sabato 20 giugno 2015

"Scommettiamo che ti faccio innamorare?" di Emma Hart

Buongiorno fanciulle!
Oggi vi parlo in un libro uscito giovedì e finito ieri sera, "Scommettiamo che ti faccio innamorare?" di Emma Hart:
Maddie ha odiato Braden al primo sguardo. Arrogante, sbruffone, dongiovanni: esattamente ciò che detesta. Certo, è bello e sexy da morire, ha sempre due o tre ragazze che gli ronzano attorno, e chissà chi si crede di essere.
Si meriterebbe una lezione, qualcuna che lo faccia davvero innamorare. Così, quando le amiche la sfidano, Maddie accetta la scommessa: riuscirà a dargli quello che si merita? Anche Braden ha notato Maddie, e da subito: la ragazza non è niente male. Si dice che sia anche una tipa seria e con la testa sulle spalle, ma la sfida lo intriga: un mese per riuscire a portarsela a letto. In fondo, da quel punto di vista non ha mai avuto problemi.
Comincia tutto così, per scommessa. I due iniziano a frequentarsi, a studiarsi, a giocare. Poi, all’improvviso, la posta in gioco cambia: Braden non può fare a meno di provare qualcosa per la ragazza fragile che si nasconde dietro quegli occhioni verdi, e Maddie si accorge che, oltre i muscoli e ai sorrisi da seduttore, ci sono un cuore e dei sentimenti. Maddie e Braden si sono infilati in un mare di guai, perché adesso non conta più vincere o perdere. Adesso conta soltanto sentirsi vicini, essere parte l’uno dell’altro.

Stavolta è un libro che mi è piaciuto sì e no, quindi cercherò di fare un distinguo tra cosa ho apprezzato e cosa proprio non mi è andato giù.

Ho apprezzato molto il personaggio Braden.
Un po' troppo stupido per essere vero all'inizio del romanzo, ma di fatto è il primo dei due ad ammettere con se stesso che i suoi sentimenti stanno cambiando ed è il primo dei due a decidere attivamente che tanti saluti al gioco, lui Maddie se la terrà stretta.
Ne ho apprezzata l'empatia, l'ironia e soprattutto il suo rifornire costantemente Maddie di caffè e muffin ai mirtilli, che non si vive di solo amore: metti un tè al posto del caffè e un Braden lo vorrei anche io. Inoltre, almeno per una volta, invece di vivere costantemente a torso nudo (come pare che tutti i protagonisti di romance e new adult facciano) almeno lui se la toglie solo quando è intrisa di sudore alla fine di una partita di football. Quando magari un motivo c'è.

Mi è piaciuta Megan, la migliore amica di Braden fin dall'infanzia e amica di Maddie al college: è la persona più vicina ad entrambi, e quella che si adopera di più perché il loro rapporto funzioni, anche quando crede che sia solo un gioco.
Inconsciamente forse vuole vederli davvero sistemati insieme fin dall'inizio, e il gioco è la sua scusa.
Mi è piaciuta perché romantica ma non svenevole, e perché piena di ironia.
E ora arriviamo ai tasti dolenti, ovvero tutto ciò che non funziona in questo libro.
L'immaturità dei protagonisti, per cominciare: sono al primo anno di college, e dimostrano 12 anni al massimo. Volgarità incluse, anche perché mettete in una stanza un gruppo di dodicenni e di parolacce e sconcezze ne sentirete quante volete.
Tutta la faccenda della scommessa è di una tristezza e ridicolaggine infinita, e mi ha ricordato un film altrettanto stupido, "Come farsi lasciare in dieci giorni", altro esempio di immaturità ai massimi livelli.
Non funziona Maddie, almeno secondo me: salta troppo spesso da "ragazza con il cuore a pezzi e dal passato travagliato" a "ragazza provocatrice e super-disinvolta", come se Emma Hart non fosse riuscita a decidere se farla tormentata o disinvolta e alla fine si fosse trovata con un ibrido sulla pagina. Non mi ha convinta per l'intero libro.
Altra cosa che non mi è piaciuta, il tasso alcolico del libro.
Insomma, parliamoci chiaro: questi ragazzi sono sostanzialmente degli alcolisti.
Ogni uscita è un fiume alcolico che ci disseti un intero pub, e quando sono a casa vivono con una birra in mano.
Non serve bere così tanto per divertirsi, e se ti serve allora hai più problemi di quanto tu possa credere. In ogni caso, non serve buttare giù gli shot a tre alla volta per passare una bella serata.
Gli arrivi di giovedì
Spezzo una lancia a favore della copertina, che stavolta mi è piaciuta molto: l'ho trovata giocosa, spontanea e mi avrebbe sicuramente invogliata ad acquistare il libro se non l'avessi già avuto.

A chi consiglierei questo libro? Bella domanda.
Sicuramente a chi cerca qualcosa di molto, molto, molto leggero.
A chi desidera espressamente un romanzo dalla lettura veloce, e a chi vuole sapere come andrà a finire fin da pagina 2: se volete qualcosa dal finale "sicuro", questo è assolutamente il libro per voi.

Un bacio a tutte, fanciulle!
A presto <3

11 commenti :

  1. Ahahahhahahahahahahahhah. Non rido per la recensione ma perchè stai diventando brava a demolire i libri ahahahha

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    1. E meno male che qualcosa che mi è piaciuto c'è stato XD
      Sinceramente, sono rimasta delusa ma soprattutto un po' irritata, perchè di serie straniere che si potrebbero portare in Italia ce ne sono tantissime e si potrebbe anche sceglierle bene XD

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  2. Ti giuro che sono morta dal ridere quando ho letto la parte della maglietta… che comunque è verissima. Non l'ho letto, e non credo che lo farò, però concordo sulla copertina: bella!

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    1. La copertina davvero carina!
      Ma non è decisamente una serie che vorrei continuare :(

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  3. Bene, mi risparmio la fatica di leggerlo :-P

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    1. Dovevo leggere prima quello di Colleen Hoover, mannaggia! XD
      Scherzi a parte, con tutti i romanzi di questo tipo che ci sono ti direi davvero di passare ad altro :(

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  4. Mi sono divertita a leggerti! Però penso da tempo che nei romanzi per giovani adulti scorra davvero troppo alcool, autori ed editori dovrebbero prenderne atto una buona volta

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    1. Assolutamente! Poi io sarò di parte perchè viaggio a tè e tisane, però se esco un cocktail mi dura una sera, non ho mai sentito la necessità di berne un secondo e mi sono sempre divertita da matti lo stesso XD

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  5. Avevo commentato stamattina dal cellulare ma non me lo ha messo -.- UFFFF
    Non ho ancora letto questo libro, ma dalle cose descritte ci sono dei punti che non apprezzo nemmeno io, l'eccessiva volgarità non è mai divertente da leggere e nemmeno il fatto che siano praticamente degli alcolizzati XD

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  6. Questo l'ho da poco preso in ebook, non mi sono azzardata a spenderci 16.00 euro prima di leggere qualche review ( in parte anche perché mi sembrava banalotto..e infatti leggendo la tua recensione ne ho avuto la conferma)! XD

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  7. Ragazze non posso che associarmi alle vostre opinioni. Ho letto questo libro e l'ho anche recensito, maaaaa non ho potuto dar più di due "stelline", è un romanzo passabile ma niente di che, per niente travolgente, apatia. Un bacio, La Rapunzel dei libri

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