo una cosa. La sicurezza di suo figlio Alberto.
Quello stesso figlio che crescerà senza padre e con le stesse domande in testa e nel cuore che, decenni dopo, agiteranno anche l'animo di Miranda.

Svelare troppo delle scoperte che Miranda farà sul passato della sua famiglia sarebbe un delitto, perchè Il cielo dopo di noi merita di essere letto con calma, assaporando ogni parola della prosa pulita dell'autrice, e godendo di ogni emozione suscitata dalle sue parole, sempre azzeccate.
La voce di Miranda è quella di una generazione intera, che spesso sente mancarsi la terra sotto i piedi, ma che riesce ancora ad alzare lo sguardo verso il cielo e ritrovare il proprio posto nel mondo.
Una generazione che aveva bisogno di un romanzo che la raccontasse, e che le ricordasse che dietro le nubi c'è sempre il sole: brava, Silvia Zucca. Davvero brava.
Rilegato, 18€
Silvia Zucca ha pubblicato precedentemente Guida astrologica per cuori infranti, edito Nord.

martedì 28 agosto 2018

Una cosa sull'amore: i racconti di Jeffrey Eugenides

Tutti conoscono la storia delle sorelle Lisbon, indimenticabili protagoniste de Le vergini suicide, e in molti portano nel cuore Calliope Stephanides, e la sua ricerca spasmodica di un'identità, se non di genere, almeno come essere umano: Middlesex è arrivato nelle librerie italiane nel 2003, ed è più attuale che mai.

Jeffrey Eugenides apre le danze di un autunno editoriale a dir poco entusiasmante, con la sua racconta di racconti Una cosa sull'amore (Mondadori).
Dieci storie, per raccontare la vita umana e la sua molteplicità di sfumature: dalla scoperta della sessualità (tema molto caro all'autore) alla famiglia, dalla frustrazione all'invidia, dalle tempeste ormonali - ed emozionali - dell'adolescenza al desiderio di una seconda giovinezza.
Se ancora una volta i protagonisti preferiti e magistralmente raccontati da Eugenides sono uomini e donne nel mezzo di una crisi personale o del mondo che li circonda, è impossibile leggerne le storie senza sentirsi, almeno in parte, chiamati in causa.

Come non ritrovare, nel tentativo disperato di una donna sulla quarantina di rimanere incinta e il suo ricorrerre ad un metodo decisamente poco ortodosso per farlo, quella che è la condizione di centinaia di donne nel mondo?
Eugenides affronta ogni questione da una prospettiva singolare, regalando ai lettori un racconto sull'amicizia al femminile decisamente peculiare, sulla relazione decennale tra due amiche e su come le infermità di una inizino ad influenzare l'indipendenza e lo spirito dell'altra.
Altro racconto particolarmente interessante vede al centro il desiderio di una ragazza indiana di sfuggire alle usanze della sua famiglia immigrata e a un matrimonio combinato, e il suo prendere una decisione  che stravolgerà la vita di un fisico britannico.
Il tema dei sogni che lasciano il posto ai doveri è invece fulcro della storia di un suonatore di clavicordo, costretto ad accantonare la sua passione per l'arte in nome della moglie e dei figli.

L'inconfondibile prosa di Jeffrey Eugenides e il suo saper costruire personaggi dalle mille e più sfumature rendono Una cosa sull'amore una lettura necessaria, coinvolgente e stimolante.
Tutto ciò che serve per l'inizio di una nuova stagione.

Una cosa sull'amore di Jeffrey Eugenides (Mondadori) è in libreria (20€).

venerdì 24 agosto 2018

Passione Bio-Oil®: dieci utilizzi per l'olio bestseller

Le stagioni cambiano, i grandi amori restano, a cominciare d quello per i prodotti più fidati ai quali affidare ogni giorno il viso, il corpo e i capelli.

Tutti amano Bio-Oil®, alleato al femminile, e anche al maschile, per la bellezza della pelle: ormai è un must irrinuncabile per beauty lovers di ogni età e, anche quest’anno, si conferma prodotto n°1 in Farmacia per il trattamento di smagliature e cicatrici.
Ecco dieci utilizzi inediti, per una nuova stagione all’insegna della bellezza e della cura di sè.


