sabato 31 dicembre 2016

7 per il 2017

Un nuovo anno vuol dire anche voglia di novità.
Questo è il periodo dell'anno in cui si riflette sui proprio propositi e le proprie aspirazioni per i prossimi dodici mesi, ma ci sono cose che è bene tenersi vicino.
I prodotti che funzionano davvero, per esempio, o quel dvd che ancora non si è riusciti a guardare.
Il libro che "davvero, è il prossimo che leggo!" e lo avete sul comodino da dieci mesi.
Ecco cosa ho deciso di portare con me nel nuovo anno:
Il siero "Ultimune" di Shiseido è il migliore che abbia mai utilizzato, e non solo lo porto con me ma conto di scoprire presto altri prodotti di questo marchio che mi ha sempre affascinata ma che ancora non conosco bene. Di sicuro è stato bellissimo poterli provare in prima persona guidata da chi nel mondo Shiseido lavora ogni giorno, grazie allo splendido workshop dedicato all'automassaggio del viso che vi ho raccontato qui.
Il "Concentrato Illuminante SPF15" della linea "Opale White" di Institute Milano è il prodotto più interessante del 2016: un siero intensivo uniformante, che regala luminosità e compattezza alla pelle contrastando l’azione dannosa di radicali liberi e raggi UV, e ripristinando un colorito cutaneo omogeneo. Assolutamente da scoprire, soprattutto aggiungendone una piccola goccia al fondotinta: chi non vorrebbe entrare nel nuovo anno con una pelle luminosa?
Potete scoprire questo prodotto, e tutto il range Institute Milano, qui.
Avevo adorato "Sophie sui tetti di Parigi" di Katherine Rundell e quindi non potevo proprio lasciarmi sfuggire "La ragazza dei lupi", edito Rizzoli (rilegato a 15€), in cui scopriamo la storia di Feo. Feo è una soffialupi, proprio come la sua mamma, e da sempre vive tra boschi perennemente bianchi di neve, avvolta nel profumo di legna e di pelliccia. I soffialupi sono persone che avvicinano i lupi cresciuti in cattività e li aiutano a tornare nella natura selvaggia, anche se il loro lavoro non è sempre ben visto. Non tutti infatti amano i lupi, e ancor meno chi li aiuta a tornare selvaggi. Così, quando la mamma viene incarcerata ingiustamente, Feo non ci sta, e corre a salvarla.
Non vedo l'ora di scoprire questo romanzo!
Adoro, adoro, adoro i miei pennarelli a punta ultrafine di Staedtler! Sono stati un autoregalo dopo mesi di aggiunte e rimozioni dal carrello di Amazon, e quando la confezione da 20 è scesa soto i 20€ ho colto la palla al balzo. Mi ci trovo benissimo sia per scrivere che per colorare i miei album, e già fantastico di acquistare anche il set da sei di colori pastello. del resto si va verso la primavera...
Li trovate qui, se siete curiosi!
Non si può entrare nell'anno nuovo senza qualcosa che renda più semplice l'inizio di ogni giornata, e per me a compiere questo piccolo miracolo è lui.
"Master Precise Curvy" di Maybelline New York è probabilmente il cosmetico più intelligente che io abbia provato nel 2016, perchè il suo pennello sagomati e superflessibile disegna un cat-eye perfetto DA SOLO. Basta solo posare il pennello sulla palpebra e farlo scorrere verso l'interno dell'occhio con un movimento fluido, et voilà! Trucco impeccabile in pochi secondi.
Il mio ormai è arrivato agli sgoccioli, perchè he ho fatto largo - ma che dico? Larghissimo! - uso, e ho già pronto il suo sostituto perchè non posso assolutamente trovarmi senza.
Consigliatissimo.
E all'eyeliner non si può non abbinare il giusto mascara, che per me è sempre firmato Maybelline New York. Quest'anno il brand ha proposto una miriade di prodotti favolosi, e anche se io e "The Falsies - Push Up Drama" abbiamo avuto un inizio difficile, è diventato il mio preferito.
Non mentirò: mi ci è voluto un po' per prenderci la mano. porprio non riuscivo a evitare che le ciglia mi si incollassero tutte tra loro, creando un effetto drammatico, sì, ma non nel senso inteso dal flacone. Ma poi ho imparato a muovere lo scovolino nel modo giusto e, ragazzi, che meraviglia.
Ne è appena uscita una nuova versione, e ovviamente è già al sicuro nella mia cassettiera, pronta per essere provata.
Infine, la mia tazza di Primark (2,50€) che ho acquistato piena di entusiasmo a inizio Dicembre ma che poi non ho mai utilizzato.
Esatto, non ci ho ancora bevuto un tè, ed è una mancanza alla quale intendo rimediare prestissimo: Adoro questa tazza e non serve a nulla averla se poi non la uso quindi questa sarà la mia tazza della prima colazione per tutto il mese di Gennaio.

Non posso non chiudere questo post senza una rapida menzione di ciò che, invece, non porterò con me nel nuovo anno.
Non porterò con me i rossetti scaduti, i vestiti che non mi stanno bene, i libri che proprio non mi sono piaciuti. Non porto con me la pigrizia - o almeno ci provo - perchè c'è troppo da vedere là fuori per restare chiusa qui dentro. Non porto con me la debolezza che a volte mi fa partecipare a polemiche senza senso: nel 2017 la mia risposta alle polemiche sarà il silenzio, o la foto di un panorama.
Magari un tramonto, adoro i tramonti.

