La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Sette riti di bellezza giapponese" di Elodie-Joy Jaubert, edito da Sonzogno (brossurato a 13€), in uscita il 1°Ottobre:
Le donne giapponesi di solito dimostrano dieci anni in meno della loro età effettiva. Come fanno ad avere una pelle così radiosa? Certamente la genetica gioca un ruolo importante. Ma è davvero l’unica cosa che distingue noi occidentali dai freschi fiori del Sol Levante? Elodie-Joy Jaubert, grazie alla sua passione per il Giappone, è andata a scoprire il segreto di quei visi di porcellana, dall’aspetto sano e pieno e dalla carnagione liscia e soda come il mochi, il cremoso dolce di riso la cui consistenza richiama una pelle levigata e in salute. Le giapponesi, infatti, hanno elaborato un sistema di cure tradizionali, che si trasmette di generazione in generazione. Si tratta di un rituale quotidiano di trattamenti chiamato layering, un termine inglese che significa a strati, e consiste in un minuzioso ordine di gesti di bellezza e di cure specifiche, dalla pulizia alla tonificazione, dall’idratazione alla protezione e al nutrimento, da ripetere mattino e sera. Non vi preoccupate: non si tratta di trascorrere ore davanti allo specchio né di spendere in prodotti molto costosi. Questo metodo è adatto a tutti e a tutti i portafogli, e l’autrice ha scelto di presentarlo in sette facili tappe, con illustrazioni pratiche, consigliando prodotti naturali, biologici ed etici, molti dei quali potrete già trovarli nelle vostre cucine. Poiché, come dicono le giapponesi, bellezza significa soprattutto «essere in armonia con gli elementi».
Un pratico manuale illustrato che descrive con accuratezza e competenza la tecnica del layering, sia nella cura della pelle che in quella dei capelli, che ho avuto la possibilità di leggere in anteprima e di studiare a fondo.
Ci ho trovato qualche buono spunto, qualcosa di già risaputo, e qualche piccola imprecisione, ma nel complesso è sicuramente un libro molto interessante per chi si affaccia al mondo della bellezza e vuole una linea-guida da seguire.
Il layering, come suggerisce la parola stessa, altro non è che il "sovrapporre strati", ovvero l'utilizzare diversi prodotti in successione per andare incontro alle differenti esigenze della pelle e dei capelli.
Partendo dall'olio per struccare il viso, passando al detergente, al tonico, al siero, alla crema occhi, a quella per il viso e al balsamo per le labbra: sette passaggi veloci, per una routine che porta via una decina di minuti circa.
Elodie-Joy Jaubert suggerisce l'utilizzo di prodotti naturali, e fornisce indicazioni su quali prediligere a seconda del proprio tip di pelle, con minischede sintetiche e puramente informative che ho trovato molto utili, sopratutto per chi come me non è assolutamente un'esperta in fatto di cosmesi naturale.
Mi è piaciuta moltissimo l'idea di preparare una sorta di tonico decongestionante in casa, e voglio proporvelo come piccolo DIY anche qui perché è davvero molto semplice.
Vi servono solo:
tè verde, possibilmente biologico
un pentolino d'acqua
uno stampo per cubetti di ghiaccio
Fate bollire l'acqua, mettete il tè in infusione e lasciatecelo per la notte intera.
Al mattino filtratelo e versatelo nello stampo per cubetti di ghiaccio.
I cubetti che otterrete sono un tonico rinfrescante monodose, dai molteplici benefici: un gradevole effetto rinfrescante sul viso congestionato, un effetto tensore dovuto al freddo del cubetto e una delicata azione antibrufolo se usati con costanza.
Carino, vero?
Ed è solo uno degli ottimi e pratici consigli di Elodie-Joy Jaubert!
Oltre al tè verde, di cui illustra nel dettaglio proprietà e benefici anche nell'ultima, breve sezione del volume dedicata all'alimentazione, uno dei suoi grandi amori è evidentemente l'Aloe.
