venerdì 21 settembre 2018

"EVERLAND. Attraverso lo specchio" di Luigi Nunziante

Leggere "EVERLAND. Attraverso lo specchio" è come fare un tuffo nel mondo delle favole che costella i sogni dell'infanzia. Lo stesso immaginario fantastico che ha reso un successo editoriale "La terra delle storie" di Chris Colfer o "Once Upon A Time", serie che dopo sette stagioni non mostra segni di cedimento, alimenta il mondo delle storie di Luigi Nunziante, e non deluderà gli amanti di favole e retelling.

«Tutte le storie iniziano da qualche parte.
Quella di Lara, una giovane adolescente di Denver,
inizia nel preciso istante in cui viene costretta dal padre
a trasferirsi dai nonni a Wichita, dove dovrà necessariamente
ricominciare “da capo” per superare il lutto per la perdita della madre.
Arrivata nella nuova casa, Lara mai avrebbe immaginato che
l’amicizia con il giovanissimo vicino appena conosciuto,
di nome Damian, l’avrebbe catapultata in una folle e pericolosa avventura
in un altro mondo di nome Everland.
Tra amori e incantesimi e tanti personaggi, più o meno noti,
Lara e Damian dovranno far ritorno a casa,
ricorrendo alla magia... in un mondo dove la magia non esiste.»

Lara e Damian si incontrano in quello che potrebbe essere il momento peggiore, entrambi chiusi in una bolla e privi della voglia di aprirsi all'altro.
Solo scoprire nell'altro un riflesso del proprio dolore li avvicina, perchè apre la strada verso la comprensione reciproca: perdere qualcuno segna nel profondo, e solo chi vive lo stesso dolore comprende davvero cosa si provi.
E forse è anche per questo che, precipitati all'improvviso (durante quella che doveva essere un semplice serata al parco divertimenti) in un mondo parallelo in cui "tutte le storie sono vere", si rivelano in grado di affrontare insieme l'inaspettata avventura.
Perchè Damian sia stato costretto a varcare la soglia di Everland va scoperto affrontando la lettura, una lettura che scivola veloce tra le dita, pagina dopo pagina, grazie a capitoli brevi perfetti per chi legge fuori casa.
La prosa semplice, senza fronzoli e un lessico adatto ai più giovani rendono "Everland. Attraverso lo specchio" l'avventura letteraria perfetta dai dodici anni in su.

Impossibile, per le lettrici, non ritrovarsi in Lara, che condivide le principali doti del maghetto inglese più famoso al mondo: coraggio e lealtà. Lara sarebbe stata una Grifondoro perfetta.
La sua storia è ricca di colpi di scena, di cambi di rotta e di decisioni da prendere, e il suo viaggio attraverso Everland una perfetta metafora dei tumulti dell'adolescenza.

Nello spirito del retelling e dei modelli letterari da cui prende ispirazione, ritroviamo in "Everland. Attravrso lo specchio" i personaggi delle favole, dai più famosi ai meno noti, proposti in una chiave più - o meno - originale. Di ognuno di loro, però, è stato mantenuto il tratto distintivo che ne permette l'identificazione, rendendo la lettura un vero e proprio gioco, una caccia al personaggio che divertirà i lettori di ogni età. La scoperta delle storie personali di ogni personaggio è sicuramente uno dei punti di forza del romanzo, e uno degli elementi trainanti durante la lettura.

E l'amore? L'amore c'è, e tanto, ma in ogni sfumatura. Non solo nella sua accezione più romantica, ma anche in quella più tenera dell'amicizia, e in quella dell'affetto famigliare.
Di famiglie ne incontriamo tante, ed è impossibile non vedere in questo un messaggio per Lara, che deve imparare ad accettare la sua "nuova" famiglia, in cui manca una persona, sì, ma che non smette di essere tale.

Se in questo primo capitolo delle avventure di Lara e Damian ci si diverte e si ride, ci si emoziona e si piange, una cosa va tenuta a mente: è solo l'inizio.
Il viaggio dei giovani protagonisti è appena agli inizi, e chissà dove porterà i lettori!


Everland. Attraverso lo specchio di Luigi Nunziante (Decima Musa Edizioni) sarà in libreria dal 27 settembre.

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