Voi cosa vi portate nel 2017?
Cosa vi lasciate alle spalle?
Fatemelo sapere nei commenti ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

sabato 24 dicembre 2016

Blogmas Day 24: Best of 2016 (random edition)

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
L'ultima casellina di Blogmas chiude anche il 2016 per il blog, che tornerà attivo dopo le vacanze con qualche novità ;)
E quindi oggi vediamo insieme il meglio di quest'anno, tra libri, letture, cosmetici, film... e chi più ne ha più ne metta!
Iniziamo dalla persona che sarà il mio modello per 2017: Josie di Fashion Mumblr.
L'uso che questa ragazza fa dei social media è esattamente quello a cui ambisco io per professionalità, eleganza, stile. Il suo blog ospita tutto ciò che ama, ha uno splendido design pulito e raffinato, e i suoi articoli sono scritti BENE. Decisamente meglio dei miei, quindi anche questa è una cosa sulla quale riflettere per l'anno nuovo.
Ho scoperto il suo canale Youtube e il suo blog a Giugno, e ho passato sei mesi a seguirla con entusiasmo, quindi il primo preferito dell'anno non poteva che essere lei.
Ai libri preferiti dell'anno ho dedicato un post a parte, che potete leggere qui.
È stata durissima sceglierne cinque, e infatti sono diventati sei con un triplo ex-equo finale (quindi otto, ehm...). No comment.
Lei non poteva mancare! È stata la borsa dell'anno, usata quasi ogni giorno (e anche in questo momento è la borsa "in uso") e davvero comodissima. Ci sta tutto ciò che mi porto dietro da un angolo all'altro di Milano, e a volte anche qualcosa in più. ALDO, a Gennaio torno e scovo anche la mia borsa del 2017! Decisamente uno dei migliori acquisti degli ultimi dodici mesi.
Ho fatto scorrere la mia galleria su Instagram fino all'inizio dell'anno, e ho fatto davvero fatica a scegliere la mia nail-art preferita del 2016. Ma alla fine hanno vinto le Poke-ball, a mano basse.
Sono cresciuta con i Pokemon, e quindi l'uscita di Pokemon GO non poteva lasciarmi del tutto indifferente ;)
Uno degli obbiettivi del nuovo anno è sicuramente quello di imparare a fare le cose per bene, per quanto riguarda le unghie e la nail-art. Chissà, potrei anche investire in un corso.
E con questa mi ricollego anche ai miei smalti preferiti del 2016, che sono i Colori ad Olio di L'Oreal Paris:
Possiedo ogni singola tonalità del range permanente, e adoro ogni colore. Il pennello è strepitoso, i colori coprenti in due passate leggere (anche i toni più chiari), e reggono a una settimana di lavoro senza sbeccature se protetti da un buon top coat.
Promossi a pieni voti e spero che il 2017 porti qualche nuova tonalità!
Il 2016 è stato anche l'anno della #Squad, dei nostri viaggi e delle nostre avventure librose e non. 
Abbiamo mangiato chili di sushi, chiacchierato per ore, percorso chilometri insieme e qui già fervono progetti per il 2017 quindi... restate sintonizzati!
Il 2016 è stato anche l'anno delle pulizie: il mio guardaroba si è drasticamente ridotto, il blog ha raggiunto il design bianco e pulito che volevo, e in generale ho passato gli ultimi 12 mesi a buttare via cianfrusaglie, scartoffie e amenità varie.
È stato incredibilmente appagante anche dare una bella ripulita alla scrivania prima di lasciare l'ufficio per le vacanze, perchè al rientro sarà molto più facile organizzarsi.
Il 2016 è stato anche l'anno in cui ho abbracciato il mio amore per il rosa, e ho acquistato tante cosine in questo colore che mi accompagneranno per tutto il prossimo anno: la clutch che vedete in foto viene da Primark, è costata una sciocchezza e l'ho già usata un sacco di volte <3
In generale il 2016 è stato un anno più che positivo, e quindi io vi faccio un milione di auguri di un felice Natale e di un 2017 sfavillante, pieno di opportunità e avventure, di amore e di amicizia e di tutto ciò che saprà scaldarvi il cuore!

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

venerdì 23 dicembre 2016

Blogmas Day 23: Best of 2016 (books edition)

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
Oggi parliamo delle mie letture preferite del 2016, e ho deciso di essere stringata: i sei migliori libri che ho letto IN ASSOLUTO, senza categorie e sottocategorie che altrimenti stiamo qui fino a Capodanno.
Ecco qui i miei sei tesori dell'anno:
"Fato e furia" di Lauren Groff, edito Bompiani (brossurato a 19€)
Per alcuni la vita è sogno. Lotto e Mathilde,il ragazzo d’oro e la principessa di ghiaccio, si conoscono alla fine dell’università e si sposano subito: giovani, bellissimi e innamorati, si avviano verso un destino di felicità. Lotto depone senza troppo dolore le ambizioni da attore per diventare celebre come autore teatrale, e Mathilde si rivela la moglie ideale, la musa silenziosa: lui ama le luci della ribalta e lei sceglie il riparo delle quinte, lui è fiducioso e aperto verso le persone e il futuro, lei è più oscura e sfuggente. Ventiquattro anni di matrimonio per una coppia perfetta, quella che vedono - o credono di vedere - tutti da fuori: ma basta cambiare punto di vista e la maschera cade. Il fato cala senza pietà; e Mathilde è la furia che libera un carico di rivelazioni.Con la sua scrittura intensa e luminosa Lauren Groff è riuscita a dare grande respiro narrativo a quella che si può leggere come una pièce teatrale, una tragedia animata da due personaggi folgoranti: perché ogni storia ha due facce, e la chiave di un matrimonio non è la verità, ma il segreto.

Perchè l'ho amato: la prosa di Lauren Groff, ricca e allo stesso tempo sempre equilibrata, è la migliore nella quale io mi sia imbattuta negli ultimi dodici mesi. L'uso che fa delle parole è unico e magistrale, e riesce a raccontare la storia di un matrimonio che, sebbene straordinaria, potrebbe essere la storia anche del nostro. Imperdibile per gli appassionati di mitologia greca per i costanti richiami, e soprattutto imperdibile per tutti coloro che amino leggere.