Abbronzatura in pericolo? Per lenire la pelle arrossata dal sole ed evitare la desquamazione, Bio-Oil® è l’ideale: pelle dorata fino all’autunno!

Sul viso, l’applicazione sulle zone più colpite dai segni del tempo renderà la pelle più levigata e distesa, grazie alla profonda azione idratante.

Quest’anno la parola d’ordine è “sopracciglia”, e bastano due gocce di Bio-Oil® per terminare il make up delle sopracciglia assicurandone uno stile impeccabile, e fissarle in modo impeccabile.

Miscelarne una piccola quantità alla polvere di caffè, per esempio, vi permetterà di creare un ottimo scrub da massaggiare sulle zone interessate, da risciacquare comodamente sotto la doccia. La pelle sarà immediatamente più liscia e tonica!

Poche gocce di Bio-Oil® nell’acqua calda della vasca da bagno, e grazie al suo profumo inconfondibile e ai benefici degni di un trattamento di lusso, vi sentirete trasportati in una spa.

E perchè non continuare a coccolarsi con un massaggio mrato sulle zone più soggette a ritenzione idrica? L’olio di rosmarino contenuto nella sua formulazione aiuterà ad attivare la circolazione.

Un must anche durante la manicure, massaggiato sulle cuticole per ammorbidirle prima di rimuoverle  o spingerle con un bastoncino di legno d’arancio, e passare poi allo smalto.

Bio-Oil® è un alleato anche nel post-depilazione, aiutandovi a rimuovere i residui di cera e donando una sensazione di sollievo diffuso grazie alle sue proprietà lenitive.

Compagno di vita bello e tatuato? Allora non potrà fare a meno di rubarvi qualche goccia di Bio-Oil® e massaggiarla sui tatuaggi, per mantenere la pelle morbida ed elastica.

Mossi, lisci, ricci: a chi non capita la giornata “capelli elettrici”?
Qualche goccia di Bio-Oil® sul pettine… et voilà. Acconciatura perfetta!
E per i ritocchi durante la giornata, tenete in ufficio la pratica minitaglia da 25ml: non ve ne pentirete!

Bio-Oil® nel formato da 25ml è in vendita in farmacia e parafarmacia, prezzo consigliato 4,95 €.

mercoledì 22 agosto 2018

Frammenti di lei: il nuovo thriller di Karin Slaughter in arrivo in autunno

La regina del crime torna in libreria con un nuovo, avvincente romanzo: i suoi fan più accaniti hanno già segnato la data sul calendario (25 Ottobre), e sono pronti a precipitarsi in libreria perchè nessuno riesce a tenere un lettore col fiato sospeso fino alle ultime pagine quanto Karin Slaughter.

Frammenti di lei (HarperCollins), questo il titolo del suo ultimo lavoro, vede al centro di una ricerca di risposte - e di una corsa contro il tempo - Andrea e sua madre Laura, della quale la figlia è convinta di sapere tutto. Sa che non si è mai mossa da Belle Isle, che non ha mai avuto segreti e che desidera solo una vita tranquilla. Dopo tutto è sua madre, e lei la conosce bene...
Poi, un giorno, mentre stanno pranzando in un fast food, si ritrovano coinvolte in una sparatoria e Andrea scopre che Laura, prima di essere Laura, era un'altra persona.
Per quasi trent'anni ha nascosto la sua vera identità e ha vissuto nell'ombra sperando che nessuno la trovasse. Ma adesso che quell'incidente ha attirato su di lei l'attenzione dei media, niente potrà più essere come prima. La polizia vuole delle risposte e mette in discussione l'innocenza di Laura, ma lei non vuole parlare con nessuno, nemmeno con sua figlia. E ad Andrea non rimane che iniziare un viaggio disperato, per ricostruire frammento dopo frammento il passato di sua madre. Sapendo che se non riuscirà a svelare i segreti che per così tanto tempo sono rimasti nascosti non ci potrà essere futuro per nessuna delle due...


Frammenti di lei di Karin Slaughter (HarperCollins) sarà in libreria dal 25 Ottobre.

