Maggio sta per finire, ed ecco i preferiti del mese.
Questa volta c'è davvero di tutto, dal rossetto al libro, dallo scrub alle caramelle. Preferiti a 360 gradi.
Cominciamo dal makeup, e questo mese posso dire solo un nome: MARC JACOBS. La palette "The Lolita" è qualcosa di meraviglioso, e ogni singola volta che l'ho usata mi sono sentita dire cose del tipo "Oddio, che occhi stupendi! Cos'è?" e via dicendo. Era sempre e solo lei.
Ma la vera star non è lei, o meglio ha una degna costar in questa matita. Solo Marc Jacobs poteva creare la matita-gel. Ovvero la linea favolosa data dal gel ma la facilità e la praticità di una matita.
Best of both worlds. Ha un microtemperino incluso, a differenza di uno stilo simile che ero finita a temperare con il coltellino svizzero. Molto divertente, per tutti tranne che per me.
E per completezza non poteva mancare il mascara del periodo, "The Colossal Go Extreme!" di Maybelline NY. Di cui trovate una review qui, con le foto dello scovolino e via dicendo.
Altro preferito, e qui abbandoniamo la terra del makeup, è questo scrub energizzante di Pupa Milano. Profumo fantastico, scomodissimo da rimestare in doccia (per miscelare la base granulosa e quella oleosa) ma la scomodità è compensata dal fatto che lascia la pelle morbidissima. Inoltre ha un profumo vagamente agrumato che al mattino aiuta parecchio a svegliarsi e alla sera da quel minimo di carica che serve a finire la giornata.
A inizio mese ho introdotto una nuova crema da notte (sarebbe giorno e notte, ma io la uso solo di sera) e finalmente una che mi piace! E anche questa volta ringraziamo Kiehl's, che anche stavolta ha fatto centro.
Questa crema ha tutto ciò che cercavo: la texture in gel, la freschezza ma anche un'alta idratazione, è per pelli miste ma non troppo aggressiva dove la mia pelle è normale. Insomma, volevo la luna come tutte le donne. Questa, a quanto pare, è la mia piccola luna.
Sarà in vendita da Giugno, e troverete una review e l'INCI completo qui il primo del mese.
Si è affiancata senza problemi al mio siero preferito del periodo, della linea "Polyphenol [C15]" di Caudalìe. Anche di questo avevo già parlato, se ve lo siete perso lo trovate qui.
Passiamo ai preferiti che mi piace di più condividere, e che non c'entrano nulla con la cosmesi.
Il primo sono le caramelle (perché voi non lo sapete, ma in realtà ho 8 anni...) che ho scoperto essere fatte apposta per me:
Sono certificate vegane, hanno l'elenco di ingredienti più corto che io abbia visto per delle caramelle, sostanzialmente sono l'unica caramella "sana" o quasi che ho trovato quando mi è venuta voglia di qualcosa di dolce. E poi sono a forma di panda/orsetto (c'è un dibattito in corso al riguardo). Non devo dire altro.
La fatica di far durare il sacchetto fino a quando ho scritto questo post è stata notevole. Apprezzate lo sforzo :D
I libri del mese stavolta sono due, perché Maggio mi ha fatto scoprire sei nuove storie, di cui due mi hanno colpita particolarmente.
"Stoner" di John Williams, è un piccolo gioiello.
Uno dei personaggi più apparentemente vuoti e invece incredibilmente ricchi che io abbia mai letto. Stoner sembra una persona insignificante, spenta, una vera e propria nullità, e invece dentro di sè è un uomo pieno di passioni, di dubbi, e di tormento.
Ha una moglie, Edith, che sembra uscita da un film dell'orrore.
Un carriera che ha scelto per puro e semplice amore per le Lettere, ma nella quale non va oltre la mediocrità, senza mai raggiungere l'eccellenza.
La forza di questo personaggio è che il mondo è pieno di persone così.
E' un personaggio autentico, e devo ammettere che, a volte, ho pensato "E che cavolo, Williams, dagli UNA gioia a questo poveretto!". E quando mi dispiace per un personaggio vuol dire che il libro in questione mi ha presa sul serio. Consigliatissimo.
Uno dei personaggi più apparentemente vuoti e invece incredibilmente ricchi che io abbia mai letto. Stoner sembra una persona insignificante, spenta, una vera e propria nullità, e invece dentro di sè è un uomo pieno di passioni, di dubbi, e di tormento.
Ha una moglie, Edith, che sembra uscita da un film dell'orrore.
Un carriera che ha scelto per puro e semplice amore per le Lettere, ma nella quale non va oltre la mediocrità, senza mai raggiungere l'eccellenza.
La forza di questo personaggio è che il mondo è pieno di persone così.
E' un personaggio autentico, e devo ammettere che, a volte, ho pensato "E che cavolo, Williams, dagli UNA gioia a questo poveretto!". E quando mi dispiace per un personaggio vuol dire che il libro in questione mi ha presa sul serio. Consigliatissimo.
"Golden Boy", di Abigail Tarttelin, non è per i deboli di cuore e i facili a commuoversi.
Ve lo dico. Perchè a me questo libro ha fatto piangere, da pag.23 a pag.402 (e il libro ne ha 422).
L'ho scritto su Instagram ma lo ripeto: se non vi viene voglia di abbracciare Max Walker e fare da scudo tra lui ed il resto del mondo, siete delle brutte persone.
