La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "I cavalieri del Nord" di Matteo Strukul, edito da Multiplayer Edizioni (rilegato a 16,90€):
Salvato, ancora bambino, in una notte di luna e lupi, Wolf è diventato un giovane cavaliere teutone. cresciuto sotto la guida Kaspar von Feuchtwangen, suo mentore e maestro. il ragazzo intraprende insieme ad altri settanta cavalieri crociati un lungo viaggio dalla Russia alla Transilvania, per raggiungere e difendere il castello di Dietrichstein, ultimo avamposto della fede cristiana in una terra ormai in preda a orde di barbari e diaboliche forze oscure. Lungo la via, fra terre addormentate in un inverno infinito, Wolf incontra Kira, che tutti credono una strega, ma che in realtà nasconde una storia di ribellione e violenza nei bellissimi occhi color temporale. La sua è una figura che getta scompiglio nella schiera teutone, poco avvezza alla presenza femminile, che reagisce con sospetto e rabbia, ritenendo la donna responsabile delle molte sventure che costellano il lungo viaggio, ma niente è come sembra nell'Europa del 1240. Fra magia e religione, passioni e tradimenti, Wolf conoscerà se stesso attraverso il sacrificio e il coraggio, fino ad affrontare una terribile guerriera che si fa chiamare La Madre dei Morti, un diabolico negromante e un Re senza corona, mentre l'amore per Kira martella il cuore aprendo ferite: perché Wolf è un cavaliere dell'ordine e la regola proibisce di amare una donna, soprattutto quando è una creatura irresistibile, a meno che...
Ringrazio moltissimo Multiplayer Edizioni per avermi permesso di leggere questo romanzo in una bellissima edizione cartacea piena di splendide illustrazioni, e per avermi fatta partecipare al blogtour con una tappa molto "mia", dedicata alla nail-art ispirata al romanzo (la trovate qui).
Oggi vi parlo del libro, e comincio con il dire che questa non è assolutamente una lettura "abituale", per me. Anzi. E ci tengo a dirlo, perchè il fatto che Matteo Strukul sia riuscito a catturare la mia attenzione, a coinvolgermi e ad emozionarmi così nel mio caso vale doppio.
Ero con Wolf fin dall'inizio, l'ho applaudito quando ha tratto in salvo Kira e l'ho sostenuto quando il mondo intero sembrava schierato contro di lui.
L'ho apprezzato sempre più, pagina dopo pagina, e ho chiuso il libro sperando in un secondo volume, perchè ne avrei voluto di più.
Wolf è un personaggio singolare, perchè presenta in sè molte contraddizioni.
Prima tra tutti il fatto di essere in preda alla più fervente passione per Kira e allo stesso tempo fermamente convinto a non venire meno al suo voto di castità.
Voto in cui crede fino in fondo, perchè la sua fede è ciò che lo fa andare avanti ed è parte imprescindibile del suo carattere e della sua personalità.
Mi è piaciuto questo dualismo e questa continua lotta interiore tra ascetismo e desiderio sessuale (ma non solo), e Matteo Strukul è stato davvero abile nel trasmettere al lettore la straziante tensione che ne deriva.
Altra contraddizione è quella costante che lo accompagna in quanto cavaliere-monaco: da un lato la guerra, la violenza e la morte, dall'altro la parola di Dio.
Più volte si interroga se questa sia la strada giusta, esprimendo quelli che sono i dubbi propri di un essere umano e in cui è possibile identificarsi fino in fondo.
Se pensiamo al mondo in cui viviamo, in cui si uccidono centinaia di persone innocenti "nel nome di Dio", in fondo le Crociate non sono così lontane.
E' triste pensare come l'aspetto più "barbaro" del romanzo sia quello più attuale, ma di fatto ad una guerra di religione stiamo assistendo adesso, e la caccia alle streghe è ancora in corso, anche se con modalità differenti.
Tra Kira condannata alla forca perchè bellissima e desiderata dagli uomini e una ragazza sfigurata dall'acido perchè troppo attraente e quindi provocante, che differenza c'è?
Kira che, detto tra noi, è fantastica: ha un carattere forte, non cede ad alcuna provocazione ed è esattamente il tipo di donna di carta ed inchiostro che vorrei essere.
Mi sono trovata più volte a pensare "Senti, Wolf, ma questa storia della castità... ne sei proprio sicuro? No, perchè Kira a me sembra proprio perfetta per te" e tifavo per la loro storia d'amore fin dall'inizio.
Nella mia testa era già deciso che dovessero finire insieme, al galoppo con il tramonto sullo sfondo.
E questo quando ero ancora entro le prime 100 pagine, vedete un po' voi...
Chiusa questa parentesi, oltre a un protagonista strabiliante e alla sconvolgente attualità di molte delle situazioni presentate dal romanzo, a colpirmi sono state le splendide ambientazioni: le descrizioni di Matteo Strukul sono efficaci senza appesantire il ritmo incalzante della narrazione, e la descrizione di alcune scene è quasi cinematografica.
Riesco senza alcuno sforzo ad immaginare un film o una serie tv tratta da questo romanzo, e sarebbe una serie strepitosa. La guarderei senza perdere nemmeno una puntata!
La prosa è scorrevole, i dialoghi convincenti ed il volume nel suo complesso estremamente curato: bellissime le illustrazioni che lo arricchiscono, da urlo la copertina, e utilissima la mappa soprattutto per me che probabilmente senza mi sarei persa a metà strada lungo il viaggio di Wolf e compagni.
Questo è un romanzo strepitoso e merita di essere posseduto in cartaceo, senza alcun dubbio.
Consigliatissimo a tutti, davvero: io non sono un'amante del genere, eppure mi unisco al coro di chi lo definisce perfetto sotto ogni aspetto.
Ha conquistato anche me, al punto che non ho critiche da fare e solo tantissimi complimenti.
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanculli)!
A presto <3
Ti sei scordata il personaggio più figo di tutti: Vjsna!
RispondiEliminaConcordo con te su diverse cose.
Giaaaaaauu Eli!
Ecco... mi avete incuriosito.
RispondiEliminaMò DEVO leggerlo!
Era già in wish, ora sono ancora più curiosa ^.^
RispondiEliminaCaspita, che elogio! Direi che a questo punto mi hai proprio convinta a leggerlo, sembra proprio il tipo di libro capace di tenermi su fino all'alba per finirlo!! *-*
RispondiEliminaRecensione così di Elisa = libro in WL
RispondiElimina<3
ispirazione a mille questo libro!
RispondiEliminaVoglio assolutamente leggere questo libro! La tua recensione non ha fatto che inciriosirmi ancora di più!
RispondiEliminaUna delle mie prossime letture <3
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