mercoledì 6 giugno 2018

WWW WEDNESDAY #29

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
Torna l'appuntamento con WWW Wednesday, ovvero il riepilogo settimanale delle letture finite, in corso e future. In questo periodo sto leggendo moltissimo, per lavoro e per piacere, e questo mi sembrava il modo migliore per raccontarvi tanti titoli senza tediarvi con settecento recensioni.Cominciamo subito dalle letture concluse:
"Red" di Isabelle Ronin non mi ha conquistata del tutto.
Ho trovato poco sviluppati i personaggi, e alcune delle loro interazioni sono davvero prive di senso. Il lato protettivo di Caleb è molto dolce, ma non comprendo la scelta di farlo esprimere e comportare come un primate poche righe dopo. Troppi tira e molla, in vero stile Wattpad, e insomma, si legge ma non resta nel cuore. Mette una gran voglia di pancake, però!
Per fortuna poi è arrivata Paola Barbato a risollevare il morale, con il suo "Io so chi sei": la sua scrittura si conferma inquietante e conturbante in egual misura, ed è sicuramente una delle autrici che posso definire - senza esitazione - una garanzia. La protagonista, Lena, vi starà molto antipatica, e se siete come me alla fine vi appassionerete più alla storia del "cattivo", ma soprattutto passerete u sacco di tempo a farvi domande, cercando di anticipare l'autrice senza mai riuscirci.
Consigliatissimo, e trovate l'intervista all'autrice qui se volete saperne di più (senza spoiler!).
Al momento sto leggendo tre libri molto diversi, e tutti sul mio iPad2 (sempre più lento, ma prossimo al suo decimo anniversario: sarà presto il momento di passare a un nuovo tablet!).
Ho iniziato "The Player" di Vi Keeland perché è uno dei titoli che devo promuovere prima dell'estate, e ho ritrovato quella scrittura che riesce a essere romantica e appassionata senza perdere in ironia che già mi aveva conquistata con "Bossman".
Ho anche ripreso in mano "L'atlante dell'invisibile" di Alessandro Barbaglia, che avevo accantonato, ma forse non è il libro giusto per me in questo momento.
Mi sta invece appassionando "Girl Code" di Cara Alwill Leyba, saggio sull'imprenditoria al femminile che offre parecchi spunti di riflessione. Era citato in diversi articoli e libri letti negli ultimi mesi, e capisco perché: è davvero un ottimo saggio.
Dire cosa legggerò per me è sempre difficile, però di sicuro per lavoro leggerò "Beautiful Mistake" di Vi Keeland, e finirò "Berlin - L'isola degli dei" di Fabio Geda e Marco Magnone, che avevo iniziato e accantonato per leggere in volata "Io so chi sei" prima di incontrare l'autrice.
Sono molto curiosa di scoprire come finirà la storia di Jakob, Christa, Nora, Timo e tutti gli altri!

E voi, cosa leggete di bello?

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

1 commento :

  1. Non ne conosco nessuno, ma mi ispirano i primi due romanzi che hai citato: Rebel Love e Red.
    Se ti va, qui puoi trovare il mio recap settimanale! :*

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