Non vi dico nulla della trama perchè purtroppo è impossibile farlo senza svelare il "succo" del libro, ma vi dico perchè mi è piaciuto.
Questo libro insegna tre cose: la prima è che la nostra identitá va oltre la genetica, oltre il nostro aspetto e oltre il ruolo che ci viene assegnato dalla società. Chi siamo davvero è qualcosa di piú profondo, più complesso e non può esserci imposto da niente e da nessuno.
La seconda è che la persona giusta per te potrebbe essere quella apparentemente più sbagliata.
La terza è che per stare accanto a un ragazzo pieno di problemi serve una ragazza con le palle.
Perchè la vita di Max Walker è come il vaso di Pandora: contiene tutti i mali del mondo, ma anche Sylvie. Probabilmente la ragazza più strana che Max conoscerà mai, ma l'unica in grado di accettarlo davvero per chi è. Non per chi dovrebbe essere, o per chi vorrebbe essere ma non può.
Unico punto "a sfavore" (solo se volete che le vostre letture siano solo ed esclusivamente distensive, a me è sembrato molto interessante) è che viene dato molto spazio a spiegazioni molto tecniche riguardo la genetica e il suo rapporto con l'identità sessuale, ma è fondamentale per capire a fondo la storia di Max, quindi tenete duro.
Unico punto "a sfavore" (solo se volete che le vostre letture siano solo ed esclusivamente distensive, a me è sembrato molto interessante) è che viene dato molto spazio a spiegazioni molto tecniche riguardo la genetica e il suo rapporto con l'identità sessuale, ma è fondamentale per capire a fondo la storia di Max, quindi tenete duro.
Infine, non sarebbero i preferiti senza la canzone che ho ascoltato di più, e questo mese sono due.
La prima è "You sound good to me" di Lucy Hale, che mi mette voglia di cantare e ballare ogni volta che la sento (e a volte purtroppo lo faccio, perchè io non ci riesco, a non essere spontanea.).
La seconda è "Just to shine", di Alex Goot. Cantautore americano giovane e pieno di talento, guardatelo suonare ogni singolo strumento e rendetevi conto che qui siamo oltre il concetto di "one-man band", questo si chiama talento puro.
Ha appena rilasciato il suo nuovo album su iTunes, e io l'ho preordinato, da quanto lo volevo.
Ok, avevo detto due, ma ce ne sarebbe una terza. Sostanzialmente vi sto creando una playlist :D
Si tratta di "Storyline" di Hunter Hayes, che sostanzialmente è LA canzone del primo amore.
L'ho ascoltata, ho chiuso gli occhi ed avevo di nuovo sedici anni, quando non sapevo chi ero o chi volessi essere, e poi ho trovato la persona che me l'ha fatto vedere nei suoi occhi, chi fossi.
L'amore del "Mi manchi anche se abbiamo parlato fino a 10 minuti fa", del "Mi basti tu, per essere felice", del "Non so come andrà domani, ma so che sarà con te".
E in effetti è stato così per tre anni e mezzo, quindi di domani ce ne sono stati parecchi.
Si tratta di "Storyline" di Hunter Hayes, che sostanzialmente è LA canzone del primo amore.
L'ho ascoltata, ho chiuso gli occhi ed avevo di nuovo sedici anni, quando non sapevo chi ero o chi volessi essere, e poi ho trovato la persona che me l'ha fatto vedere nei suoi occhi, chi fossi.
L'amore del "Mi manchi anche se abbiamo parlato fino a 10 minuti fa", del "Mi basti tu, per essere felice", del "Non so come andrà domani, ma so che sarà con te".
E in effetti è stato così per tre anni e mezzo, quindi di domani ce ne sono stati parecchi.
Bene, anche questo mese è andato!
Giugno sarà un inferno, già lo so.
Ma poi arriva Luglio, e con lui le mie due settimane al mare. Che non mi toglie nessuno. Ho già il bikini giallo sole pronto.
Buona giornata a tutte, fanciulle :)
A presto <3
Quella palette é decisamente stupenda ^_^
RispondiEliminaPoi la matita effetto gel m'ingrippa un sacco!!!
Questa matita è una favola, è molto pigmentata e scorre sulla pelle con una facilità che non credevo possibile. Spero che regga bene anche con il caldo in arrivo :)
Eliminace la state mettendo tutta per farmi sbavare su Lolita, eh! A parte gli scherzi, sembra davvero favolosa!
RispondiEliminaAhahah anche io nei mesi scorsi dicevo così, ogni singola vlogger americana tirava fuori questa palette e pensavo "E che palle, basta! Ho capito, devo comprarla!" ma poi quando me la sono trovata in mano ho detto "OK, avevate ragione!" perchè è davvero qualcosa di speciale.
EliminaMettila in wishlist :)
Ottimi prodotti quelli che hai postato, soprattutto lo scrub Pupa che ho provato anche io, ma nella versione rosa, e con cui mi sono trovata benissimo. La palette Marc Jacobs sembra qualcosa di fatalistico, peccato per il prezzo.
RispondiEliminaSe ti va, passa a leggere i miei preferiti sul blog.
Baci,
Franci
Il mio blog: Welcome To My Wonderland
Devo provarla, la versione rosa dello scrub (il mio ormai è quasi finito). Se la consigli, la cerco :)
EliminaQuesta palette è favolosa, ma in effetti il prezzo è sconfortante, ci ho dovuto pensare per giorni prima di decidermi. Passo da te <3
Wow, che bel post! Quella matita di Marc Jacobs sembra favolosa!!!
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