mercoledì 17 luglio 2019

Diana, 1999: intervista doppia a Diana e Khady

Diana, 1999 è una graphic novel, basata sul plot de Gli arpeggi delle mammole, che verrà pubblicata a novembre 2019 dalla casa editrice La Ruota. Una storia di formazione con commistioni di generi, difficilmente classificabile solo come un “teen drama” o una storia d’amore. Un progetto prezioso e ambizioso dato che si tratta di uno dei rarissimi casi italiani di romanzo di formazione a fumetti, ricco di richiami, curiosi e imperdibili, alla letteratura, alla musica e al cinema del ‘900.
Sceneggiato dalla giornalista e scrittrice Simonetta Caminiti, il romanzo è disegnato da Letizia Cadonici (fumettista romana, ventisette anni, attualmente attiva per Star Comics e Bug Comics).


Protagoniste della graphic novel sono Diana e Khady, sorelle “speciali” nella Roma del 1999: diciasettenne stralunata e tormentata la prima, suadente cantante afroamericana di vent’anni – e adottata - la seconda. Amori, dolori precoci e scoperte alle porte di un Millennio che aveva promesso di cambiare tutto. Cosa succederà vent’anni dopo? Cosa ne sarà stato delle speranze e sogni coltivati in gioventù?

E quale modo per conoscerle meglio, che non un'intervista doppia proprio a loro, Diana e Khady?
Ecco cosa ci hanno raccontato di se stesse, e l'una dell'altra!

Il tuo Difetto?
Diana: Sono permalosa e ho paura di affrontare le difficoltà.
Khady: Sono incredibilmente vanitosa (ma anche molto brava a dissimulare...).

Il tuo Talento?
Diana: La scrittura. Un dono ereditato da mia madre, e la mia irrefrenabile passione.
Khady: Sono una musicista e - dicono - una brava cantante rock.

Qual è il tuo Sogno?
Diana: Diventare la Anaïs Nin del terzo millennio!
Khady: Diventare un medico e sposare l’uomo che amo. E che a mia madre non piace...

Cosa non sopporti?
Diana: Che tutto il mondo ruoti intorno a mia sorella. È stata adottata dai miei, è adorabile. È semplicemente perfetta. Sono io il brutto anatroccolo di casa, da quando è arrivata lei... Ma non posso fare a meno di amarla alla follia.
Khady: Il classismo, lo snobismo, i pregiudizi.

Come descriveresti tua sorella?
Diana: È una sirena. È bella come una dea, dolce e paziente come una madre. Ha una voce incantevole. È sexy, intelligente. E inoltre, un’amica vera.
Khady: Diana è una irriducibile sognatrice! S’innamora solo di chi non la merita: ogni scusa è buona per evitare di... vivere! Ma è speciale. E credo che qualcosa (probabilmente tutto) nella sua vita stia cambiando...

A giugno 2019 è stato lanciato il book trailer, che potete vedere qui:

Diana, 1999 - Il Booktrailer della graphic novel from Francesca Cortese on Vimeo.

Seguite le altre tappe del blogtour:


Nessun commento :

Posta un commento