La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "House of Crime: Justice" di Marie Force, edito da HarperCollins Italia (brossurato a 7,50€) disponibile in edicola e dal 18/1 anche sullo store online:
In piedi davanti al cadavere di Julian Sinclair, esponente della Corte Suprema, il tenente Sam Holland è notevolmente turbata. Il fatto che lei sia stata una delle ultime persone a vederlo in vita la sera prima, alla festa per la nomina a senatore di Nick Cappuano, non gioca a suo favore. Sam non può non considerare che Julian è la seconda persona, dopo il senatore John O'Connor, legata a Nick a essere trovata brutalmente uccisa. Per questo deve relegare i sentimenti che prova per lui e non perdere l'obiettività e la freddezza necessari per portare avanti l'indagine. Se non fossero sufficienti le altalene emotive che Sam sta vivendo, le ombre di un caso irrisolto che coinvolgono suo padre si allungano su di lei mettendola in serio pericolo. Segreti sepolti e verità non dette rischiano di far naufragare tutto il suo mondo per la seconda volta. La giustizia può essere cieca, ma mischiare le emozioni con la politica è di sicuro una scelta fatale.
Sam Holland e Nick Cappuano sono più innamorati che mai, ma il caso che il tenente si trova per le mani rischia di separarli.
Stavolta la vittima di un brutale omicidio è Julian Sinclair, sul punto di essere nominato giudice della Corte Suprema e amico di famiglia di Nick, e Sam si getta a capofitto nel lavoro cercando di ricostruire un puzzle che sembra farsi ogni giorno più complicato.
Julian aveva sicuramente molti nemici per via delle sue idee progressiste, ma qualcuno che lo odiasse al punto da ucciderlo? Difficile dirlo.
Più Sam e la sua squadra frugheranno nella vita di Julian e più verranno a galla conflitti sul lavoro, relazioni segrete e conflitti famigliari che renderanno davvero difficile per il tenente Holland portare alla luce la verità sul suo omicidio.
Senza dire altro della trama (non posso raccontarvi come procede l'indagine o svelarvi il finale, giusto?), voglio dirvi perchè questo secondo romanzo della serie "House of Crime: Omicidi alla Casa Bianca" mi è piaciuto quanto il primo, se non di più.
Mi è piaciuto che, ancora una volta, Marie Force costruisse una trama complessa per poi dipanare la matassa con calma, districando un nodo alla volta, portando il lettore alla rivelazione dell'assassino alla giusta velocità. Così com'era accaduto per "Investigation", ho letto il romanzo intero in poche ore, catturata sia dal ritmo incalzante delle indagini, costellate di colpi di scena e rivelazioni, sia dalla storia personale di Sam e Nick.
Grazie ad HarperCollins Italia per la copia cartacea del romanzo <3 |
Sam Holland e Nick Cappuano stanno diventando una delle mie coppie preferite, e non è una dichiarazione che faccio alla leggera. Questo è uno dei rarissimi casi in cui mi trovo a seguire con entusiasmo sia il personaggio femminile che quello maschile, e non succede quasi mai.
Sam ha lo stesso caratteraccio che mi aveva divertita nel romanzo precedente, ma ha anche lo stesso cuore d'oro nascosto al di sotto, mentre Nick è molto più sicuro di sè da quando si è trovato a fare il senatore al posto dell'amico John O'Connor.
Ho trovato divertente il loro battibeccare e autentico il loro scontrarsi con i problemi dati dalle rispettive professioni, e questo me li ha fatti apprezzare molto sia come individui separati che come coppia romantica della serie. Per non dire, poi, che nella loro intimità ci sono scene al calor bianco che...
Passione a parte, in questa nuova indagine a essere messa alla prova sarà la loro capacità di bilanciare l'amore e la professionalità: Nick e il suo povero cuore verranno infatti sottoposti ad un forte stress, dato dai pericoli in cui incorrerà Sam per tutta la durata delle indagini, mentre la donna dovrà decidersi a tirare fuori l'ultimo (o almeno per ora) scheletro dall'armadio, sperando che Nick le resti accanto invece di voltarle le spalle.
L'unica critica che mi sento di fare è questa: le tempistiche in ambito politico non sono così ristrette.
Mi spiego meglio: Nick ancora non ha deciso se candidarsi sul serio o no per un mandato da senatore, e già il partito democtratico gli chiede se gli interesserebbe una candidatura a presidente di lì a quattro anni. Con tutto il rispetto, ma il ragazzo è senatore a tempo da quanto, un mese? Ha fatto approvare la legge del suo predecessore, ma di suo ha partecipato a riunioni e firmato scartoffie. Mi sembra abbastanza tirata via come soluzione, e dubito che il partito democratico degli Stati Uniti punterebbe su un cavallo che a malapena è uscito dal box.
Lo so, trovo sempre il pelo nell'uovo.
Nulla da dire sulla prosa, perfetta e adatta alla storia, o sul contenuto, perchè non manca nulla: dalla tenerezza e dalla passione della storia d'amore all'adrenalina e alla tensione della frenetica indagine di Sam, dai misteri e dai segreti che saltano fuori a ogni capitolo al finale perfetto che scalderà il cuore di ogni lettrice, questo è sicuramente un libro ben riuscito e che consiglio calorosamente a tutti.
E per non rischiare di perdervi i volumi successivi, l'appuntamento è per il 15 Aprile, con CORRUPTION (Vol. 3) e CONSPIRANCY (Vol. 4). Prenotateli in edicola ;)
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
I due romanzi mi sono arrivati proprio oggi, vinti ad un GA... ora, dopo la tua recensione non posso che essere ansioso di leggere questa serie! Il genere non è uno di quelli che prediligo, però questi romanzi della Force mi ispirano un mondo!
RispondiEliminaQuesto pelo nell'uovo lo avrei trovato anch io!!! Appena avrò tempo mi metterò in pari con le letture e leggero questa serie, magari prima del 15 aprile... Baci
RispondiElimina