BAM BROW! Sopracciglia in primo piano, con Catrice

Sopracciglia in primo piano, con Catrice e la nuova collezione BAM BROW sugli scaffali da metà Settembre: un siero per stimolarne la crescita e una matita professionale declinata in sette tonalità per ottenere il look del momento, a tutto volume ma senza perdere in naturalezza.


Giù le mani dalle pinzette e largo a pettinini, scovolini e trattamenti per prendersene cura in modo mirato, a cominciare dal nuovo Brow Boost Serum, un siero in gel trasparente che stimola la crescita e promette sopracciglia più folte in solo quattro settimane.

Per chi avesse bisogno solo di minime correzioni, invece, ecco arrivare sugli scaffali Brow Pro Pen, in sette tonalità per andare incontro alle esigenze di ogni donna: alla matita a lunga tenuta dalla consistenza simile a una cera si accompagna infatti un mini-pennello ovale, per assicurare un risultato naturale e sopracciglia al top.
C01
C02
C03
C04
C05 
C06
C07

Una riga di eyeliner nero, un velo di rossetto rosso, e siete pronte a passeggiare per le strade di Parigi come le più eleganti tra le parigine.
Del resto, Parigi è bellissima in autunno...

martedì 21 agosto 2018

«Sono nata per essere abbandonata»: Mary Shelley, "Frankenstein" e un film per raccontarne la storia

Frankenstein è sempre stato il racconto di un abbandono, quello di un creatore/padre e quello della società umana, e non sorprende che sia questa la chiave di lettura scelta per raccontarne la genesi e, soprattutto, portare sul grande schermo la vita tumultuosa e anticonformista della sua autrice, Mary Shelley (nata Godwin) nel film omonimo.

«Sono nata per essere abbandonata» è forse la battuta più significativa pronunciata da Elle Fanning, scelta per interpretare l'aspirante autrice di storie di fantasmi che, in giovane età, lascerà la casa paterna per seguire l'amore incarnato nella figura di Percy Bysshe Shelley (Douglas Booth).


Fanning e Booth rendono giustizia a quella che è forse una delle storie d'amore più tormentate e sregolate storie d'amore della letteratura? Assolutamente sì.
Mary Shelley appassionerà non solo i lettori, ma anche gli amanti delle grandi storie d'amore, e strapperà un sorriso anche alle femministe perchè dopo aver perso tre figli, il benestare della società e la speranza di riuscire in ciò che era fin da bambina il suo più grande sogno (scrivere racconti di fantasmi), la donna vedrà il suo romanzo in libreria, vincendo anche l'ultima battaglia: quella per avere il suo nome in copertina.
Frankenstein, infatti, poco si prestava a essere opera di una donna, e l'unico editore che accettò di pubblicare le prime 500 copie acconsentì a patto che uscisse in forma anonima e con la prefazione di Percy Bysshe Shelley (al quale fu, all'inzio, attribuita l'intera opera).


La storia di Mary Shelley, del suo amore e della sua lotta per vedere affermati i suoi diritti a discapito delle convenzioni sociali, dura due ore, ma quando iniziano a scorrere i titoli di coda sembra di essersi seduti al cinema solo pochi minuti prima.
Complici scenografie e costumi impeccabili, e una colonna sonora sublime (le musiche sono di Amelia Warner), e una regia stellare a opera di Haifaa al-Mansour, Mary Shelley cattura, emoziona, commuove.
Impossibile non precipitarsi in libreria e scoprire (o riscoprire) Frankenstein, dopo.
Impossibile non voler restare in compagnia di Mary Shelley per qualche ora ancora.

Mary Shelley arriva nelle sale il 29 Agosto, distribuito da Notorious Pictures.

venerdì 17 agosto 2018

So Sweet: la biografia ufficiale di Ariana Grande in Italia a Settembre

Dopo il terribile attentato al concerto del 2017, molte altre star si sarebbero allontanate in preda alla paura e allo sconforto. Non è stato così per Ariana Grande, che meno di due settimane dopo ha avuto la forza di organizzare «One Love Manchester», il grande evento per aiutare le vittime, visto da più di 22 milioni di persone in tv.

