La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Consolation" di Corinne Michaels, edito da Leggereditore (rilegato a 14,90€):
La piccola Aarabelle non era ancora nata quando sua madre Natalie ricevette la tragica notizia della morte di Aaron, suo marito, marine caduto in battaglia. Il destino, che le stava per concedere il dono più bello, le ha strappato la felicità facendola piombare nella disperazione più profonda. L’unico in grado di darle conforto è Liam Dempsey, il migliore amico di suo marito, che le sarà vicino per onorare la promessa che aveva fatto ad Aaron prima che lui partisse per la sua ultima missione. Ma né Liam né Natalie potevano immaginare che da quella vicinanza potesse nascere un rapporto che andasse oltre la semplice amicizia, per diventare qualcosa di sconvolgente a cui neanche loro riescono a dare un nome. E mentre Liam si consuma nel rimorso di poter in qualche modo tradire la fiducia che Aaron ha riposto in lui, Natalie non sa comprendere se quello che prova nasca da qualcosa di profondo o sia solo desiderio di essere consolata da un dolore a cui non riesce a fuggire. È questo il prezzo che deve pagare per essere di nuovo felice?
Primo volume della duologia Consolation, questo romanzo mi ha attratta da subito e con qualche peripezia alla fine sono riuscita a leggerlo.
Ed è stato esattamente come mi aspettavo: bellissimo.
Il romanzo si apre con Natalie che riceve la notizia che ogni moglie di un militare non vorrebbe ricevere mai: suo marito Aaron è morto durante una ricognizione, ucciso dall'esplosione di un ordigno non individuato in tempo.
Seppur circondata dall'affetto degli amici e della madre, l'unica cosa a darle davvero la forza di andare avanti è dover badare alla piccola Aarabelle, la figlia che Aaron non conoscerà mai.
Fino a quando Liam, uno dei migliorii amici del marito, non arriva in volo dalla California e non si traferisce proprio lì, vicino a lei e alla piccola.
Liam è servizievole, protettivo, gentile e... Bellissimo.
E con il passare dei mesi riesce a risvegliare qualcosa che Natalie credeva sopito per sempre: il suo desiderio, e il suo cuore.
Ma sarà amore, o solo istinto a voler trovare a ogni costo un consolazione?
Un romanzo bello perchè decisamente realistico quando affronta il difficile tema dell'elaborazione del lutto, e perchè il percorso di Natalie e Liam non è affrettato nè ridotto a un clichè.
La ragazza non si innamora nel giro di un mese del primo bel ragazzo che passi di lì, ma trova conforto nell'appoggiarsi a qualcuno del quale già si fida completamente, per poi iniziare a vederlo in modo diverso con il passare dei mesi.
Un amore che l'aiuta a superare le difficoltà del trovarsi vedova, senza un lavoro e con una neonata a cui pensare, sì, ma soprattutto un sentimento che le permette di non chiudere sottochiave il suo cuore facendolo avvizzire.
Liam, da parte sua, è uno dei miei protagonisti preferiti di quest'anno: un carattere forte, un cuore grande che procura non pochi sensi di colpa, un fortissimo senso del dovere e troppo amore da dare.
Troppo per una persona sola, e infatti l'uomo si innamora anche della piccola Aarabelle.
Se anche si avvicina a Natalie per mantenere una promessa fatta ad Aaron, inizia ben presto a vedere la ragazza in un'altra luce, ed sono ammirevoli il modo in cui lotta contro questo sentimento e la pazienza con la quale aspetta che anche lei sia pronta per viverlo con lui.
È scorrevole, ben scritto, con dialoghi che spesso sfociano nell'ironia perchè sia natali e che Liam la usano da scudo quando non vogliono esporsi troppo, e si legge davvero tutto d'un fiato perchè ai protagonisti ci si affeziona subito e si vuole assolutamente vederli arrivare a un lieto fine, che li veda insieme.
Ho apprezzato moltissimo il percorso di Natalie e Liam, e sono rimasta a bocca aperta una volta arrivata all'ultima pagina: parlando con Giorgia avevo ipotizzato qualcosa di simile però non credevo che sarebbe successo sul serio!
Voglio il secondo volume, adesso!
Consigliato, consigliato, consigliato ;)
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
Ora capisci perché ho dovuto leggere subito il secondo? E lo rileggerò quando arriverà in italiano perché merita! *-* Intanto vado alla ricerca di una copia di Liam :D
RispondiEliminaUrge il seguito, sono dello stesso parere! Per fortuna la casa editrice ha assicurato che ben presto diffonderanno la data di pubblicazione del secondo romanzo, e in quel caso evidenzierò quel giorno.
RispondiEliminaUn bacione Davy <3
È nella mia wishlist
RispondiEliminaWow!! La trama devo dirlo, non mi ispirava molto. Ma dopo la tua recensione mi è venuta voglia di leggerlo!!
RispondiEliminaUn super abbraccio.
Roberta