"Storie della tua vita" di Ted Chiang, edito Frassinelli
(rilegato a 18,50€)
Lo studio di una lingua aliena, un ormone che aumenta l'intelligenza a dismisura, un mondo funestato dalle apparizioni angeliche, il mito della torre di Babele e quello del golem, una rivista scientifica del futuro, un ritocco al cervello che rende indifferenti rispetto alla bellezza, una rivoluzionaria dimostrazione matematica che finisce per negare il concetto stesso di matematica. Questi sono i soggetti degli otto racconti che hanno fatto conoscere al mondo Ted Chiang, ormai diventato un vero autore di culto per tutti gli appassionati di fantascienza, e non solo. In Storia della tua vita, il più celebre e il più lungo dei racconti, vincitore del prestigioso premio "Nebula", e che ha ispirato a Denis Villeneuve il film Arrival, Ted Chiang fonde in modo magistrale le due dimensioni di una donna, la dottoressa Louise Banks: quella privata, e dolorosa, segnata indelebilmente dalla morte della figlia, e quella professionale, che la vede impegnata nel tentativo di intepretare la lingua degli alieni e instaurare con loro una forma di comunicazione. E in questo come in tutte le altre storie di questa raccolta Chiang riesce con la sua ironia, la sua intelligenza affilata, il suo stile coinvolgente e il suo sapere enciclopedico, a rendere metaforiche e universali le sue storie, e a rappresentare plasticamente che cosa significa vivere in un mondo segnato dalla continua incertezza, dal senso costante di cambiamento, ma sempre anche dalla bellezza e dalla meraviglia.

Perchè l'ho amato: ogni racconto di Ted Chiang sembra un romanzo. Prosa impeccabile, un arco narrativo completo, personaggi che si evolvono da una pagina all'altra senza che il numero ridotto di queste ultime sia un freno o un ostacolo. È uno degli autori di fantascienz più accreditati, e un motivo c'è: personalmente mi sono innamorata del secondo racconto del volume, e sono molto, molto curiosa di vedere come sarà "Arrival", il film in arrivo a Febbraio ispirato al racconto centrale dell'antologia, "Storia della tua vita". Da leggere per rivalutare il racconto (spesso in secondo piano rispetto al romanzo), imperdibile per i divoratori di science-fiction.

"Il patto" di Jodi Picoult, edito HarperCollins Italia
(brossurato a 14,90€)
Fino a quella telefonata alle tre del mattino di una giornata di novembre, i Gold e i loro vicini di casa, gli Harte, sono sempre stati inseparabili. Per ben diciotto anni. Non è stata una sorpresa per nessuno, dunque, quando i loro figli adolescenti, Chris ed Emily, da semplici amici sono diventati qualcosa di più.
Ma adesso la diciassettenne Emily è morta uccisa da un colpo di pistola alla testa sparatole da Chris, in un apparente patto suicida lasciando le due famiglie devastate e alla disperata ricerca di risposte su un gesto inimmaginabile, di due figli che forse non conoscevano bene come credevano.
È rimasta una sola pallottola nella pistola che Chris ha preso dall'armadio del padre, una pallottola che secondo la sua versione era destinata a se stesso. Cos'è successo veramente?
Un detective della polizia del luogo nutre più di un dubbio sul patto suicida descritto dal ragazzo e inizia un'indagine che terrà il lettore col fiato sospeso fino all'ultima pagina.

Perchè l'ho amato: Jodi Picoult questa volta si è superata. La storia di Emily e Chris si srotola davanti ai nostri occhi come un tappeto steso a terra piano piano, con attenzione: l'amicizia dei genitori; il loro crescere insieme; il primo, tenerissimo bacio. La spirale discendente in cui Emily sprofonda giorno dopo giorno, e il tentativo maldestro di Chris di tenerla a galla nonostante la ragazza non gli abbia mai rivelato cos'abbia scatenato il suo dolore.
Solo al lettore è dato di saperlo, e di assistere impotente allo scorrere del tempo, sapendo che il destino della ragazza è segnato e che la vita di Chris avrà per sempre una falla nera con i contorni di Emily. L'autrice è riuscita a scrivere un romanzo che appassiona gli amanti del thriller psicologico, delle storie di famiglia e della letteratura YA (i protagonisti hanno diciassette anni), costruendo una vicenda che fa male al cuore durante e dopo la lettura.
Potete sbirciare la recensione qui, per saperne di più.

"Resta con me fino all'ultima canzone" di Leila Sales,
edito De Agostini (rilegato a 14,90€)
Farsi degli amici non è mai stato semplice per Elise. Per sedici anni è stata ignorata, offesa, ferita.
Il bersaglio preferito di scherzi di ogni tipo. Ma adesso ha deciso di voltare pagina e prendere in mano la propria vita. Ecco perché per tutta l’estate ha osservato le ragazze più popolari della scuola: per diventare come loro e iniziare il secondo anno alla grande. 
Peccato però che le cose non vadano affatto come previsto. Nessuno sembra accorgersi dei suoi sforzi, ed Elise si ritrova sola. Questa volta è pronta ad arrendersi, certa che per lei la musica non cambierà mai. Ma una notte, durante una passeggiata solitaria per le vie della città, s’imbatte per caso nello Start, un locale underground che suona i brani più belli che abbia mai sentito. E proprio qui, nel posto più stravagante del mondo, in mezzo al più stravagante gruppo di persone che si possa immaginare, Elise trova finalmente quello che ha sempre cercato: la musica giusta, gli amici giusti e forse anche il ragazzo giusto.

Perchè l'ho amato: scrivere di bullismo sembra semplice, ma non lo è. Se è facile immaginare situazioni molto violente, è quasi impossibile cogliere quella che invece è la natura più sottile del bullismo. Quello silenzioso. Quello che ti isola, che ti fa sentire sempre fuori posto e che non lascia segni visibili come, ad esempio, farebbe un pugno sul viso.
Il bullismo peggiore è quello che non riesci a spiegare perchè "apparentemente va tutto bene", ed è esattamente quello che vive Elise.
Il romanzo di Leila Sales è semplicemente perfetto, perchè riesce a raccontare il bullismo senza esagerazioni colorite, trasmettendo al lettore ogni emozione provata dalla protagonista.
È sicuramente il romanzo YA migliore che io abbia letto quest'anno (recensito qui), ed ero sicura che sarebbe rimasto nell'ombra rispetto ad altri titoli dalle trame più mirabolanti, quindi ve lo dico di nuovo.
Se lo vedete in libreria, regalatevelo. Regalatelo a tutte le ragazzine in età da scuola superiore che conoscete, perchè c'è un pizzico di Elise in tutte loro.

