La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "AFTER: Amore Infinito" di Anna Todd, edito da Sperling&Kupfer (rilegato a 17,90€):
La storia tra Tessa e Hardin non è mai stata semplice. Ma ogni sfida che hanno affrontato insieme ha rafforzato l'amore e reso sempre più solido il legame tra loro. E ora niente è più come prima. Tessa non è più la dolce, semplice, brava ragazza che era quando ha incontrato Hardin; né lui è più il ragazzo crudele e lunatico di cui si è innamorata. O quasi. Perché una verità tanto scomoda quanto scioccante è pronta a emergere dal passato di Hardin e travolgere tutto. Ancora una volta. E mentre lui, sconvolto dalla nuova rivelazione, respinge con sempre più forza chiunque cerchi di stargli vicino, compresa Tessa, lei inizia a dubitare di poterlo salvare davvero, senza sacrificare se stessa. Eppure si rifiuta di mollare senza lottare. Perché è questo che fai quando ami qualcuno, no? Lotti per lui, lo rincorri quando sai che ha bisogno di te. Lo aiuti a combattere contro se stesso e non ti arrendi mai, neppure quando si arrende lui. Oppure sei tu a dover fare un passo indietro e sei soltanto una stupida se continui a provarci?
Finalmente!
Aspettavo di poter recensire il gran finale di "After" da quando a Giugno ho voltato l'ultima pagina della mia copia (ho letto l'intera serie in lingua), perchè questa serie, tra alti e bassi, ha chiuso decisamente in salita.
Abbiamo lasciato Hardin e Tessa alle prese con una situazione abbastanza dfficile da gestire.
Scoprire che la tua famiglia (che insomma, proprio rose e fiori non lo era di partenza) non è quella che hai sempre creduto, e che sostanzialmente sei cresciuto in una bolla di bugie, destabilizzerebbe chiunque.
L'effetto su Hardin è deleterio, al punto che il ragazzo sprofonda in una spirale di autodistruzione, ritrovando le cattive compagnie di un tempo e allontanando Tessa ogni secondo di più.
E' un libro molto intenso, perchè le emozioni di Hardin sono dirompenti e vi provocheranno ben più di qualche farfalla nello stomaco.
Questo è decisamente il libro di Hardin, perchè se è vero che anche Tessa matura e arriva con i suoi tempi a capire cosa vuole, quello che fa il percorso più struggente e coinvolgente è senza dubbio lui.
Grazie a Sperling&Kupfer per le copie cartacee che mi ha inviato nel corso dei mesi <3 |
Anna Todd affronta il tema della maternità con sensibilità e gentilezza, e seppur con qualche imprecisione dal punto di vista puramente clinico il "problema di Tessa" mi ha emozionata e anche un po' commossa.
Hardin... Io adoro Hardin in questo libro.
Lo adoro perchè, soprattutto nella seconda metà del volume, è chiaro quanto il suo personaggio sia cambiato, e perchè da un ragazzo insicuro, arrogante e, diciamolo pure, spesso maleducato, viene fuori uno splendido uomo.
Con i suoi difetti, sia chiaro, ma d'altronde la perfezione non esiste e anzi, ostinarsi a cercarla è una condanna all'insoddisfazione.
Quello che funziona, in Hardin e Tessa, e anche nella loro coppia, è proprio il costante accettare le reciproche mancanze.
E forse è il messaggio più bello della serie: l'amore vero, quello che poi dura, è quello che va oltre gli errori e le imperfezioni, che va oltre le date dimenticate o le liti estemporanee.
L'amore vero è quello che vede tutto questo e va oltre, dicendo "Scelgo te, così come sei".
Visto che questo è l'ultimo capitolo della serie (anche se nel 2016 arriva anche in Italia "Before", quindi non dobbiamo salutare per sempre gli Hessa) è il moemnto di fare un bilancio di quest'avventura iniziata a Giugno e finita a Dicembre.
Innanzitutto direi che i complimenti alla Sperling&Kupfer sono d'obbligo, perchè dare ai lettori la possibilità di leggere un'intera serie in metà anno non è da tutti.
E' un impegno non da poco, e quindi GRAZIE.
Poi vorrei dire che, nonostante quel secondo volume che proprio non mi è piaciuto e probabilmente non mi piacerà mai, nel complesso la storia di Tessa e Hardin è riuscita ad appassionarmi.
L'ho letta dalla prima all'ultima parola, e ogni momento NO è stato compensato da tanti momenti SI'.
Sono molto curiosa di leggere altro di Anna Todd in futuro, scoprire altre storie e altri personaggi, perchè come progetto di esordio questo non è stato affatto male <3
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
ps. Ma l'avete sbirciata la prima casellina di Blogmas?
Ho iniziato e finito questa serie in pochi giorni e devo dire che concordo al cento per cento con tutte le tue recensioni (che mi sono riletta, giusto per confrontare i nostri pensieri). Mi è piaciuto molto l'ultimo libro anche perché da un certo punto in poi non sopportavo più i continui litigi e trovo che Hardin si dimostri una persona veramente in gamba. Così come mi è piaciuto il primo che mi ha lasciata piuttosto spiazzata, certo i segnali c'erano ma non pensavo che si potesse cadere così in basso. Belli anche molti dei personaggi secondari e il fatto che la Todd ci faccia capire che non esistono redenzioni assolute, che nella vita si sbaglia - anche molto - ma si può essere perdonati e che fra il bianco e il nero ci sono tantissime sfumature.
RispondiEliminaUn bacio