Oggi ben due chiacchiere librose, perché sabato e domenica non credo di riuscire ad aggiornare il blog :)
Questa è dedicata a "La misura della felicità" di Gabrielle Zevin, edito da Editrice Nord (rilegato a 9,90€):
Dalla tragica morte della moglie, A.J. Fikry è diventato un uomo scontroso e irascibile, insofferente verso gli abitanti della piccola isola dove vive e stufo del suo lavoro di libraio. Disprezza i libri che vende (mentre quelli che non vende gli ricordano quanto il mondo stia cambiando in peggio) e ne ha fin sopra i capelli dei pochi clienti che gli sono rimasti, capaci solo di lamentarsi e di suggerirgli di «abbassare i prezzi». Una sera, però, tutto cambia: rientrando in libreria, A.J. trova una bambina che gironzola nel reparto dedicato all’infanzia; ha in mano un biglietto, scritto dalla madre: "Questa è Maya. Ha due anni. È molto intelligente ed è eccezionalmente loquace per la sua età. Voglio che diventi una lettrice e che cresca in mezzo ai libri. Io non posso più occuparmi di lei. Sono disperata." Seppur riluttante (e spiazzando tutti i suoi conoscenti), A.J. decide di adottarla, lasciando così che quella bambina gli sconvolga l’esistenza. Perché Maya è animata da un’insaziabile curiosità e da un’attrazione istintiva per i libri – per il loro odore, per le copertine vivaci, per quell’affascinante mosaico di parole che riempie le pagine – e, grazie a lei, A.J. non solo scoprirà la gioia di essere padre, ma riassaporerà anche il piacere di essere un libraio, trovando infine il coraggio di aprirsi a un nuovo, inatteso amore…
Un romanzo dolce e coinvolgente, che mi ha conquistata fin dalle prime pagine.
Ho sempre amato i libri che parlano di libri, ma ultimamente tendevano ad essere un po' tutti uguali: questo è diverso.
E' speciale, a cominciare dalla struttura narrativa.
La storia è inframmezzata da pagine che presentano un racconto famoso, con i commenti di A.J. Fikry rivolti a Maya.
Una sorta di raccolta fatta a mano, una selezione dei suoi racconti preferiti di sempre e che usa come veicolo per lasciare a Maya degli insegnamenti di vita.
L'ho trovata una cosa tenera, e che mi ha fatto venire voglia di leggerne molti.
Non voglio svelare NULLA della trama, perché questo libro è una continua, piccola sorpresa, e qualsiasi cosa io possa dire potrebbe di fatto rovinarvene una.
Però, da lettrice e amante dei libri, voglio dirvi perché questo è il libro che ogni lettore dovrebbe leggere.
Questo libro è quasi interamente ambientato in una libreria: vediamo crescere Maya sotto la guida inesperta e maldestra di A.J. e, soprattutto, circondata dalle pagine.
Prima quelle colorate dei libri per ragazzi, poi quelle dei romanzi.
Maya è una bambina sveglia e molto tenera, che conquista A.J. fin da subito anche se lui stenta ad ammetterlo: quando decide di tenerla stupisce tutti, ma soprattutto stupisce se stesso.
Anche se ha solo quarant'anni A.J. si sente vecchio (e si comporta come tale), ma è semplicemente solo: occuparsi di Maya gli ridarà il sorriso, e lo farà di nuovo comportare come una persona della sua età.
Grazie a Editrice Nord per la mia copia del romanzo! |
La libreria torna ad essere uno dei centri nevralgici dell'attività cittadina, a ospitare diversi club del libro e a essere frequentata, dopo che il suo carattere burbero e chiuso avevano allontanato i clienti.
Un altro punto di forza di questo romanzo sono, senza dubbio, i personaggi di contorno: Gabrielle Zevin ha creato un cast pressoché perfetto, un mix di allegria e tristezza che conquista e che ci sembra incredibilmente vero.
Il mio preferito resta sicuramente il poliziotto Lambiase, ma ho trovato adorabile anche Amy, l'intrepida agente di una piccola casa editrice dall'abbigliamento coloratissimo e assolutamente orribile, che con la sua parlantina e il suo splendido sorriso conquista le simpatie di A.J. e Maya.
Questo romanzo è l'ennesima prova del talento di Gabrielle Zevin: prosa scorrevole, lessico medio-alto, descrizioni riuscite e uno sviluppo narrativo coerente e ben distribuito.
Non ci sono punti morti, né capitoli in cui "succede troppo tutto insieme".
Il finale è dolce-amaro, e credetemi quando vi dico che questo libro è sì pieno di momenti comici che vi faranno ridere, ma presente anche quelle due o tre scene che vi faranno venire il magone.
La critica straniera ha sottolineato diverse volte come questo romanzo fosse chiaramente indirizzato ai club del libro e alle librerie indipendenti, e confermo: i lettori forti e i librai sono i chiari destinatari del romanzo.
Ma questo libro racconta, soprattutto una storia d'amore: l'amore di un uomo per il suo lavoro, per quella che diventa sua figlia, per la moglie che ha perso, e per ciò che arriverà.
Racconta l'amore di Maya per la buffa famiglia allargata (di parenti e amici) di cui si trova al centro; l'amore di Amy per un libro speciale, e quello infelice e forse senza via d'uscita che lega la sorella di A.J. al marito.
E' la storia di tanti amori, che si intrecciano e si alimentano a vicenda, ed è la storia di come un libro possa davvero cambiarti la vita.
Consigliatissimo per le vacanze, mettetelo in valigia!
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
Come sempre mi hai messo una voglia di leggerlo assurda!
RispondiEliminaTi adoro per questo *_*
È davvero carino, e mi ha fatto venire voglia di aprire una libreria <3
EliminaLo sto leggendo, Lo avevo comprato in ebook ma non lo avevo ancora letto, certo che la tua recensione mi ha invogliata parecchio. <3 grazie per incentivare noi lettori, baci
RispondiEliminaMa grazie a te, per le tue bellissime parole e per aver dedicato qualche minuto alla lettura della recensione!
EliminaSpero che il libro ti piaccia, e se ti va fammi sapere com'è andata a lettura finita <3
Dalla tua recensione sembra davvero molto bello e interessante!
RispondiEliminaGuarda, se ami i lobri e vivresti in libreria non può non piacerti!
EliminaMi ha davvero conquistata, e per 9,90€ è una bellissima edizione (senza faccione!)
<3
Tempo fa avevo letto la trama è mi era piaciuta un sacco! Bellissima recensione <3
RispondiEliminaBacio
Questo potrebbe piacerti molto!
EliminaA me ha davvero emozionato, e alla fine avevo quel magone che ti prende quando un libro è bello e non vuoi che finisca <3