"Brucio" di Christian Frascella, edito Mondadori
(rilegato a 17,50€)
L'incendio di quella notte gli ha sfigurato il volto e si è portato via tutto. Di quel Tommy bambino non è rimasta che l'ombra, l'unica cosa di cui gli altri non sembrano aver paura, provare ribrezzo.
Da allora Tommy passa da una famiglia affidataria all'altra, su e giù per l'Italia. Ogni volta, però, insieme a lui arrivano le complicazioni. Del resto, se hai una faccia come la sua, non puoi "che essere un poco di buono, un delinquente, un ladro, un potenziale omicida". E poi la gente ha un bel dire che l'aspetto non conta.
Magari andrà meglio stavolta, ora che è approdato in un paesino di provincia come ce ne sono milioni, rassicurante: "Case attaccate a case, palazzi che si strusciano con altri palazzi, e strade che ti ributtano sempre verso il centro casomai dovessi perderti". E che ad accoglierlo ci sono i Cotta, brave persone: madre avvocato, padre pompiere, un figlio diciassettenne suo coetaneo.
Ma quando i guai li hai cuciti addosso c'è poco da fare. Succede così che, a poche ore dal suo arrivo, Tommy assista per caso a un rocambolesco tentativo di furto in un negozio e che venga arrestato da un ispettore di polizia in pattuglia che lo crede coinvolto, e che da quel momento gli darà il tormento.
A scuola non va certo meglio, ma almeno lì c'è Sally, occhi scuri e l'aria di una "come di passaggio", che "un attimo c'è, un attimo dopo potrebbe non esserci". Conoscerla per Tommy è come tornare a respirare. Con lei accanto il futuro fa meno paura e tutto sembra possibile. Anche per lui. Se solo non fosse la nipote dell'ispettore che l'ha arrestato quella notte. E se solo quel tranquillo paesino a due passi da Asti in cui tutto sembra perfetto non nascondesse mostruosità che proprio lui si ritroverà, suo malgrado, a svelare.

Perchè l'ho amato: mi è stato consigliato, e ammetto che fino a quel momento non lo avevo minimamente preso in considerazione. Grandissimo errore. Christian Frascella racconta una storia cruda e coinvolgente, ed esplora il lato oscuro dell'animo umano  svelandolo al lettore attraverso lo sguardo di Tommy. Caratterino niente male, parlantina sciolta, e innata capacità di mettersi nei guai.
La trama "gialla" mi ha tenuta col fiato sospeso fino alla fine, e l'amore che nasce tra Tommy e Sally mi ha emozionata molto.
Trovate la mia recensione qui, e non posso fare a meno di consigliarvelo con il cuore in mano perchè è un romanzo davvero unico nel suo genere.

"Cercami nel vento" di Silvia Montemurro, edito Sperling & Kupfer
(rilegato a 18,90€)
Camilla vive di note sparse nel vento. Studia al conservatorio e la musica è il suo mondo. Abita in un paesino vicino a Milano, lo stesso dove è nata e che, a differenza delle sue amiche, non è ancora riuscita a lasciare. Chissà, forse un giorno lo farà, per tentare di colmare quell'inquietudine che ogni tanto la prende. Teo, invece, in paese è appena arrivato e ha ancora negli occhi il mare della sua Sardegna. Lo stesso che da piccolo fissava ogni giorno dalla finestra, a casa di sua nonna. Lì, con il naso incollato al vetro, faceva scoperte straordinarie, più istruttive di un libro di scuola. Forse è per quello che, una volta cresciuto, ha preferito rimboccarsi le maniche e mettersi subito a lavorare anziché studiare. Ed è proprio davanti a quella finestra che Teo ha iniziato a osservare le persone e a catalogarle, decidendo che, se mai avesse dovuto infilarsi in una delle sue assurde categorie, c'era solo una cosa che voleva essere: un solitario.
Camilla e Teo si incontrano in un giorno qualunque, in un bar qualunque. Ma, in quel momento, qualcosa accade. Perché è sempre una cosa innocua a cambiarci l'esistenza. Terra e mare, luce e ombra: Camilla e Teo sono due opposti che, dopo essersi brevemente respinti, si attraggono. L'amore tra loro è così intenso e unico da illuderli di essere invincibili. Ma la vita li costringerà presto a una prova terribile. Allora potranno vincere o soccombere, potranno farlo insieme o da soli. Nulla è già scritto e amarsi sarà l'unico modo per non lasciarsi spezzare.

Perchè l'ho amato: arrivato a pari merito con questo titolo e con questo titolo, ma vince lui perchè è la prima storia d'amore italiana ad avermi conquistata e a non essermi sembrata una imitazione povera dei romance tanto in voga provenienti da oltre oceano. Al contrario, il romanzo di Silvia Montemurro è delicato e raffinato, la sua prosa ineccepibile e i suoi personaggi sviluppati a 360° senza stereotipi o clichè. Niente ragazzi tormentati che girano a torso nudo a Gennaio, niente ragazze bellissime che si vedono brutte, niente respiri trattenuti senza rendersene conto: solo una meravigliosa storia di amore, crescita personale e ritorni a casa.
Mi ha emozionata moltissimo, mi ha fatto piangere (ebbene, sì) e una volta finito avrei voluto ricominciare la lettura.
Consigliatissimo (anche nella recensione che trovate qui) e attendo con ansia il prossimo lavoro dell'autrice.

È stata durissima scegliere solo sei titoli (che poi dovevano essere cinque, ma alla fine ho DOVUTO metterne sei): quest'anno ho letto pochissimi libri che ho trovato bruttini, e moltissimi libri che ho amato davvero. Se mi avete fatto compagnia negli ultimi dodici mesi sapete benissimo che i libri che non ho incluso in questo post non sono stati meno apprezzati, ma quelli qui indicati avevano una marcia in più.
Se avete ancora un regalo da acquistare, se volete farvene uno o se, semplicemente, avete voglia di leggere qualcosa di speciale in questi giorni di festa, sapete cosa fare ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

giovedì 22 dicembre 2016

Anteprima: "Free to love" di Kirsty Moseley

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata all'anteprima di "Free to love - Niente da perdere se non l'amore" di Kirsty Moseley, edito Tre60 (rilegato a 16,40€) in uscita il 9 Febbraio:
Jamie è un ragazzo di strada. Quando viene arrestato giura a se stesso che cambierà vita.
Ellie è una ragazza modello, ma dopo la storia infelice con il suo fidanzato giura che dirà basta all'amore.
Poi Jamie e Ellie si incontrano. Quando entra in gioco la passione, non c'è giuramento che tenga.

