Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Incriminated" di M.G. Reyes, edito da HarperCollins Italia (rilegato a 16€) in uscita il 6 Ottobre:
Il bad boy, la brava ragazza, la diva, lo sportivo, la rocker, la nerd: sei ragazzi bellissimi e liberi dal controllo dei genitori, con una cosa in comune: si sono spinti troppo oltre per potersi tirare indietro.
Vero: ci sono guai in paradiso!
La strana famiglia che abita nella villa di Venice Beach inizia a sfaldarsi: uno degli inquilini si ritrova invischiato in una pericolosa relazione amorosa, un altro perde il controllo, e un terzo si ostina a nascondere un'oscura verità che potrebbe influire sul destino di uno degli altri.
Vero: due torti non fanno una ragione
Un incidente imprevedibile e mortale costringe i sei ragazzi a unire le forze per proteggersi e coprire menzogne e tradimenti... Ma le bugie hanno le gambe corte, e alla fine i nodi vengono al pettine.
Falso: la verità vi renderà liberi
Fino a dove saranno disposti ad arrivare per occultare i propri crimini e non rinunciare alla libertà?
Un thriller inquietante, in cui i limiti vengono messi alla prova e la verità ha la fastidiosa tendenza a venire a galla quando meno ce lo si aspetta.
Ero curiosa di scoprire cosa ne sarebbe stato del gruppo di Venice Beach, dopo un finale un po' irrisolto nel volume precedente della serie.
Mi è piaciuto decisamente di più di quanto non mi fosse piaciuto "Emancipated", e questo perchè ho avuto l'impressione di arrivare a conoscere i personaggi, finalmente.
Come avevamo avuto modo di intuire nel volume precedente, ognuno di loro ha qualche scheletro nell'armadio: John-Michael convive con il peso di aver aiutato il padre a morire prima che la malattia lo facesse soffrire troppo, e la polizia continua a ronzargli intorno perchè di fatto questo lo rende, agli occhi della legge, un assassino.
Mi è piaciuto il faccio che iniziasse a costruire un rapporto con Grace, oltre che con Lucy, perchè Grace è sicuramente quella che, nel gruppo, ha di più da offrire e che invece sembra sempre finire in secondo piano.
Grace, Maya e Lucy sono molto più legate di quanto non potessimo immaginare all'inizio: Lucy altri non è che la misteriosa "Charlie", che ha assistito a un omicidio da piccola e che solo ora sta elaborando ciò che ha visto; Maya è stata infiltrata nella casa da qualcuno che sembra essere molto interessato a ciò che Lucy ricorda di quella notte; Grace è la figlia dell'uomo che è stato incastrato e incarcerato per quell'omicidio, ingiustamente.
Anche lei cerca disperatamente di scoprire cosa Lucy abbia visto quella notte, perchè le parole della ragazza potrebbero salvare suo padre dalla condanna a morte.
Candace è sempre più impegnata con una carriera nel mondo delle serie tv che sembra sul punto di decollare, e poi c'è Paolo.
Paolo che, a pari merito con John-Michael, è il personaggio più interessante del gruppo.
Se per lui i primi mesi da emancipato avevano comportato farsi truffare da un apparentemente sprovveduto tennista e rendersi complice di un reato, in questo secondo volume gli tocca qualcosa di ancora più sconvolgente.
Nelle prime 37 pagine, gli succede quanto di peggio avrebbe potuto accadergli, e tuttavia la sua reazione è distaccata ed efficace, più di quanto ci si sarebbe potuti aspettare: bravo Paolo, vai così.
Nel complesso non solo ai ragazzi continuano a capitarne di tutti i colori, ma li vediamo anche reagire nei modi più impensabili, e questo rende la lettura veloce e stimolante.
E poi, detto questo, fermi tutti perchè in questo volume fa il suo ingresso nella casa Ariana.
Proprio lei, la seconda voce delle telefonate con "Charlie", che arriva e semina subito scompiglio.
Estremamente ambigua, è di sicuro uno dei personaggi più interessanti, al contrario di Candace che continuo a non trovare accattivante.
La mia recensione del volume precedente si poteva riassumere in un "carino, MA...", e stavolta sono contenta di aver potuto leggere il secondo volume perchè ho cambiato idea - in parte.
Da un lato a questo romanzo non manca davvero nulla per inserirsi nel filone YA Suspense che sta finalmente iniziando a riscuotere il giusto successo: abbiamo sei ragazzi molto diversi, ognuno con qualcosa di potenzialmente pericoloso da nascondere, che vivono lontano dagli occhi dei genitori in una casa isolata sulla spiaggia. Abbiamo le feste, l'alcol, le droghe. Abbiamo morti improvvise, serial killer e omicidi.
Il continuo cambio di prospettiva, da un personaggio all'altro, rende stimolante la lettura e impedisce al ritmo di rallentare drasticamente, e nel complesso è davvero un romanzo che si legge in fretta, arrivando a un finale che "non spiazza" (perchè manca una GRANDE rivelazione) ma che incuriosisce e mette voglia di sapere come andrà a finire il tutto.
Dall'altro, continua a mancargli quel senso di tensione e a tratti anche di paura che caratterizza i lavori meglio riusciti del genere, e questo un po' lo penalizza.
Qui la strizza arriva proprio verso la fine, e mi sarebbe piaciuto avere "più ansia" durante la lettura.
Sono però molto curiosa di leggere il capitolo finale della trilogia, la cui pubblicazione (in America, e anche in italia) è prevista per il 2017, e vi consiglio di dare una chance alla serie perchè potreste appassionarvi alla storia di Paolo e anche a quella di John-Michael: io non vedo l'ora di scoprire cosa gli capiterà!
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
Non ho ancora letto nemmeno il primo sebbene sia in wishlist sin dalla prima volta che l'ho visto, ma conto di recuperare prima o poi.
RispondiEliminaIn qualche modo però, sia le cover che le atmosfere - seppure alla lontana, lontanissima come trama - mi ricordano tanto il telefilm Graceland.