Blogmas Day 4: JADISE, o il giro del mondo in una borsa

Buongiorno fanciulle!
Prima di tutto cliccate qui e partecipate al mio Christmas-away :)
E poi passiamo alla casellina di oggi!
Oggi parliamo di borse, e non per farvi vedere il contenuto della "valigia" che mi porto dietro (anche se prima o poi lo farò, a volte estraggo cose improbabili come un cacciavite o un set di flash cards con i vocaboli tedeschi...).

Parliamo di una start-up italiana, che propone borse dal design accattivante e curate nei minimi dettagli: dalla scelta dei materiali, al colore, alle stampe originali e mai scontate.
Parliamo di JADISE.

Ho avuto la possibilità di ammirare tutta (o quasi) la collezione primavera/estate 2015 al loro press day, e visto che è un progetto italiano al 100% che mi ha davvero colpita eccomi qui a chiacchierarne con voi.
Ovviamente sul CS è riportata la storia del marchio, e quindi ecco qualche brevissimo estratto prima di una bella carrellata di foto:

"Un marchio italiano con cuore siciliano e sguardo internazionale. 
Palermo, infatti, è la patria di Jadise, un fashion brand sinonimo di stile, eleganza e glamour. 
Una start-up nata dal talento creativo di due giovani palermitani, Massimiliano D'Angelo e Vittorio Dominici che decidono di trasformare questa loro passione in impresa: Jadise.
Un marchio la cui filosofia è contenuta già nel nome, che prende spunto dalla parola francese jadis (un tempo, anticamente) per richiamare i valori dell’artigianalità sartoriale del passato, fiore all’occhiello del brand, italiano al 100 per cento. 
Una scelta che li ha portati a realizzare solo 3.000 borse all'anno esclusive e numerate."

La bicicletta ha un suo perché: è realizzato con Cicli Lombardo, e accessoriata con borse e fantasie della collezione Jadise di stagione (in questo caso quella primaverile/estiva, dedicata a Capri).

Ripropone ad esempio la fantasia rigata delle borse, ed la pelle utilizzata per la loro realizzazione.

Abbiamo realizzato – spiega Vittorio Dominici, l’anima marketing di Jadise – delle city bike (con Cicli Lombardo), interamente personalizzate con i motivi della collezione, che molti rivenditori hanno voluto acquistare, da esporre nelle vetrine insieme alle borse e alle t-shirt". 
“Cifra stilistica di Jadise – aggiunge Massimiliano D'Angelo – sono le mixed bags, borse realizzate in vera pelle di alta qualità, materiali sempre più innovativi e stampe. 
Italiane al 100 per cento, le nostre borse, destinate ad un target di donna medio- alto, sono realizzate a mano, una per una, da artigiani esperti. 
Sono gioielli che impreziosiscono un look ricercato ed elegante, ma dal mood moderno e attuale”.

Ho subito individuato le mie due linee preferite, dedicate a Portofino e Capri.
A cominciare da Portofino, molto cittadina e che pur presentando i toni del bianco, beige e rosa (tipicamente primaverili) li accostano a dettagli in nero che mi piacciono davvero molto: 

Queste sono DOUBLEBAGS, ovvero borse trasformiste che, grazie alle parti laterali in grado di assumere forme diverse, possono garantire un look sempre diverso.
Anche in questo caso, io mi sono innamorata della piccola della famiglia: già me la vedo abbinata a leggeri abiti estivi e a un paio di sandali nude.

Altra possibilità è offerta dalle MIXBAGS, che presentano invece parti laterali staccabili e sostituibili, perché cambiare materiale e colore cambia completamente la borsa.

Questa, ad esempio, è in pelle blu scuro, con parti laterali nello stesso
materiale per un look più serio, adatto magari anche al lavoro, e in
sughero venato d'argento per un look più casual o adatto al fine settimana.

A me piace moltissimo questa, della linea dedicata a Cefalù (posto che prima o poi devo vedere):

Non era nel punto più comodo per una foto, ma ecco la foto del CS, in cui la vedete decisamente meglio:

E' esattamente il tipo di borsa che userei in città d'estate, così come lo è anche questa:

Questa fa parte della linea dedicata a Capri <3

Ma tutta la linea Capri è molto estiva e carina:

La tracollina è già in wishlist, non chiedetemi perché ma ultimamente mi sorprendo sempre di più a guardare le borse piccole. Sarà la mia spalla destra esausta a mandarmi un messaggio?

Altra idea che trovo davvero carina è quella di realizzare delle t-shirt che riprendano l'elemento chiave delle linee di borse.

Ad esempio questa:

Riconoscete le righe? ;)

Questa invece riprende uno dei temi della collezione "in corso", quella invernale 2014:

Sulle borse la fantasia (linea "Los Angeles") si presenta così:

Qui vedete bene come si trasforma la borsa, a seconda
di come si sistema la parte laterale. Ho avuto una borsa così, in
passato, e ricordo che era molto pratico poterla adattare a
ciò che dovevo trasportare.

So che non è un post a tema strettamente "natalizio", ma ho pensato di condividere con voi questo progetto e sostenere nel mio piccolo un marchio che sceglie di andare controcorrente e produrre in Italia e interamente a mano i suoi prodotti. Per qualsiasi info sul marchio, la sua distribuzione e vedere tutte le collezioni al completo vi rimando al sito, 

U bacio a tutte, fanciulle, e a domani con un nuovo post <3