"Quelle belle ragazze" di Karin Slaughter [BlogTour]

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Quelle belle ragazze" di Karin Slaughter, edito da HarperCollins Italia (rilegato a 18€) e in uscita il 31 Marzo:

Claire e Lydia sono sorelle che non si parlano da più di vent'anni. I loro rapporti si sono interrotti quando Claire ha deciso di sposare Paul, affermato architetto, e di diventare la sua sofisticata moglie trofeo. Lydia, invece, è una madre single, ha una storia con un ex detenuto, e fatica ad arrivare alla fine del mese. Nessuna delle due è riuscita a superare la tragedia che ha colpito la loro famiglia quando Julia, la sorella maggiore, è scomparsa senza lasciare tracce, e la notizia che un'altra ragazza, anche lei giovane e bellissima, è sparita nel nulla in circostanze molto simili, di colpo riporta nelle loro vite tutto l'orrore e lo strazio del passato. Come se non bastasse, pochi giorni dopo Paul viene ucciso. Che legame c'è tra la scomparsa di un'adolescente e l'omicidio di un uomo di mezza età a quasi venticinque anni di distanza? Accantonata la reciproca diffidenza, le due sorelle si alleano per dissotterrare i segreti che hanno distrutto le loro vite, finendo per scoprire una scioccante verità dove meno se l'aspettano.

Oggi tocca a me raccontarvi di Claire, di Lydia e della povera Julia, scomparsa molti anni prima.
Julia l'abbiamo incontrata in "Capelli biondi, occhi azzurri", la novella prequel (recensita qui) che potete acquistare a 0,99€ su tutti gli store online, e quello che racconta "Quelle belle ragazze" è ciò che succede dopo.

La scomparsa di Julia, infatti, ha distrutto la sua famiglia.
I genitori hanno reagito in modo molto diverso al dolore e alla perdita, e questo li ha allontanati.
Le due sorelle minori sono cresciute con un lutto e un trauma profondo nel cuore, e le loro diverse scelte di vita le hanno rese quasi estranee l'una all'altra.
Fino a quando il marito di Claire non viene ucciso, e alcuni inquietanti segreti della sua vita riaffiorano in superficie.
A Claire resta solo una cosa da fare: appoggiarsi a Lydia, e cercare di fare luce insieme a lui sulle tenebre che minacciano di catturarla.

Un romanzo cupo, inquietante, e che assolutamente non va letto quando si è a casa da soli, perchè in questa storia nessuno è al sicuro e la persona di cui ti fidi di più è proprio quella che ha il potere di distruggerti.
Lydia e Claire non scopriranno solo cosa nascondesse il marito di quest'ultima, ma soprattutto faranno luce sulla sorte toccata alla sorella scomparsa più di vent'anni prima, portando alla luce una spirale di orrore e di violenza inaudita che più volte le metterà in ginocchio.

A rendere ancora più agghiacciante il tutto contribuisce il fatto che, ogni giorno, moltissime ragazze scompaiono senza lasciare traccia. Campus universitari, strade poco frequentate, ma anche centri commerciali e marciapiedi del centro città: ognuno di questi luoghi vede centinaia di ragazze dissolversi nell'aria, distruggendo famiglie e spezzando vite prima ancora che vengano vissute sul serio.
Karin Slaughter costruisce il suo romanzo su una situazione reale che non ha bisogno di troppi fronzoli per essere terrificante: se tua sorella, tua cugina, la tua migliore amica sparissero nel nulla, come ti sentiresti?
E ancora, in una società che ci vorrebbe perfette e che ci stimola a perseguire la bellezza più di ogni altra cosa, quando essere bella diventa pericoloso?
Come può la stessa identica cosa essere la chiave che ti apre ogni porta, e allo stesso tempo ciò che ti fa finire imprigionata?

Grazie ad HarperCollins Italia per la copia ARC del romanzo <3

Ma l'autrice fa molto di più, perchè ci regala personaggi dalla psiche complessa e pieni di scheletri nell'armadio, di rancori malcelati e frustrazione repressa, pronti a scoppiare come bombe a orologeria. Il dramma di Claire non è solo quello di una figlia che ha visto crollare i genitori e di una ragazza che ha perso sua sorella, ma è anche e soprattutto quello di una donna che si rende conto di non sapere chi fosse suo marito.
Quello che scopriamo su Paul è a tratti spaventoso e a tratti rivoltante, e di sicuro instilla il dubbio che forse non conosciamo davvero così bene chi ci sta intorno, oltre a spaventarci ancora un volta con qualcosa di estremamente reale e concreto.
Io ho sobbalzato a ogni rumore mentre leggevo il romanzo, e una controllatina a porte e finestre prima di sentirmi tranquilla e andare a dormire ho dovuto darla.

Una prosa splendida e una narrazione dal ritmo incalzante fanno di "Quelle belle ragazze" un romanzo sensazionale, che non riuscirete a mettere giù una volta iniziato.
Se conoscete l'autrice per la serie di romanzi con protagonista Will Trent, questo non vi deluderà; ritroverete la romanziera di talento che vi ha già conquistati con i suoi precedenti lavori.
Ma nel caso Karin Slaughter non fosse ancora entrata a far parte delle vostre letture...
Iniziate assolutamente da questo. E' un thriller psicologico molto intenso e decisamente coinvolgente, non ve ne pentirete!

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3