mercoledì 18 aprile 2018

Debutti straordinari: "Il quaderno dei nomi perduti" di Sofia Lundberg arriva in Italia!

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
Alzi la mano chi non sa resistere al fascino della Parigi anni Trenta, o della Grande Mela, o di Stoccolma... e chi non sa dire di no a una buona lettura!
Se le vostre dita hanno sfiorato il cielo, non prendete impegni per il 30 Aprile: vorrete stare a casa, versarvi un bicchiere di vino rosso e immergervi tra le pagine di "Il quaderno dei nomi perduti" di Sofia Lundberg, edito DeA Planeta (rilegato a 17€):
Un piccolo quaderno rilegato in pelle rossa, nel quale annotare i nomi di tutte le persone che più contano per lei. Per Doris non esiste oggetto più prezioso. Suo padre glielo regalò quando era bambina e da allora non passa giorno senza che si ritrovi a sfogliarlo, per aggiungere una voce, un indirizzo; per visitare la mappa dei ricordi o per tracciare, con la grafia resa incerta dagli anni e dalla stanchezza, una X accanto a coloro che non ci sono più. Parenti, amici, amanti: ognuno occupa un posto cruciale nel romanzo della sua vita, ognuno ha una storia, e tocca a Doris, adesso, raccoglierle tutte. Perché un domani, tra le pagine del quaderno rosso, l’amata nipote Jenny possa ritrovare tutto il senso di un’esistenza senza sconti e senza rimpianti, tumultuosamente vissuta tra Stoccolma, Parigi e New York.

Di cosa è fatta davvero una vita? Cosa salvare dall'oblìo, e cosa invece può essere dimenticato senza troppo rancore? La domanda di Doris, anziana e ormai sola, ha una risposta, racchiusa tra le pagine ingiallite e pesanti d'inchiostro di quel quaderno in pelle rossa ricevuto per il suo decimo compleanno.
Un quaderno che l'ha accompagnata in giro per il mondo, per le case, tra gli amici e gli amori che hanno riempito la sua esistenza, e che intende lasciare a Jenny, nipote dall'indole inquieta e tumultuosa.  Un quaderno che racchiude i nomi che hanno lasciato un segno indelebile nel suo cuore, da quello di Madame Serafin a quello della sorella, Agnes, per non parlare poi di Allan, mai dimenticato. Un amore che Doris non ha mai chiuso fuori dalla porta, e che forse rappresenta l'essenza di una vita spesa senza fare economie, di avventure o di sentimenti, e che chissà, potrebbe riservarle ancora qualche sorpresa...
Sofia Lundberg
Credit: Viktor Fremling
Parleremo ancora di questo romanzo, perchè il 23 Aprile potrete leggere in anteprima l'inizio del libro, e il 26 Aprile scoprire la mia recensione in anteprima... con una sorpresa speciale per voi.
Restate sintonizzati!

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

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