Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
Anche Netflix si è fatto travolgere dallo spirito natalizio, e se anche per voi i film ambientati nel periodo più magico dell'anno non sono mai abbastanza, tenetevi forte: ce n'è per tutte le età e per tutti i gusti!
A partire dalla romanticissima produzione Netflix di qust'anno, "Un principe per Natale":
Amber è una giornalista giovane e molto attraente, frustrata dal lavoro in redazione, dove riscrive pezzi di colleghi più esperti senza che le venga riconosciuto alcun merito. In realtà però la caporedattrice l'ha notata e ha deciso di affidarle un piccolo incarico da corrispondente: seguire una conferenza stampa in un minuscolo Stato europeo, dove il principe, scapolo d'oro, dovrebbe prendere la corona del padre deceduto un anno prima. Il principe conduce però una vita dissoluta e la conferenza stampa viene annullata, ma Amber è pronta a giocarsi il tutto per tutto e rimane nel castello in incognito, fingendosi la tutor della principessa Emily.
È il classico film "in stile Hallmark", che fa bene allo spirito e che ben si accompagna a una tazza di cioccolata bollente e ad una morbida coperta. Mi è piaciuto molto, e ha soddisfatto la sete di romanticismo che mi ha presa una settimana fa.
Se più che il romanticismo è il classico per tutta la famiglia, quello che state cercando, allora non potete non scoprire (o rivedere) "Il Grinch", interpretato da Jim Carrey e Taylor Momsen:
Da un antro situato sulla cima del monte Crumpit, a nord della cittadina chiamata Kinonsò, un cavernicolo osserva il frenetico viavai degli abitanti, i Nonsokì, che ancora una volta si preparano a festeggiare degnamente il Natale. Il cavernicolo si chiama Grinch ed è scorbutico, fastidioso, sgarbato, soprattutto stufo di questa allegra aria di festa. Nessuno sa perché il Grinch è così irritabile. Di sicuro c'è che, disgustato dall'aria di festa che c'è in paese, il Grinch decide di travestirsi e di portare un po' di disturbo in quell'atmosfera così spensierata. Durante la sua spedizione in città, incontra la piccola Cindy Ki-Lou, l'unica a pensare che tutti siano troppo presi dagli acquisti e dal trambusto generale e a domandarsi quale sia il vero significato del Natale. Il suo papà, il confuso Lou, direttore dell'ufficio postale, non le è di grande aiuto, mentre la mamma è tutta presa dal tentativo di battere la vicina nella gara di illuminazione che viene organizzata ogni anno. Cindy decide allora di affrontare il problema da sola e cerca di scoprire il più possibile sul Grinch: perché non gli piace la festa e perché tutti lo disprezzano tanto...
Rivedo "Il Grinch" ogni anno, e ora non mi servirà nemmeno più il mio dvd. Perfetto!
Certo, poi uno dei buoni sentimenti e della dolcezza a un certo punto non ne può più... ed è allora che bisogna rivedere "Babbo bastardo", con Billy Bob Thornton e Lauren Graham:
Nelle strade di Phoenix si aggira un Babbo Natale lercio, sboccato, lascivo e alcolizzato: è Willy, uno scassinatore che, in combutta con un nano travestito da elfo, ogni anno durante le feste si fa assumere da un centro commerciale per poi svaligiarlo comodamente. Questa volta però dovrà vedersela con un direttore sospettoso e un bambino petulante, convinto che lui sia il vero Babbo Natale.
Adoro questo film! Ho un debole per lo humor nero e per il politicamente scorretto (ebbene sì), e per me resta uno dei film di Natale più divertenti in assoluto.
Ma se avete in mente di passare il fine settimana al calduccio insieme ai pulcini di casa, allora c'è una novità 2017 perfetta per voi: "Natale con gli StoryBots"!
Bo non è soddisfatta dei regali che ha fatto.
Così va verso nord per imparare da Babbo Natale, ma si accorge che è scomparso.
Babbo Natale non vuole consegnare regali e si consola con latte e biscotti.
Ora tocca agli Storybots salvare la festa!
Dura meno di mezz'ora, ed è coloratissimo e divertente: fatemi solo recuperare un pulcino in modo da avere la scusa per guardarlo... scherzo, ovviamente. L'ho già visto, a differenza di "Un'eredità per Natale" che sarà disponibile il 15 Dicembre:
Ellen, amante della mondanità, per poter ereditare l'azienda del padre deve tornare al suo piccolo paese d'origine, dove imparerà i valori dell'altruismo e della laboriosità.
Dal trailer sembra supercarino, non me lo perderò di sicuro!
E non finisce qui: su Netflix vi aspettano un sacco di film natalizi degli anni passati (incluso "Il miracolo della 34esima strada" del 1947, che non avevo mai visto e ho recuperato proprio grazie a Netflix, per esempio, o "A wish for Christmas", un carinissimo film della Hallmark dello scorso anno). Dovete solo scegliere cosa guardare per primo...
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
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