mercoledì 23 settembre 2015

"La ricetta del vero amore" di Nicolas Barreau

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "La ricetta del vero amore" di Nicolas Barreau, edito da Feltrinelli (brossurato a 6€):
Perennemente in ritardo. Bella come il sole. È socievole, estroversa e… irraggiungibile. L’amore di Henri Bredin – timido e un po’ goffo studente della Sorbonne – sembra del tutto senza speranza. Lui e Valérie Castel condividono la passione per gli stessi libri. Ma per Valérie, Henri è solo un compagno di studi e un buon amico, mentre per lui la ragazza con gli occhi acquamarina e il sorriso impertinente è la donna più charmante del mondo. Quando Valérie trascorre le vacanze estive sulla Riviera ligure e perde la testa per un italiano, a Henri crolla il mondo addosso. Non ha nessuna possibilità contro quell’uomo affascinante, ricco e di dieci anni più grande di lui. O forse sì? Un giorno, curiosando tra le bancarelle di libri usati lungo la Senna, si imbatte in un libricino rilegato in pelle. Si tratta di un manuale del XVI secolo che contiene pozioni e strani infusi e promette di svelare niente meno che la ricetta dell’amore eterno. Contrariamente a ogni logica, Henri decide di invitare a cena Valérie e di cucinare per lei un perfetto “Menu dell’amore”. Ma, tra tutte le sere possibili, quella è proprio la volta in cui la ritardataria Valérie decide di presentarsi nel piccolo appartamento di Henri con largo anticipo... Un’incantevole e deliziosa storia sulle gioie e i dolori del primo amore e sui momenti magici della vita.
Con otto “Menu dell’amore” dal libro personale di ricette di Nicolas Barreau.

Prequel di "Gli ingredienti segreti dell'amore", è un racconto (parliamo di meno di 60 pagine nette, quindi definirlo romanzo è un'esagerazione) molto dolce su un giovane imbranato alle prese con il primo amore, e su come la preparazione del menu perfetto lo aiuti a conquistare la ragazza dei suoi sogni.
Ammetto di averlo acquistato incuriosita dalla ricca sezione di ricette che segue la storia, perché un paio di queste mi hanno fatto venire l'acquolina in bocca già in libreria.

E' una storia forse un po' scontata, ma con qualche buon passaggio.
Mi ha divertita molto il personaggio di Valérie, perennemente in ritardo e in grado di inventare scuse sempre più fantasiose con professori e compagni: tra lei ed Henri c'è un rapporto cameratesco, nonostante gli sguardi ricolmi d'amore che lui lancia nella sua direzione, che mi ha fatta sorridere.
Tutta la sequenza in cui Henri trova il ricettario di pozioni e tentenna all'idea di acquistarlo, dicendosi quanto l'idea sia stupida e incapace allo stesso tempo di rinunciare, mi ha intenerita un po'.
Ma soprattutto, la cosa che ho trovato davvero simpatica è che, per una volta, l'amore DI UNA DONNA passa per lo stomaco: la situazione tradizionale con lei che cucina e lui che cade ai suoi piedi è rovesciata, e il finale è sì in parte un po' scontato (soprattutto se avete letto il romanzo  cui si riferisce la novella), ma allo stesso tempo non manca una nota divertita... E la complicità di un gatto.

Gli otto menu sono uno più goloso dell'altro, e di sicuro proverò qualche ricetta perché come non farlo?

Consigliato ai fan di Barreau a cui fosse sfuggito; a chi ama leggere, ma soprattutto mangiare (e qui mi sento chiamata in causa); a chi non dice mai di no a un po' di romanticismo, soprattutto se arriva insieme a delle ciliegie e a un gateaux aux chocolat. Rigorosamente en français.

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

1 commento :

  1. Lo avrei sicuramente preso anch'io attirata da quei menu… Ma proverai qualche ricetta per noi?
    Baci

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