"Il nostro attimo infinito" di A. Meredith Walters

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Il nostro attimo infinito" di A. Meredith Walters, edito da Newton Compton (rilegato a 12€):

Maggie Young è una ragazza come tante altre: ha amici tranquilli, genitori comuni, voti nella media... insomma, una vita normale. Almeno fino a quando non incontra lui: Clayton Reed, un ragazzo in perenne fuga dal suo passato, che lotta per liberarsi dai demoni che vorrebbero trascinarlo nell'abisso. Clayton non ha mai pensato di poter aspirare ad avere un briciolo di felicità. Almeno finché non ha incontrato lei. Maggie è convinta che il loro amore potrà superare tutti i problemi. Clay è sicuro che lei sia tutto ciò di cui ha bisogno per mettere finalmente ordine nella sua vita incasinata. Insieme, potranno affrontare il mondo intero. Ma le tenebre sono sempre là fuori, in agguato. E talvolta il più grande ostacolo al vero amore è dentro di noi.

Ho adorato questo romanzo, al punto da aver recuperato in lingua originale il seguito e le due novelle (una va tra primo e secondo volume della duologia, l'altra dopo il secondo volume ed è il vero e proprio finale della serie) perchè so già di non poter aspettare l'arrivo in italiano.

La storia di Maggie e Clay mi ha convinta perchè sostanzialmente è un casino.
Dimenticate ogni tritaggine melensa su ragazzi mentalmente instabili e ragazze che li salvano con il loro amore e qualche bella frasetta, perchè qui non va esattamente così.
Ed è giusto che sia così, perchè Clay è una persona mentalmente instabile: è bipolare e incapace di curarsi con costanza, soffre di depressione e ha tendenze autolesioniste.
Se è vero che la relazione con Maggie gli dà uno scopo, e se è vero che in un primo momento sembra essere sulla buona strada per guarire, parliamo di una persona mentalmente instabile.
Quindi, per una volta, le cose non vanno come poteva essere scontato che andassero e A. Meredith Walters ci regala una storia in cui la malattia è una malattia e non il pretesto per manfrine sdolcinate.

L'amore tra Maggie e Clay è il primo amore, e come tale è intenso, coinvolgente, ed anche estremo perchè è così per tutti noi: nessuno ha mai amato nessun altro come noi amiamo il nostro primo amore. I due ragazzi vivono un sentimento profondo e totalizzante, che li isola e li lega a doppio filo l'uno all'altra, nel bene e nel male.
C'è tanto romanticismo in questa storia, perchè alcune frasi di Clay sono da sottolineare e copiare nel diario, ma non è quel tipo di romanticismo fasullo o che sfocia nel melodramma che va tanto di moda adesso.

Grazie a Elena per la copia cartacea del romanzo <3

Mi sono piaciuti anche i personaggi di contorno, con la coppia di amici che non riesce a portare la relazione su un piano superiore, la zia di Clay che è una sorta di incrocio tra una vecchia libraia e una santona hippie, i genitori iperprotettivi di Maggie che hanno regole che nemmeno negli anni Cinquanta.
Ai genitori dal cuore di ghiaccio di Clay invece una mazza da baseball sui denti non la toglie nessuno, e sono senza dubbio i "cattivi" del romanzo. Credo sia impossibile non odiarli, o per lo meno io non ci sono riuscita.

Questo romanzo è ciò che la storia di Callie e Kayden, della serie "Le coincidenze" di Jessica Sorensen, avrebbe potuto essere se l'autrice non si fosse fatta prendere la mano.
In quella serie diventava un dramma pure andare a comprare un vestito per il mare, santo cielo.
A. Meredith Walters ha fatto un lavoro decisamente migliore, rendendo alla perfezione i momenti belli e i momenti brutti di un rapporto con qualcuno il cui umore è perennemente instabile, e io non vedo l'ora di leggere il seguito per scoprire che finale avrà la storia di Maggie e Clay.
Consigliato, senza dubbio!

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3