Un punto di svolta per la piccola, grande ragazza di origini italiane, anche se i veri Arianator, che la seguivano da anni, sapevano già quanta forza di volontà l’animasse.
Ce ne vuole tantissima, infatti, per inseguire e realizzare i propri sogni come ha fatto lei, riuscendo a sfondare nel sempre più saturo mercato musicale.
Fin da bambina Ariana Grande sapeva di voler arrivare sul palco a cantare, per incantare il pubblico con la sua voce incredibile. La sua è una grande storia, trascinante quanto il suo carisma: dall'esordio come protagonista di musical e serie tv, fino allo straordinario debutto nel mondo della musica pop che l’ha consacrata, giovanissima, come la nuova Mariah Carey.

I tre album successivi (Yours Truly, My Everything e Dangerous Woman) hanno confermato il suo talento, tanto che Sweetener, in uscita il 17 Agosto, è già considerato il suo capolavoro.
L'esperto di musica Danny White, già autore di numerose biografie di grandi star del pop tra le quali One Direction Story (2012) e Niall (2013), entrambe edite Sperling & Kupfer, racconta ora la vera storia di Ariana Grande, dall’infanzia in Florida a oggi, dando finalmente spazio ai lati più intimi del suo carattere: sogni, desideri, amicizie, aspirazioni, retroscena.

Il volume, corredato da un ricco inserto fotografico, è irrinunciabile per gli Arianators e imperdibile per chi volesse saperne di più sulla cantante dalla voce ammaliante e dall'eyeliner sempre impeccabile.

Ariana Grande. So Sweet di Danny White (Sperling & Kupfer) sarà disponibile dall'11 Settembre 2018.

giovedì 16 agosto 2018

FALL back to nature: l'autunno firmato Essence

È ufficiale: l’autunno è in arrivo!
Tra un mese circa, ma tant'è.
Via alle serate accoccolati sul divano sotto a una morbida coperta, alle maratone di telefilm (grazie, Netflix!), alle tazze di cioccolata calda.

FALL back to nature, la nuova trend edition Essence, grazie alle sue splendide tonalità autunnali arriva nei negozi a Settembre, e fino a metà Ottobre vi metterà una voglia matta di lanciare ovunque manciate di foglie multicolori.
Cinque blush e cinque highlighter per rendere ogni incarnato semplicemente radioso, con punte di rossi e marroni ad alta pigmentazione (ma molto facili da sfumare).
Disponibile nella variante 01 you’re so beautiFALL
Una palette di ombretti perfetta per creare infiniti look dal sapore autunnale, in cui cinque tonalità sono presenti in versione shimmer e matt.
Disponibile nella variante 01 i love fall most of all
Il mascara bestseller I Love Extreme Crazy Volume in tonalità cioccolato è l’ideale per un look naturale ma senza rinunciare a ciglia ricche di volume.
Disponibile nella tonalità 01 stay natural 
Un’applicazione precisa e, allo stesso tempo una sfuatura impeccabile: non è un problema con questo pennello dalle setole sintetiche, studiato per prodotti in polvere e molto, molto mrbido al tatto.
Disponibile nella variante 01 happy fall y‘all
Qualcuno ha detto tattoo?
I bellissimi disegni floreali dei tattoo per mani e corpo vi faranno compagnia per tutto l’autunno, rendend insolita ogni manicure o più sexy una spalla lasciata scoperta da un maglione dallo scollo morbido.
Disponibili nella variante 01 autumn glam 
Infine, irrinunciabile, l’Eau de Toilette dall profumazione leggermente floreale con note calde, tipicamente autunnali.
Disponibile nella variante 01 fall in love

martedì 7 agosto 2018

AFTER: il primo scatto dal set!

Impossibile ignorare che AFTER sia un fenomeno editoriale senza precedenti: la serie scritta da Anna Todd sul suo cellulare e inizialmente pubblicata sulla piattaforma Wattpad ha venduto oltre un milione e trecentomila copie in Italia (più di dieci milioni nel mondo), e sbarca al cinema il prossimo anno con un cast di talenti da scoprire e la stessa Todd coinvolta accanto a Susan McMartin nella scrittura della sceneggiatura.

