lunedì 14 gennaio 2019

"Una donna indipendente" di Elizabeth von Arnim

Jo March, il giorno del suo ventiseiesimo compleanno, prendeva coscienza del fatto che molto probabilmente non si sarebbe mai sposata. Avrebbe accudito i genitori e gioito dell'affetto di sorelle, cognati e nipoti, ma nulla di più.


Un destino simile è quello che sembra essere destinata Rose-Marie Schmidt, venticinquenne di bella presenza che vive con la famiglia a Jena. Aiuta i genitori a gestire la casa, soprattutto da quando a causa delle ristrettezze economiche hanno iniziato ad ospitare studenti e viaggiatori, e certo non si aspetta di incontrare qualcuno come Roger Anstruther.
Un giovanotto inglese a modo, desideroso di imparare il tedesco grazie alle lezioni del padre di Rose-Marie, che prima di tornare in Inghilterra dove lo attende la difficile carriera diplomatica prende la ragazza tra le braccia e la bacia appassionatamente, chiedendole di sposarlo.

Ed è questo bacio, quest'unica parentesi di sorpresa ed eccitazione nella vita altrimenti monotona di Rose-Marie, a dare il via a uno scambio epistolare serrato (del quale, però, ci è dato leggere solo una parte: le missive di Roger sono assenti) attraverso cui seguire l'evolversi di questo sentimento acerbo e poco definito.
La ragazza crede davvero a una promessa di matrimonio sussurrata di corsa, prima di salire su una carrozza? Forse, o forse no: la storia di Rose-Marie non è semplicemente quella di una fanciulla in attesa di coronare il suo sogno d'amore.

Le lettere di Rome-Marie, infatti, guidano il lettore attraverso le tappe di quello che è un vero e proprio percorso di crescita personale e di consapevolezza di sè. Se sarà davvero possibile per lei diventare "una donna indipendente" lo si scoprirà solo leggendo le sue lettere fino alla fine, ma una cosa è certa: ogni pagina è brillante, ogni paragrafo una scoperta.
L'umorismo sottile e l'acuta ironia che hanno reso Elizabeth von Arnim una delle autrici più amate fanno capolino da ogni lettera, e rendono il romanzo godibile quanto una passeggiata nella campagna tedesca in primavera.


Una donna indipendente di Elizabeth von Arnim (Bollati Boringhieri) è in libreria, al prezzo di copertina di 17€.

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