Kirsty Moseley è tra le star di Wattpad, la più grande piattaforma di testi autopubblicati.
"Free to love" ha attirato l'interesse degli editori di tutto il mondo, ed è attesissimo dalle lettrici.
In Italia è nota per "Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto (2014), "Mi sono innamorata del mio migliore amico" (2015) e "Con te toccherò il cielo con un dito" (2016).

Potete scaricare un estratto in anteprima cliccando qui: pronte a scoprire il mondo di "Free to love"?

Sono molto curiosa di scoprire questo romanzo, perchè il fenomeno Wattpad è molto interessante e ha saputo portare alcuni autori esordienti ad avere una visibilità mai raggiunta prima a livello di autopubblicazione (vedi i casi di Anna Todd e Blair Holden), ed è sicuramente da tenere d'occhio ;)

Voi che dite, siete curiose?

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

Blogmas Day 22: “Il metodo danese per vivere felici - Hygge” di Marie Tourell Søderberg

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciullI)!
La lettura sotto l’albero di oggi è dedicata a “Il metodo danese per vivere felici - Hygge” di Marie Tourell Søderberg, edito da Newton Compton (rilegato a 10€):
Lavoro, stress, ansie e preoccupazioni ci fanno perdere di vista le priorità della vita. Siamo sempre tesi e pronti a esplodere ed è facile che a farne le spese siano i nostri cari. I danesi, il popolo più felice del mondo da oltre 40 anni secondo il Rapporto Mondiale della Felicità stilato ogni anno dall’Onu, hanno trovato la soluzione: l’hygge. È una parola quasi intraducibile ma che si potrebbe descrivere come intimità, calore, accoglienza. È la capacità di creare un ambiente che faccia sentire i familiari a proprio agio e li predisponga a momenti di serenità. Questo libro, ricco di fotografie e di idee concrete, vi avvicinerà allo stile di vita danese. Vi aiuterà a rendere la vostra casa confortevole come fosse Natale tutto l’anno. Suggerimenti semplici ed efficaci, come accendere delle candele, cucinare tutti insieme, decorare la casa, spegnere i cellulari e fare un gioco da tavolo, raccontarsi com’è andata la giornata a turno, ed esserci davvero in quel momento e in quel luogo. Il modo più semplice per introdurre l’hygge nella vostra vita ed essere pienamente felici con le persone a voi più care.

Ho acquistato questo manualetto sulla filosofia danese dell’hygge approfittando della promozione “tutto a 0,99€”, ed è stata una lettura molto gradevole, che mi sento di consigliare anche come strenna improvvisata per quell’amico o collega che avrebbero davvero bisogno di rilassarsi un po’ o di ritrovare la gioia di fare le cose con calma.

Difficile riassumere il pensiero hygge in una frase, ma considerate che questo termine racchiuda in sé l’idea di staccare la spina, rilassarsi e godere del proprio tempo da soli o in compagnia.
Invitare gli amici a cena?
Ottima idea, ma non deve diventare motivo d’ansia o di superlavoro: aprite una bottiglia di vino, preparate un tagliere goloso e godetevi la reciproca compagnia, le chiacchiere e le risate.
Anche un pomeriggio di lettura davanti al camino, sulla propria poltrona preferita, rientra appieno nel concetto di hygge.

È importante che arrivi una corrente di pensieri svedese a dirci che, sostanzialmente, dobbiamo ricordarci di rallentare?
Assolutamente sì.
Quante volte vi è sembrato che le vostre giornate scorressero troppo velocemente e di non riuscire a vivere appieno nulla?
Quante volte è evidente che conti quasi di più dire qualcosa, sempre e comunque e per tutto il giorno (soprattutto online) piuttosto che stare in silenzio e ascoltare?

Il 2016 è stato un anno ricchissimo di impegni, di avventure, di viaggi e di splendide opportunità, ma arrivata a Novembre ero esausta: dormivo poco, correvo di qua e di là come una gallina impazzita e alla fine non mi godevo nemmeno quello che facevo.
Mi dicevano “che bella opportunità, ti invidio” e a me sembrava di non averla nemmeno vissuta, quell’opportunità.
Da Dicembre ho rallentato, e su tutto: ho scritto meno, letto meno, corso meno. E alla fine ho vissuto meglio tutto quanto, dal blog alla lettura, dal lavoro al tempo libero.
Mi sono concessa di non passare proprio tutte le sere davanti al computer, di guardare film, di andare a letto presto senza sentirmi in colpa.

Questo libro non poteva capitarmi tra le mani in un momento più adatto, e mi è piaciuto moltissimo il fatto che non solo spiegasse cosa sia la filosofia hygge, ma offrisse spunti e testimonianze da una molteplicità di voci diverse.
Hygge è qualcosa di diverso per ognuno di noi, e l’autrice è riuscita a trasmettere questo messaggio sia attraverso i testi che attraverso il gran numero di foto che arricchiscono il libro.
Molto carino come strenna “generica”, o come pensiero mirato a chi avesse tra i suoi propositi per il nuovo anno quello di rallentare (ottimo proposito!): ulteriore punto a favore, questo libro è anche molto bello da vedere ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