Direttamente dal set di uno dei film più attesi del 2019 (data ufficiale di uscita italiana: 11 Aprile 2019), è stata resa pubblica da Anna Todd sul suo profilo Instagram, suscitando reazioni entusiaste da parte delle sue 475.000 follower e dei media, che hanno subito ripreso la notizia.
Sulla mano di Hardin, interpretato da Hero Fiennes Tiffin, si intravede uno dei tatuaggi che le lettrici erano ansiose di scoprire (sono sicuramente uno dei tratti distintivi del personaggio), e accanto a lui Josephine Langford fa la sua seconda apparizione ufficiale nei panni di Tessa.

Gli #Hessa stanno arrivando, insomma, e sono più belli che mai.
Conquisteranno il pubblico italiano?
Lo scoprirermo solo l'11 Aprile 2019, quando AFTER uscirà nelle sale distribuito da Leone Film Group.

Nell'attesa, le lettrici di Anna Todd avranno STARS. Noi stelle cadenti da scoprire, primo capitolo di una nuova serie pubblicata ancora una volta da Sperling & Kupfer e in libreria dall'11 Settembre.

Assassin's Creed Odyssey: un avvincente viaggio nella Grecia del 451 a.C.

Anche quest'anno, Sperling & Kupfer pubblica il romanzo ufficiale del videogioco ad ambientazione storica più amato dai gamer di tutto il mondo: Assassin's Creed.

Assassin's Creed Odyssey trasporta i videogiocatori (e i lettori) nella Grecia del 451 a.C. conquistandoli con un'ambientazione e una ricostruzione storica ineccepibile, affidata ancora una volta a storici ed esperti del periodo: lo stesso romanzo è firmato da Gordon Doherty, appassionato di storia antica e già autore di diversi romanzi ambientati nell’Impero di Roma.

Novità assoluta è la possibilità per i giocatori di scegliere di impersonare non solo Alexios, ma anche Kassandra: un'apertura verso la community di giocatrici in crescita, e verso un pubblico che non si riconosce più esclusivamente nel guerriero, ma anche nella guerriera. Sarà possibile modificare di conseguenza il proprio equipaggiamento, migliorare le proprie abilità e personalizzare la propria nave.
Grazie a un lavoro eccellente di ricerca e ricostruzione in computer grafica, sarà possibile esplorare un territorio totalmente incontaminato, dalle cime innevate delle montagne alle profondità del Mar Egeo, passando per le città simbolo dell’Epoca d’Oro dell’Antica Grecia. Un’avventura sarà caratterizzata da incontri inaspettati con pittoreschi personaggi, da battaglie con crudeli mercenari e molto altro.

Il romanzo, per la prima volta in assoluto, porta in libreria la sola voce narrante di Kassandra, eroina pronta a iniziare il suo viaggio verso la leggenda, voltando le spalle a un passato segnato dal sangue e da una profezia che potrebbe cambiare la sua vita per sempre.


Assassin's Creed Odyssey di Gordon Doherty (Sperling & Kupfer) esce il 9 Ottobre.

lunedì 6 agosto 2018

Summer of Love: Sky Arte, e la travolgente estate del 1967

Non è un caso che l'estate porti con sè il desiderio di revival e di anni Settanta.
Non è un caso, e a questo desiderio risponde Sky Arte (canali 120, 400 e 106 di Sky) con la messa in onda, dal 7 agosto alle 22.15, di SUMMER OF LOVE.
L'estate del 1967 (con gli anni Settanta dientro l'angolo) è rimasta nell'immaginario collettivo come un momento irripetibile di liberazione dalle convenzioni sociali e di superamento delle barriere politiche. Tutto iniziò però già il 14 gennaio dello stesso anno con Human Be-In, un evento che attirò migliaia di persone al Golden Gate Park di San Francisco, passando alla storia anche grazie alla vasta copertura dell'evento da parte dei media.
Solo otto mesi e mezzo dopo, il gruppo di hippy stabilitosi nel quartiere di Haight-Ashbury a San Francisco allestì presso il Buena Vista Park un funerale simbolico, The Death of Hippie, segnando la fine di un'era e rivendicando gli ideali e i sogni che avevano ispirato inizialmente il movimento californiano.


