Summer ha ventisette anni ed è californiana. Blake ne ha quasi trentatré ed è newyorkese fino al midollo. Lei aspira a diventare sceneggiatrice, ma per ora è solo assistente del direttore di produzione di una serie tv. Lui è uno scrittore da svariati milioni di copie e i suoi bestseller sono sempre in classifica sul «New York Times». Summer è fidanzata con un uomo molto più grande di lei, mentre Blake è un consumato casanova e nel suo letto entrano ed escono pop-star, attrici e modelle. Lei è una persona ordinata, precisa e mattiniera, fa yoga e beve tè verde; lui fa colazione con un Bloody Mary e due Marlboro, vive nel caos e non si sveglia mai prima delle due del pomeriggio. Summer e Blake non hanno proprio niente in comune, a parte una casa delle vacanze che per un mancato passaggio di informazioni è stata affittata a entrambi. Uno dei due se ne deve andare, ma entrambi hanno ottime ragioni per restare. E le ragioni potrebbero aumentare con il passare dei giorni...
Questa la trama di Due cuori in affitto di Felicia Kingsley (Newton Compton Editori), ultimo romanzo dell'autrice bestseller considerata - e a ragione - la Sophie Kinsella italiana.
Anche se forse le si farebbe un complimento migliore nel definirla la prima Felicia Kingsley, e non la Sophie Kinsella numero due.
E stavolta riporta i lettori dritti dritti allo spirito di un film uscito in Italia nel 2000 con un titolo nono entusiasmante, Se cucini ti sposo, che vedeva i due protagonisti costretti a condividere una casa vacanze con l'inevitabile conclusione romantica.
Certo, quello della casa da condividere è un tema che nella letteratura (e nel cinema) rosa torna, ma la storia di Summer e Blake è fresca, frizzante, divertente e totalmente nuova.
E vi conquisterà, oltre a farvi venire voglia di partire sin da ora.
Ad aprire le danze è Blake Avery, romanziere di successo dalla vita sregolata incapace di scrivere con metodo e senza fumare una sigaretta dopo l'altra, che le lettrici incontrano nel bel mezzo del viaggio a bordo di una Ferrari lanciata a tutta velocità sull'autostrada che porta lui e la fanciulla di turno (perché sì, anche lui cambia donna come gli altri cambiano i calzini) nella casa vacanze dei Bronstein a Sag Harbor. Una residenza da nove milioni di dollari, che la coppia in pieno divorzio ha deciso di prestare agli amici per le vacanze.
Avete capito bene, amici. Al plurale, perchè se Marina Bronstein ne ha dato le chiavi a Blake, il marito Fox ha deciso a sua insaputa di prestare la villa a George Sullivan, critico letterario e compagno di Summer Hale (proprio lei, la nostra protagonista).
Le due coppie si trovano così a un punto di stallo: chi rinuncerà alle vacanze?
Perchè la convivenza sembra davvero impossibile...
E qui bisogna fermarsi, perché raccontare di più vorrebbe dire guastare la lettura a chi invece è trarrà dalle pagine di Due cuori in affitto un pomeriggio di divertimento e batticuore: tra Blake e Summer nulla sembra andare per il verso giusto, e invece, come succede spesso anche nella vita vera, i due finiranno per trovare l'uno nell'altra il pezzo mancante, quel tassello che una volta al suo posto ti fa comprendere l'immagine del puzzle.
Torna l'ironia irresistibile di Felicia Kingsley, la sua padronanza pressoché totale del dialogo - mai forzato o artefatto - e la sua capacità di scrivere storie romantiche senza mai sfociare nello stucchevole. Torna il ritmo serrato della sua prosa, pulita e senza orpelli, e una coppia di protagonisti che ben si affiancano ai precedenti ideati dalla stessa autrice, che ormai popolano l'immaginario collettivo delle decine di migliaia di lettrici di quest'autrice che, sicuramente, ha ancora moltissimo da dire. E moltissime emozioni da regalare.
Due cuori in affitto di Felicia Kingsley (Newton Compton Editori) è in libreria, al prezzo di copertina di 10€.
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