mercoledì 21 dicembre 2016

"All I Need - Concealer Palette" di Essence Cosmetics

Buongiorno a tutte, fanciulle!
Oggi voglio mostrarvi la palette di correttori che sto usando da un mese e mezzo, che ho fotografato appena arrivata ma che ho voluto testare per bene prima di valutare:
"All I Need - Concealer Palette" di Essence (4,19€) è una palette di correttori a cinque colori, dal verde per cammuffare i rossori a un tono aranciato per contrastare le occhiaie, e copre praticamente ogni esigenza di correzione che potrei avere.
La consistenza è molto ricca e densa, e anzi, se avete la pelle molto grassa probabilmente non è il prodotto più adatto perchè potrebbe darvi qualche problema di lucidità, ma io mi trovo molto bene ad utilizzare il tono centrale e il beige alla sua destra per nascondere le ombre sotto agli occhi (che, ahimè, sono diventate una costante).
In questa zona del viso non mi dispiace un prodotto più ricco, anzi.
Però, nonostante io utilizzi questa palette quasi ogni giorno, le ho trovato un difetto, ed è la non proprio facile lavorazione del prodotto.
Non si stende facilmente quanto altri correttori, e devo lavorarlo parecchio con il pennello per sfumarlo alla perfezione: vi consiglio di prelevarne pochissimo per volta e scaldarlo per bene prima di stenderlo, perchè così è molto più facile e si evita l'effetto "passata di cerone" sul viso che non sta bene davvero a nessuno.
Il verde sulle imperfezioni funziona, e anzi, quando mi è uscito un brufoletto lo scorso mese è stato provvidenziale: lo ha cammuffato alla perfezione.
Per 4€ sono assolutamente soddisfatta, e anzi, conto di riacquistarla una volta terminata.
E voi, l'avete già provata?

Un bacio a tutte, fanciulle!
A presto <3

Anteprima: "Nothing Less - Fragili bugie" di Anna Todd

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata all'anteprima di "Nothing Less - Fragili bugie" di Anna Todd, edito Sperling & Kupfer (rilegato a 17,90€) in uscita il 10 Gennaio:
Sotto il cielo di New York, Landon sta facendo del suo meglio per rimanere il bravo ragazzo di sempre, timido e impacciato, ma non è facile resistere alle tentazioni. E le sue buone intenzioni scompaiono ogni volta che i suoi occhi incontrano quelli di Dakota o... di Nora. Landon sa di non poter continuare a stare in bilico tra tutte e due, ma fare una scelta sembra quasi impossibile. Entrambe non fanno che confonderlo. Dakota un giorno gli dichiara il suo amore, e il giorno dopo scompare. E Nora non è da meno. Pur di conoscerla meglio, Landon le ha promesso di lasciarle il suo spazio, anche se in verità muore dalla voglia di sapere tutto di lei: da quanti cucchiaini di zucchero mette nel caffè a qual è la sua canzone preferita. Ma troppe bugie e segreti si nascondono nell'ombra. Landon non sa che fare, e questa volta non può nemmeno contare sull'aiuto di Tessa: la testa e il cuore dell'amica sono ancora presi da Hardin, che, in arrivo a New York, rischia di mandare all'aria quel precario equilibrio conquistato a fatica...

Mi è piaciuto moltissimo "Nothing More", e non vedo l'ora di scoprire come proseguirà la storia di Landon: io spero davvero che scelga Nora, ma con questi ragazzi non si può mai sapere!
Sono orgoglioso membro del #teamLandon perchèsì, a me i bravi ragazzi piacciono da matti.

L'autrice (qui la mia intervista ad Anna Todd) torna in Italia in occasione dell'uscita di "Nothing Less - Fragili bugie", ed ecco dove potrete incontrarla, e quando:
Qualcuno di voi approfitterà di questa bellissima occasione?
Io di sicuro, piano piano sono riuscita a farmi autografare tutti i volumi della serie ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

Blogmas Day 21: Il Natale è in TV!

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
Natale è sempre più vicino, e resta solo una cosa da fare: accendere la TV!
Esatto, oggi parliamo di film, cartoni e programmi che ci faranno compagnia in questi giorni, a cominciare da...
Ho un debole per "Natale a suon di luci", e stasera a partire dalle 20:25 su SkyUno potrete vedere i primi tre episodi della terza stagione: vedrete famiglie gasatissime pronte ad addobbare casa per Natale che nemmeno a Disneyland, usando MILIONI di lucine e illuminando a festa interi quartieri.
Sorridete pensando a come sarà la loro bolletta di Gennaio e... accendete il vostro albero per entrare nello spirito della cosa!
Se invece luci di Natale e famiglie folli non fanno per voi, tranquilli: alle 21:20 su Rai2 tornano le sorelle canterine di "Frozen", seguite da "Frozen Fever" alle 22:50 sulla stessa rete.
Uno dei miei film Disney preferiti di sempre, assolutamente da vedere e rivedere durante le feste!
Giovedì 22 Dicembre è invece per cucinare, o meglio, per rilassarsi sul divano guardando qualcun altro darci dentro ai fornelli. Su Gambero Rosso Channel alle 20:30 c'è un nuovo episodio di "Nigella's Christmas Kitchen", con la mia amata Nigella Lawson (ho imparato a cucinare con i suoi libri, le sono MOLTO grata!), mentre alle 21:00 arriva Jamie oliver con "Jamie: Natale in famiglia". È uscito da poco il suo ultimo libro per TEA, "Superfood" (rilegato a 29€):
Le ricette di Jamie Oliver hanno due pregi fondamentali: sono davvero semplici da realizzare, e sono buone anche quando molto salutari. Consigliatissimo anche come strenna improvvisata!

Ma torniamo ai nostri programmi TV!
Il 23 Dicembre è invece il giorno giusto per divertirsi con "Rapunzel - L’intreccio della Torre" alle 21:10 su Rai2, e con il cortometraggio "Rapunzel – Le Incredibili Nozze" a seguire sulla stessa rete.
La sera della vigilia io mi sintonizzerò su SkyCinema Christmas, perchè alle 21:15 trasmettono "Miracolo di una notte di inverno", seguito alle 22:40 da "Nightmare Before Christmas": entrambi imperdibili e, anzi, il secondo è il film della vigilia della mia famiglia quindi casca veramente a fagiolo.
Il giorno di Natale è difficile che io guardi la televisione, perchè ci sono a casa parenti e amici, ci sono i nuovi libri da leggere, dolci da mangiare e una tombola da vincere, ma uno dei miei film di natale preferiti anche a distanza di anni è "Una poltrona per due", quindi se metteremo su un dvd sarà sicuramente quello! Riesce a farmi ridere anche alla millesiam visione, e sono pochissimi i film che ci riescono.
Non avete il DVD? Niente paura! Lo trasmettono il 24 Dicembre su Italia1 alle 21:30 quindi potete vederlo (quasi) insieme a me ;)

E voi, avete un film natalizio preferito o uno che guardate sempre in questo periodo dell'anno?