Quattro episodi per raccontare quei mesi allegri e spensierati, appassionati e fuori dalle regole, che tra abuso di droghe, liberazione sessuale e ricerca spirituale hanno segnato un'epoca.
Amore libero, vita nelle comuni, concerti-raduno e spiritualità, accompagnati dalle musiche senza tempo di Janis Joplin, Jimi Hendrix, John Lennon e Yoko Ono.
Il punto di partenza di ogni viaggio musicale è San Francisco, per poi esplorare Parigi, Londra, Copenaghen, Amsterdam e altre capitali, sempre alla ricerca della leggenda e della realtà della mitica estate del 1967. L'estate dell'amore, e di molto, molto altro.

Summer of Love è in onda dal 7 agosto alle 22:15 su Sky Arte (canali 120, 400 e 106 di Sky).

«Vali più di mille note perfette»: C.G. Drews, e il lato oscuro della musica

«Vali più di mille note perfette.»
Un messaggio importante, quello che C.G. Drews decide di trasmettere ai suoi giovani lettori attraverso le pagine del suo A thousand perfect notes (Hachette) e, soprattutto, attraverso la storia di Beethoven “Beck” Keverich.

Quella che per tutti è l’età dei primi amori e delle prime scorribande è, per Beck, il culmine di un’infanzia priva di spensieratezza, dedicata esclusivamente allo studio del pianoforte.
Uno studio non matto, forse, ma sicuramente disperatissimo: il ragazzo è infatti vittima di violenze ripetute perpetrate dalla madre, musicista di talento la cui carriera è stata stroncata troppo presto da un ictus, tramutatasi in carceriera nella sua stessa casa.
Ore e ore di tasti premuti, brani complicati che metterebbero in crisi anche un musicista esperto ripetuti fino a sentirsi male, e nel cuore l’angoscia provocata dalla consapevolezza di non avere scelta se non quella di obbedire alle richieste sempre più folli di una madre che non sarà mai soddisfatta.

È August, una compagna di classe tutta entusiasmo e sorrisi, con “i raggi di sole negli occhi”, a insegnare a Beck cosa voglia dire amare e sentirsi amati, e anche grazie a lei trova il coraggio di ribellarsi a una madre violenta e autoritaria, e di suonare la “sua” musica, quella che per anni ha composto solo nella sua testa.
Certo, non è ancora perfetta. Ma per August vale «più di mille note perfette», e anche Beck.

C.G. Drews racconta il lato oscuro della musica: la ricerca estenuante della perfezione; la frustrazione nel sapere, nel profondo del proprio cuore, di non essere bravi quanto si vorrebbe; l’ossessione che porta a suonare fino a farsi sanguinare le dita, senza che nessuna gioia venga dal riprodurre anche il brano più armonioso.
Racconta anche la ricerca della propria voce, perchè quella che Beck sente esplodere dalle sue dita quando suona la “sua” musica altro non è che la sua personalità travolgente troppo a lungo sopita, e che niente, nemmeno le punizioni più severe, può tacitare per sempre.
Sarà lo zio, pianista di grande successo, a riconoscere in Beck un compositore di talento, e a vedere ciò che la madre, persa nella sua smania di rivalsa, è impossibile scorgere: Beck non deve suonare la musica di altri, deve creare la sua.

E non dobbiamo forse imparare tutti a comporre la nostra personale melodia?
Impossibile non ritrovare la nostra stessa ricerca di una voce e di un posto nel mondo in Beck e nella sua musica travolgente, fatta di mille note perfette .
Una lettura necessaria.
Brossura, circa 12€
A momento, A thousand perfect notes è inedito in Italia.

Meghan Markle, e la routine dietro al suo corpo perfetto

Si fa presto a dire duchessa.
Un po' meno a conquistare una silhouette degna del guardaroba da favola che tale titolo comporta.
Ma se c'è una cosa che sappiamo di Meghan Markle, duchessa di Sussex, è che ama tenersi in forma.
Ecco come:

Sin dai suoi giorni sul set di Suits, Meghan Markle è stata affiancata da esperti del fitness e del benessere. Durante le riprese si allenava con Craig McNamee, CSCS, fondatore di Catalyst Health a Toronto, tre o quattro volte a settimana. Sessioni da 45 minuti al mattino, composte da 5 minuti di cardio come riscaldamento, cinque minuti di stretching dinamico, trenta minuti di circuito con pesi leggeri e cinque minuti di stretching per raffreddarsi.

