Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "SAGA Vol. 2" di Brian k. Vaughan e Fiona Staples, edito da Bao Publishing (brossurato a 14€):
Dallo sceneggiatore Brian K. Vaughan (L'orgoglio di Baghdad, Ex Machina, la serie televisiva Lost) e dall'artista Fiona Staples (Mystery Society, Done to Death), arriva la storia di una giovane famiglia che lotta per trovare il proprio posto nell'universo. Grazie ai genitori Marko e Alana, la neonata Hazel è già sopravvissuta a letali assassini, eserciti in guerra e orribili mostri, ma nella gelida vastità dello spazio profondo la bambina sta per affrontare la più strana delle esperienze della sua giovane vita... i nonni.
Se non sapete nulla di questa graphic novel, se avete una nuvoletta con tanto di punto di domanda lampeggiante sulla testa e se la lampadina proprio non si accende, fermatevi subito: qui vi parlo del primo volume, dell'inizio della storia e di cosa parla questa serie.
E ora parliamo del secondo volume.
Che inizia con il primo incontro di Hazel con i genitori di Marko, ovvero i suoi nonni paterni.
In assetto da combattimento, pronti a stendere la madre Alana, e sconcertati dalla bellissima bambina che il figlio Marko mostra loro.
Una bimba con le corna e con le ali, un perfetto mix dei genitori e a cui i nonni non sono assolutamente preparati.
La fuga della famiglia prosegue, sempre a bordo dello strano razzo di legno che li ha portati in salvo, e anche durante questa parte del loro viaggio non mancheranno le sorprese.
Per esempio, in questo volume conosciamo Gwendolyn, la fidanzata respinta di Marko.
Un bel peperino di ragazza, che setaccia lo spazio in cerca del suo ex e della "donna alata di facili costumi" che gliel'ha portato via.
Vediamo il Volere prendere decisioni alquanto bizzarre, per un killer su commissione, tra le quali il suo nuovo tentativo di salvare Schiavetta dalla schiavitù sessuale su Sextillion.
Non mancano nemmeno i salti temporali, avanti e indietro, che già caratterizzavano il primo volume: stavolta scopriamo cosa sia successo il giorno in cui Alana e Marko sono fuggiti, e perché quel romanzo rosa apparentemente innocuo da cui Alana sembrava ossessionata è così importante
I disegni di Fiona Staples continuano ad essere spettacolari, al punto che quasi le perdono il Segugio, quell'orribile ragno bianco che continua ad apparire anche in questo volume.
Continuo a trovare creepy i robot con la testa a forma di televisore, anche se sono in abito da sera.
La storia è avvincente, il ritmo incalzante, ed è impossibile non leggere anche questo secondo volume tutto d'un fiato.
L'ironia resta il tratto principale che caratterizza la voce narrante, e questo rende la lettura estremamente divertente.
Oltre allo scherzo, però, in questa storia c'è anche, come messaggio principale, l'idea che l'amore possa cambiare tutto e rendere il mondo un posto migliore.
Continuo a consigliarvi questa serie, perché ha conquistato anche una non-lettrice di fumetti come me, al punto da aver già letto ogni volume uscito finora e aspettare con ansia l'uscita del quinto (e ultimo, forse?) il 15 Ottobre.
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
mercoledì 14 ottobre 2015
"SAGA Vol. 2" di Brian K. Vaughan e Fiona Staples
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Commenti sul post
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Mi sa che la serie conterà 18 volumi O__________O
RispondiEliminaNon so quanti fossero i numeri originali del fumetto, so solo che in questi volumi ce ne sono sei insieme ogni volta...
EliminaWow, 18 sono davvero TANTI!
Il fumetto prosegue pari pari con l'edizione americana, quindi 18 è la previsione che è stata fatta, anche se Vaughan ha dichiarato che gli piacerebbe se diventasse una serie "infinita" stile the Walking Dead. Quando l'ha detto mi è preso un colpo °___°
EliminaHo voglia di provare a leggerli :) baci
RispondiElimina