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
a presto <3

martedì 20 dicembre 2016

Anteprima: "ALVARO SOLER. ETERNA ESTATE"

Buon pomeriggio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata all'anteprima di "ALVARO SOLER. ETERNA ESTATE", edito Piemme (rilegato a 13,90€) in uscita il 17 Gennaio:
Ragazzo della porta accanto, superstar che-non-se-la-tira, giudice di X Factor 10, dolcissimo, simpatico, alla mano, intelligente, quello che-piace-alle-mamme (ma soprattutto alle figlie), poliglotta, global... Se siete fan di Alvaro Soler, benvenuti nel club dove, insieme a milioni di persone, non vi sentirete mai soli!

Dall'aprile del 2015, Alvaro Soler ha conquistato milioni di visualizzazioni online e i cuori di milioni di fan in tutto il mondo.
Dischi d'oro, dischi di platino, numeri da record... siete curiosi di saperne di più?
Ecco qualche cifra:

24/4/2015 "El mismo sol"
1 Disco d'oro in Belgio
1 Disco d'oro in Polonia
5 Dischi di platino in Italia
2 Dischi di platino in Spagna
106 milioni di visualizzazioni su YouTube

8/4/2016 "Sofia"
6 Dischi di platino in Italia
194 milioni di visualizzazioni su YouTube

Non vi basta?
Ecco la sua carta d'identità:

Data di nascita: 9 gennaio 1991
Luogo: Barcellona
Età: 25 anni
Segno zodiacale: Capricorno
Studi: Laurea in Design Industriale
Lavoro: Cantante
Altezza: 181 cm
Peso 78 kg
Occhi: Marroni
Lingue parlate: 5
Fidanzato: No (fino a quando?)

Qui trovate il suo canale Youtube, per ascoltare le sue canzoni e prepararvi all'uscita del libro: sono sicura che in moltissime lo aspettatate con ansia ;)

Un bacio a tutte, fanciulle!
A presto <3

Anteprima: "Una gabbia di stelle" di Robin Roe

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata all'anteprima di "Una gabbia di stelle" di Robin Roe, edito Piemme (rilegato a 17€) in uscita il 31 Gennaio:
Adam è all'ultimo anno del liceo, è bello, gentile e circondato da amici. Quando gli viene chiesto di fare da tutor a un ragazzino problematico del primo anno si rende subito disponibile, ma scoprire che il ragazzino è Julian, il "fratellino" che era stato dato in affido alla sua famiglia e che non vedeva da cinque anni lo rende ancora più felice.
All'inizio Julian sembra lo stesso: semplice, pulito e amante delle storie. Ma più tempo passano insieme, più Adam capisce che Julian sta nascondendo qualcosa... Adam è determinato ad aiutarlo, ma il suo coinvolgimento potrebbe costare la vita di entrambi.

Robin Roe, autrice del romanzo, si è laureata alla Cornell University per poi conseguire un master ad Harvard. Ha lavorato per diversi anni a Boston come counselor di adolescenti e si è poi traferita a Dallas, dove dirige un programma di tutoring per ragazzi a rischio. "Una gabbia di stelle" è il suo romanzo d'esordio, e io non vedo l'ora di leggerlo perchè i romanzi scritti da chi lavora davvero con gli adolescenti, soprattutto con quelli in situazioni complesse, hanno sempre una marcia in più.
E che dire della splendida copertina? Adoro.
Ecco quella originale:
Sono davvero molto curiosa, e voi?

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

Blogmas Day 20: Un Natale... con i baffi!

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
Oggi parliamo di cosa infilare nella calza o nascondere sotto l'albero di chi ama gatti, gattini e micetti.
Piemme, Garzanti e Tea pensano a voi e ai vostri amici a quattro zampe, con tre dolcissime e miagolanti proposte, e ora le vediamo insieme!
A cominciare da "Luna" di Eva Polanski", edito Piemme (rilegato a 18,50€):
Allo sguardo magico di un gatto, depositario di un sapere innato, gli innumerevoli modi in cui gli umani riescono a complicarsi la vita devono apparire ben strani. È facile dunque immaginare lo stupore felino con cui Chopin e Luna guardano Eva, la loro compagna umana, ingarbugliarsi con caparbietà tutta femminile con un problema inesistente: una storia d'amore corrisposta. 
In effetti tutto sembra andar bene nella vita di Eva, il ristorante che gestisce in Maremma con la sua amica Ingrid funziona, e la relazione con Jeremy, un viticultore della zona, anche se appena nata sembra destinata a consolidarsi. Una gravidanza inaspettata complica però le cose. Troppo presto, pensa Eva, che ama Jeremy ma comincia a temere di non conoscerlo abbastanza. Ha paura di tutto, di non essere più attraente, di perdere l'autonomia, di doversi affidare all'altro. 
Mentre equivoci, litigi e tensioni si moltiplicano ed Eva e Jeremy si trovano sempre più imprigionati in un vortice di dubbi, Chopin, il gatto certosino di Eva, e la sua compagna felina Luna, anche lei in dolce attesa, affrontano con naturalezza i cambiamenti e gli aggiustamenti nel loro rapporto. Osservandoli Eva comincia a chiedersi se il segreto di una relazione non sia proprio quell'accogliersi ogni volta da capo, azzerando le recriminazioni, e assecondare il flusso della vita anziché contrastarlo. Ma riuscirà lei, una complicata umana, a imparare dai suoi saggi amici?
Ho letto "Marian" e "Chopin" della stessa autrice, e mi hanno intenerita un sacco oltre a farmi desiderare intensamente un gattino tutto mio - che per ora non posso avere, ma che in futuro nulla mi impedirà di adottare!
"Luna" è la storia perfetta con la quale accoccolarsi sulla propria poltrona preferita, sorseggiando un tè caldo e con la pioggia che batte sul vetro: questa gattina vi entrerà nel cuore, e ci resterà.

