Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchieralibrosa di oggi è dedicata a "Non preoccuparti, la vita è facile" di Agnés Martin-Lugand, edito Sperling&Kupfer (rilegato a 18,90€):
Diane è una giovane donna che ha conosciuto la peggiore delle tragedie e, grazie all'aiuto dell'amico fraterno Félix, ha provato a superarla con un viaggio che si è rivelato ben più salvifico di quanto si fosse aspettata. In Irlanda ha conosciuto una coppia meravigliosa che le ha voluto subito bene, ma soprattutto Edward, l'affascinante fotografo che l'ha conquistata con i suoi silenzi. E sconvolta con i suoi desideri. Al suo ritorno a Parigi, dunque, Diane ha deciso di ricominciare e si è dedicata anima e corpo al suo caffè letterario, che ha chiamato come una promessa: La gente felice legge e beve caffè. È il suo posto del cuore, la coccola quotidiana che offre a sé e ai clienti che arrivano a chiederle consiglio. Come l'uomo che entra una sera e sembra non voler più uscire dalla sua esistenza. Olivier pare perfetto: è gentile, attento e soprattutto la capisce anche quando il passato prende il sopravvento. Con lui intravede la possibilità di avere ancora un futuro, fatto di tenerezza e complicità. Almeno fino a quando non ricompare Edward, l'uomo che aveva avuto paura di amare. Fra ragione e sentimento, che cosa deciderà di scegliere Diane?
Ricordate "La gente felice legge e beve caffè"?
Lo avevo letto due anni fa, e sarebbe stato impossibile non farlo: insomma, il titolo parla di me!
Dalla storia di Diane, del suo caffè letterario e della sua storia d'amore tra Francia e Irlanda sarà persino tratto un film, in produzione per la Weinstein Company, e quindi come non scoprire insieme il seguito di un romanzo tanto fortunato?
Avevamo lasciato Diane nel suo caffè letterario, "La gente felice legge e beve caffè" (da cui il titolo del romanzo precedente), dopo che la donna aveva respinto Edward spezzandogli il cuore.
E la ritroviamo così, con il caffè in fermento ma ancora sola, anche se un passo avanti Diane lo ha fatto: si è aperta alla possibilità di amare di nuovo.
Qualche appuntamento disastroso dopo, per caso ecco che la sua strada incrocia quella di Olivier.
Un uomo gentile, intelligente, da subito molto, molto preso da Diane e apparentemente pronto a starle vicino mentre supera le sue paure... ma Diane non riesce a dimenticare la famiglia che l'ha rimessa insieme quando era in pezzi, e quando scopre che Abby è malata e non le resta molto da vivere, decide all'istante di tornare dove il suo cuore ha ripreso a battere.
Scoprendo che non solo nella sua vita ci sono stati grandi cambiamenti... anche in quella di Edward.
E sono proprio questi cambiamenti a far sì che Diane riesca ad abbattere anche l'ultimo dei muri che ancora proteggevano il suo cuore, perchè è vero che amando si rischia di soffrire (e credo non ci sia un dolore più grande di quello provato da Diane nel perdere il marito e la figlia piccola), ma una vita senza amore è arida e priva di gioia.
Riavvicinandosi ad Abby, che non ho potuto fare a meno di adorare anche in questo secondo volume, Diane scopre una nuova forza dentro di sè, oltre a una piccola fiammella di speranza che credeva spenta per sempre.
Edward si era già guadagnato un posto speciale nel mio cuore due anni fa, e non vedevo l'ora di ritrovarlo: non mi ha delusa, anzi. Deciso, determinato, riservato e sì, forse anche un po' burbero, ma pieno d'amore da dare, resta uno dei miei Uomini di Carta del cuore.
Sono state tre ore felici, quelle passate in compagnia di questo romanzo, e se avete amato i lavori precedenti di Agnès Martin-Lugand non potete assolutamente perdervelo.
Anche se, probabilmente, a fine lettura vorrete aprire un caffè letterario tutto vostro...
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
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