Il suo grande amore, però, resta il pilates.
«La cosa migliore che puoi fare per te stessa e per il tuo corpo», così lo ha definito durante un'intervista rilasciata ad Harper's Bazaar, sottolineando come il corpo risponda immediatamente agli esercizi e un cambiamento sia visibile sin dall'inizio, dopo appena un paio di lezioni.
Nemmeno il viso di Meghan Markle può sfuggire alla ginnastica: la duchessa segue le indicazioni di Nichola Joss, ed esegue i suoi esercizi facciali scrupolosamente.
«Giuro che funzionano, per quanto ci si possa sentire stupidi al momento. Nei giorni in cui li faccio, i miei zigomi e la mia mandibola sono più scolpiti» ha confessato a Birchbox.

Gli unici vizi della duchessa?
Non sa dire di no a un piatto di patatine fritte o a un bicchiere di vino rosso.
E come darle torto?
Per contrastare eventuali gofiori del giorno dopo, la duchessa ha un asso nella manica: gli Eye Therapy Patch di Tatcha (49$), usati scrupolosamente dalla sua truccatrice Lydia Sellers che li considera tra i migliori in circolazione.
Prendete nota!

venerdì 3 agosto 2018

«Cosa fai sabato?», e la bellezza di poter rispondere «Resto a casa.»

Di solito la domanda «Cosa fai sabato?» inizia a circolare come un sussurro già di mercoledì.
Di giovedì diventa una proposta, di venerdì quasi una minaccia.
La risposta «niente di particolare» provoca nell'interlocutore reazioni quali sconcerto e dispiacere, all'idea di tutto ciò che vi perderete.
E se invece il punto fosse proprio quello?
Se ci facesse bene, ogni tanto, perderci qualcosa?

#FOMO non è solo un hashtag: la fear of missing out, letteralmente la paura di perdersi qualcosa, è quella che ci fa fare il terzo aperitivo in quattro giorni quando tutto ciò che vorremmo è raggomitolarci sul divano con un bicchiere di vino e il telecomando.
Perchè ci troviamo in un locale rumoroso con in mano un drink che è per metà ghiaccio e che forse nemmeno vogliamo, allora?
Perchè non vogliamo perderci niente.

Invece a volte perdersi qualcosa fa bene.
Fa bene rallentare, fa bene scegliere di chiudersi la porta di casa alle spalle e dedicare una giornata a se stessi, al riparo dagli stimoli del mondo esterno.
Guardare quella serie che è nella nostra lista su Netflix da sei mesi e non abbiamo ancora iniziato, leggere il libro acquistato l'anno scorso in aeroporto e mai finito una volta scesi dall'aereo, concedersi una cena cucinata da zero invece di qualcosa di riscaldato in fretta alla fine di una giornata di lavoro.
Perchè la verità è che quando rincorriamo gli aperitivi convinti che l'obbiettivo sia postare la foto di un gin tonic ghiacciato, qualcosa stiamo perdendo: noi stessi.
Perdiamo il nostro equilibrio, il nostro "centro", la nostra pace.
Essere più stanchi di lunedì mattina di quanto non lo si fosse il venerdì sera precedente è il primo segno di quanto sia davvero il momento di dire basta.

Stare a casa non vuol dire solo pulire e riordinare, anzi: offre interessanti opportunità.
Per esempio, trasformare il proprio bagno in una spa, in cinque mosse (come? Così).
Magari cullati dalla morbida voce di un narratore Audible, e di un audiolibro tra quelli più interessanti presenti sulla piattaforma (per esempio, uno di questi).

Menzione speciale a Netflix, che ad Agosto offre ben più di un motivo per restare a casa: sulla piattaforma arrivano titoli attesissimi, come Il club del libro e della torta di bucce di patate di Guernsey (tratto dall'omonimo romanzo di Annie Barrows e Mary Ann Shaffer, Astoria) o Tutte le volte che ho scritto ti amo (trasposizione dell'omonimo romanzo di Jenny Han, Piemme).
E che dire della prima stagione di Disincanto, nuovo lavoro di animazione di Matt Groening?
Imperdibile.

Stare a casa è il nuovo uscire?
Forse, ad Agosto, sì.