E se invece voleste un piccolo tigrotto tutto vostro, ecco che in libreria vi aspetta Alfie, già protagonista di "Il gatto che aggiustava i cuori" (recensione qui): è tornato, ed è più adorabile che mai! "Il gatto che insegnava ad essere felici" di Rachel Wells, edito Garzanti (rilegato a 16,90€) è assolutamente imperdibile:
Per un gatto come Alfie non esiste niente di meglio che scorrazzare per i giardini di Edgar Road. Solo lì si sente a casa. Gli abitanti del quartiere lo accudiscono come una vera famiglia. Hanno imparato ad amarlo e non possono più fare a meno di lui. Perché Alfie ha un dono unico: è in grado di ascoltare i bisogni inconfessati. Solo lui ha capito che Claire vorrebbe tanto avere un figlio e che il piccolo Aleksy ha problemi a scuola. Alfie è lì per aiutarli e insegnare loro a cercare di nuovo la felicità. Ma all’improvviso nella via arrivano dei nuovi vicini i cui movimenti appaiono sospetti: hanno traslocato di notte e non fanno amicizia con nessuno. L’armonia del quartiere è in pericolo e Alfie deve fare qualcosa. Eppure loro provano di tutto per tenerlo lontano. Soprattutto Palla di Neve, la loro affascinante gatta diffidente e dispettosa, blocca ogni suo tentativo di capire cosa sta succedendo. E ogni suo tentativo di avvicinarsi a lei. Alfie è convinto che dietro quegli strani atteggiamenti si nasconda solo una richiesta di aiuto, dietro quelle facce tristi solo la voglia di trovare conforto. E piano piano la nuova famiglia si accorge di quanto lui sia prezioso per la loro vita. È l’unico che può accendere il loro futuro di nuova speranza. Perché Alfie sa che si deve lasciare il cuore aperto a nuovi amici, nuove avventure, nuovi incontri inaspettati. E anche all’amore, che arriva sempre quando si crede di averlo perduto per sempre.

Alfie è un gatto unico, e la forza di questo libro sta proprio nell'abilità con la quale l'autrice racconta il mondo visto attraverso i suoi occhi. Il romanzo è dolce e divertente, esattamente come vorremmo che fossero le storie che scegliamo di leggere in questo periodo dell'anno, o quando abbiamo bisogno di un abbraccio alla fine di una giornata faticosa.

Ed infine non poteva mancare la proposta spiritosa, per il pensierino random o per la calza della Befana (non dimentichiamoci di lei!). Alla calza pensa TEA con "La parola ai gatti" di Patrizia Traverso (rilegato a 12€):
Dopo aver esplorato il mondo dei libri e della lettura, e quello del cibo e della buona tavola, Patrizia Traverso prosegue la sua indagine visiva, scegliendo un soggetto unico per fascino e mistero: il gatto. Il risultato è un nuovo volume di «fotoparole», ovvero un volume in cui il racconto nasce dall'interazione di fotografia e scrittura, in cui parole e immagini "dialogano" tra loro, dando vita a suggestioni sempre nuove e sorprendenti.

Ecco uno degli interni, per darvi un'idea dello spirito del libro:
È molto ironico, divertente e perfetto per chi possiede un felino perchè sicuramente si riconoscerà in almeno una delle situazioni presentate... oltre a intenerirsi per le foto di dolci cucciolotti che non mancano!

Pronti a un Natale con i baffi? Io decisamente sì ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

lunedì 19 dicembre 2016

Blogmas Day 19: A Natale regala la felicità!

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
Avete già acquistato tutti i regali di Natale? No?
Ed allora quest'anno regalate qualcosa di grazioso e di ottima qualità, che renderà felice chi scarterà il vostro pacchetto sotto l'albero: regalate Caudalie!
Quattro deliziose proposte, perfette per tutte le donne della vostra vita e, perchè no, anche epr un auto-regalo ;)
Vediamole subito insieme!
Questo è il COFFRET COCOON HYDRATANT e contiene una Crème Sorbet Hydratante, una Mousse Nettoyante Fleur de Vigne e una Masque–Crème Hydratant (23,50€).
Vi ho parlato della Crème Sorbet Hydratante qui, ed è un prodotto con il quale mi sono trovata benissimo: questa confezione offre una coccola completa per il viso al prezzo di un solo prodotto, ed è perfetta per chi dovesse ancora scoprire il mondo Caudalie.
Questo invece è il COFFRET CORPS GOURMAND e contiene un Baume Gourmand Corps, una Crème Gourmande Mains et Ongles e un Soin de Lévres (25,20€). Un trattamento idratante e nutriente a tutto tondo per corpo, mani e labbra, per prepararsi a risplendere durante le feste.
Arriviamo a una fragranza che adoro, quella di Rose de Vigne, e nel COFFRET ROSE DE VIGNE
trovate un Eau Fraiche Rose de Vigne, un Gel Douche Rose de Vigne e un Soin Corps Nourissant Rose de Vigne (25,20€). Profumo, gel doccia e crema idratante condividono la stessa fragranza floreale e raffinata, e conquisteranno anche i nasi più reticenti data l'estrema delicatezza del profumo.
Infine, abbiamo il COFFRET THE DES VIGNES, che contiene un Eau Fraiche Thé des Vignes, un Gel Douche Thé des Vignes e un Soin Corps Nourissant (25,20€). Questa è forse la fragranza più famosa del brand, e un motivo c'è: è sublime. Delicata, elegante e perfetta per chi non amasse i profumi troppo dolci o floreali. 

Io sono davvero molto tentata dal cofanetto Rose de Vigne, e non solo per il favoloso profumo: anche per il fantastico colore. Non so dire di no al rosa (qui trovate tantissime altre idee regalo in questo splendido colore!) ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3