"È l'uomo per me" di Jessica Clare [BlogTour]

Buongiornoa  tutte fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata alla mia tappa del blogtour di "È l'uomo per me" di Jessica Clare, edito da Newton Compton (rielgato a 9,90€) in uscita il 14 Luglio:

Audrey Petty è sempre stata più responsabile e generosa della sua sorella gemella. Audrey è bella, affidabile e degna di fiducia: sarebbe stata la fidanzata perfetta per Cade Archer, di cui è innamorata fin da piccola… Se non fosse che Cade è miliardario, frequenta altri ambienti, e Audrey è sicura che non si ricordi neppure di lei. Ma poi l’impossibile accade: il destino e la sua incasinata gemella si mettono in combutta e Audrey scopre che dovrà trascorrere un mese in compagnia di Cade nel suo lussuoso chalet fra i boschi. A lei sembra un sogno che si avvera… fino a quando non si imbatte nel peggiore degli incubi: Reese Durham. Reese è un playboy ricchissimo e abituato a sedurre le donne per ottenere ciò che vuole: ci mette davvero poco a capire che Audrey è innamorata del suo amico Cade. È chiaro che questo segreto la rende ricattabile e nella posizione di dover accettare qualsiasi cosa lui le proponga, anche furtivi baci al buio o appuntamenti segreti nel bosco. E i sentimenti di Audrey verranno messi davvero alla prova…

Sono davvero contentissima di aver avuto occasione di partecipare a questo blogtour perchè la serie Billionaire Boys Club mi piace anche se non è il genere che di solito prediligo, e quindi eccomi qui a proporvi le mie citazioni preferite dall'ultimo romanzo della serie, "È l'uomo per me", da domani in libreria.
Evitando rigorosamente quelle contenenti spoiler, of course ;)

«Conosco l'uomo di cui sei innamorata?».
Giocherellò col bordo della tovaglia. 
«Non ho detto amore. È più un’avventura.»
«No», disse *********. 
«Posso vedere lo sguardo nei tuoi occhi quando lo menzioni. Ti illumini, e sembri risplendere di felicità. Sei innamorata, Audrey.» 
Lo sguardo sul suo viso divenne triste. 
«Fidati quando ti dico che lo riconosco.»

«Non una lentiggine. Non hai mai preso il sole nuda, vero?»
«No», ansimò Audrey, spingendosi leggermente indietro verso di lui. 
«Non sono abbastanza coraggiosa.»
«Ti renderò coraggiosa», le disse sottovoce.
«So che lo faresti.» 
E lo faceva già. Lo adorava per questo.

“Audrey era bellissima. Non nel modo appariscente delle donne che frequentava di solito. Donne perfettamente abbronzate, perfettamente palestrate, senza alcun interesse eccetto il prossimo appuntamento dall’estetista. Quelle donne lo annoiavano. Audrey, invece, sembrava tenerlo costantemente sull’attenti. Non aveva paura di contraddirlo. Pensava costantemente, anche se i suoi pensieri sembravano focalizzati o su ***** o su *****.
E gli piaceva davvero quella furia passionale che era riuscito a far emergere. C’erano tante scintille nascoste dentro Audrey, e non aveva idea del perché si impegnasse così tanto a reprimerle, nascondendosi dietro i suoi vestiti squallidi e il suo stretto chignon. Era il motivo per cui aveva insistito con lei. Voleva vedere quella donna liberarsi del suo rigido guscio.
La vera Audrey era un animale selvatico.”

“Reese provò una fitta dolorosa. La sua Audrey non avrebbe pianto, no. Avrebbe legato i suoi capelli in quello chignon stretto e inamidato i suoi vestiti fino alla morte, perché le piaceva nascondere il suo fuoco e l’emozione dietro una inossidabile serenità esteriore. Dentro doveva essere infuriata.
E non aveva alcuno sfogo. Cade non avrebbe saputo come comportarsi con lei. Non avrebbe saputo come tirarle fuori tutta l’emozione, per renderla di nuovo umana e per liberarla di tutta quella sofferenza. Aveva bisogno di qualcuno che la spingesse oltre i suoi limiti, che le facesse dimenticare l’immagine forte e solida che si imponeva. Così avrebbe potuto lasciarsi andare ed essere semplicemente se stessa.
Ma nessun altro avrebbe capito tutto questo della sua Audrey eccetto lui, perché nessun altro oltre a lui aveva visto oltre la superficie.
E all’improvviso, avvertì il bisogno di starle accanto. Aveva bisogno di conforto. Un braccio forte a cui appoggiarsi. Qualcuno che la spingesse fuori da quel guscio di ghiaccio dietro cui si barricava.”

Cade vi farà tantissima tenerezza, Reese vi ammalierà e...
Insomma, dovete proprio leggerlo!
E indovinate un po'?
Abbiamo una copia cartacea del romanzo in cerca di casa!
Come fare a provare ad adottarla? Semplicissimo.
È sufficiente:
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Un bacio a tutte fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3