La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Passenger" di Alexandra Bracken, edito Sperling & Kupfer (rilegato a 18,90€) in uscita il 28 Marzo:
In una terribile notte, la giovanissima Etta Spencer perde tutto quello che conosce e ama. Catapultata all'improvviso in un mondo sconosciuto, ha un'unica certezza: non ha viaggiato per chilometri, bensì per secoli. La sua famiglia, infatti, possiede la capacità di viaggiare nel tempo. Un'abilità di cui lei ha sempre ignorato l'esistenza. Fino a ora. Passeggera a sorpresa su una nave nel bel mezzo dell'oceano, e disposta a tutto per ritornare alla propria epoca, Etta inizia una straordinaria avventura attraverso secoli e continenti, in compagnia di Nicholas, giovane capitano della nave, alla disperata ricerca di un oggetto misterioso e di inestimabile valore, in grado di salvare il suo futuro. Ma i tentativi di Etta per trovare la strada di casa non fanno che trascinarla sempre più a fondo. Per sopravvivere dovrà imparare a navigare tra spazio e tempo, tradimento e amore. Una storia originale e dal ritmo serrato: uno speciale viaggio nel tempo, pieno di avventura e romanticismo, che ha subito conquistato il cuore dei giovani lettori americani. La serie Passenger ha infatti esordito al primo posto della classifica del New York Times ed è ora in corso di pubblicazione in 15 Paesi.
Come raccontare "Passenger" se non attraverso un viaggio?
BE OUR PASSENGER e saltate a bordo di questa nave virtuale, che vi ha portato attraverso i luoghi e le epoche del romanzo fino a... Damasco, nel 1599!
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Damasco oggi |
Una città che sicuramente tutti avrete sentito nominare molte volte, soprattutto pensando alla sua disastrosa situazione politica ed umanitaria degli ultimi anni... ma chi sa dirmi come fosse nel 1599?
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Ecco una mappa della città nel 1500! |
La cittadella sprofondò nel totale abbandono, ma la città divenne sede di una provincia e questo fu il motivo della sua salvezza dal degrado.
Cosa salvò Damasco? Sostanzialmente, una nuova serie di figure di spicco al governo.
Tra tutti, quella che spicca è la dinastia Azem, alla quale l'odierna Damasco deve la costruzione dei due splendidi caravanserragli della città, il khan Sulayman Pasha e il khan Asad Pasha, e quella successiva del palazzo Azem, che oggi ospita il Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari.
Il 1599 è l'anno che vede il breve, brevissimo governo di Khusraw Pascià II (1599) e la salita al potere di Seyyed Mehmed Pascià (1599-1600).
Damasco in quest'epoca divenne un punto di transito molto importante, e a causa del forte traffico di pellegrini diretti a La Mecca acquistò un carattere spirituale agli occhi dei fedeli islamici.
È stata crocevia tra il mondo mediterraneo, l'Egitto, la Persia, l'Asia Minore, e il Caucaso, traversato dalle vie commerciali verso la Cina e l'India.
Come vedete dalla mappa qui sotto, a Damasco ci si fermava prima di addentrarsi nel mezzo della Persia e dirigersi verso la Cina:
Il 1500 e il 1600 videro una vera e propria rinascita culturale (dovuta soprattutto alla nuova situazione governativa).
Le tecniche con le quali vengono realizzati ancora oggi i tappeti persiani, famosi in tutto il mondo, videro uno sviluppo importante proprio in quest'epoca.
Anche la tradizione delle miniature, su manoscritti ma non solo, divenne popolare in quest'epoca, e si possono ammirare ancora oggi lavori a dir poco strabilianti.
Vi siete persi alcune delle tappe precedenti?
Nessun problema: ecco il riepilogo completo, e approfitto dell'occasione per ringraziare chi ha partecipato con entusiasmo a questa idea che mi è balzata in testa lo scorso Ottobre e che si è prestato a realizzare tappe piene di splendide immagini e curiosità.
Leggere le loro tappe è stato un po' come fare il giro del mondo, e spero che resterete con noi per scoprire insieme una piccola anticipazione di "Traveller" il 27 Marzo!
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
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