E a ragione, perché sappiamo tutti quante proprietà abbia, prima tra tutte quella lenitiva (sulle scottature da sole, sulle punture di zanzara, sulle piccole abrasioni...), e proprio per questo ho pensato che fosse il momento giusto per parlarvi di un siero all'Aloe che uso dall'estate con molta soddisfazione:
E' un siero vellutante, non untuoso, facilmente assorbibile che leviga e illumina la pelle del viso.
Gli ingredienti naturali contenuti in formula, uniti alla miscela sinergica di acido ialuronico a peso molecolare diversificato, assicurano un'azione completa contro le rughe e i segni del tempo.
Oltre all'Aloe Vera contiene anche Olio di Vinaccioli e Olio di riso, emollienti e nutrienti.
Ma torniamo al nostro manuale, che ci dà moltissimi consigli e in modo davvero chiaro, e che consiglierei a tutte coloro che vogliono iniziare a curarsi un po' di più ma che non sanno da dove partire: Elodie-Joy Jaubert vi guida nella scelta dei prodotti giusti, nella preparazione di alcuni di essi in casa e nel loro corretto utilizzo.
Forse avrei voluto un po' di Giappone in più, perché in realtà questo manualetto potrebbe anche intitolarsi "Sette riti di bellezza": tre quarti dei consigli che fornisce esulano dalla tradizione giapponese in senso stretto, e mi sarebbe piaciuto qualche excursus in più sulla storia della bellezza giapponese. Proprio perché di questo paese e delle sue tradizioni non so moltissimo, e probabilmente quello che so è filtrato dalla cultura occidentale.
La mia unica, piccolissima critica va alla sezione dedicata all'alimentazione, e questo per un solo motivo: non mi piace che sia cascata anche lei nel cliché della lotta ai latticini e al glutine.
Mi spiego meglio: per chi soffre di intolleranze e allergie è OVVIO che questi alimenti siano da evitare, questo va da sé. Ma di fatto, se non siete intolleranti al lattosio e non soffrite di celiachia, non c'è nessuna ragione di eliminare a tavolino tutta una serie di alimenti.
Basta limitarsi: tra il non mangiare latticini e l'imbottirsi di Emmenthaler c'è di mezzo il mare, e non credo che una spolverata di parmigiano sugli spaghetti vi ucciderà.
Ogni modifica seria e radicale alla propria alimentazione dovrebbe avvenire sotto il controllo di un medico preparato, quindi lasciate stare il fai-da-te e le mode del momento: se non soffrite di allergie o intolleranze la dieta migliore resta "poco di tutto".
Ma visto che parliamo di bellezza, questo resta sicuramente un piccolo manuale dalla facile e rapida consultazione, pieno di consigli e con qualche interessante curiosità.
Consiglio una sfogliata anche alle beautyblogger, e a chi di bellezza e cosmesi è appassionato.
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
Mi è piaciuta soprattutto la critica. Ci avevo pensato anche io e mi era parso un po' strano. È uno di quei libriccini che si leggono tutto d'un fiato ma che poi vanno studiati a fondo e sperimentati per un po' di tempo. Proverò a fare qualcosina ma gesù struccarmi con l'olio... ehm proprio no! XD
RispondiEliminaSì, a me è piaciuto molto anche il layering sui capelli, anche se io un doppio shampoo non lo faccio mai. Ne faccio uno,
Eliminaun giorno sì e due no, e ho visto che se li lavo di più finiscono per produrre un sacco di unto in più perchè li sgrasso troppo.
Però tutto il resto lo faccio <3
ma il doppio shampoo.... sarebbero le due passate in una botta sola? no perché io faccio sempre due passate di shampoo. Alla prima tanto che c'ho l'olio che non si fa neanche la schiuma XD
EliminaVorrei vedere altri consigli... penso che lo prenderò, come ti avevo detto questo libro mi incuriosisce molto e intanto proverò sicuramente il tonico decongestionante al tè verde.
RispondiEliminaCondivido la tua critica sull'alimentazione, a meno che non ci siano problemi di salute stabiliti da un medico, mangiare un po' di tutto senza esagerare è la scelta giusta
Ero già intenzionata a comprarlo...ora ne sono certa! 😂 Buona serata! Sara (@Withaspoonfulofsugar)
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