La chiacchera librosa di oggi è dedicata a "Logan" di Veronica Scalmazzi (ebook a 1,99€ su Amazon), in uscita l'8 Settembre:
Sono Logan Collins e sono sempre stato alle regole, ho vissuto la mia intera esistenza indossando una maschera. Mai mostrarsi, mai cedere alla voglia di essere me stesso, ma poi è arrivato lui e tutto è cambiato.
Jay Carter ha sconvolto il mio lato nascosto, mi ha sfidato e ha preso a pugni le mie bugie.
Ho lottato, giuro. Ma era un match già perso in partenza.
Lui era la parte nascosta di me. La mia sfida più grande.
E adesso siamo fuoco che divampa fra segreti e demoni del passato.
L'incontro è iniziato, la sfida aperta.
Chi mi segue su Facebook sa che per me il 2017 è stato l'anno del romanzo MM.
Ho scoperto il piacere di leggere di coppie in cui manca una lei, e visto che a me le protagoniste risultavano spesso antipatiche devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Salvo rarissime eccezioni, ho letto serie intere (leggere in lingua originale aiuta tantissimo, leggere in digitale ancora di più) e autoconclusivi ai quali non è stato possibile non appassionarsi, e uno di questi è stato proprio "Logan".
Logan Collins è un ex-pugile professionista e, ora che in seguito a un infortunio i giorni degli incontri appartengono al passato, si dedica con passione alla sua palestra.
Ma c'è un aspetto della sua vita che nasconde a tutti: la sua omosessualità.
Però l'unico uomo ad averlo davvero conquistato, e ad avergli regalato il sesso migliore della sua vita, lo ha abbandonato senza spiegazioni poche ore dopo, e da allora quella di logan è una vita solitaria.
Almeno fino a quando Jay, il desparecido, riappare.
Perchè se n'è andato? Ed è sincero quando dice di essere tornato per restare?
Logan ha solo un modo per scoprirlo: lasciarsi andare e fidarsi di Jay... e non sarà affatto semplice!
Quello di Veronica Scalmazzi è un libro onesto, che racconta l'amore e la passione con tutti i loro pregi e difetti: non solo l'erotismo, le belle dichiarazioni e i baci roventi, ma anche le insicurezze che agitano i cuori di entrambi i giovani e che spesso rischiano di far collassare il loro rapporto sul nascere.
Logan, per esempio, deve riuscire ad ascoltare Jay, ascoltarlo davvero, e decidere se buttarsi e vivere finalmente la sua sessualità alla luce del sole.
Jay, dal canto suo, deve dimostrare a Logan di esserci davvero questa volta, e sconfiggere i suoi demoni - quando leggerete cosa è successo a Jay nei tre anni in cui è stato lontano da Logan vorrete estrarlo dal romanzo e abbracciarlo, dico solo questo.
Adoro Logan e Jay come coppia, ma ammetto che il cuore me lo ha rubato quest'ultimo.
Jay è tutto ciò che mi piace in un protagonista, e molto di più: ha sofferto molto, e soffre ancora, ma il suo desiderio di rivalsa e di conquistare ciò che desidera, o meglio, chi, è più forte e lo rende molto, molto determinato.
La storia di Logan e Jay è consigliatissima a tutti i fan della letteratura MM, ma anche a chi si stesse ancora avvicinando al genere, e perchè non fare tre domande all'autrice per conoscerla meglio?
Da donna, devo chiedertelo: è difficile mettersi nei panni non solo di un uomo, ma di due nello scrivere una storia d'amore e passione? Hai qualche lettore uomo di fiducia che ti indica cosa funziona e cosa no dal suo punto di vista?
Sinceramente? È stato tutto istintivo. Logan è il mio primo m/m, scrivere di loro è stata per me una sfida perché non sapevo da dove iniziare, ma qualcosa dentro mi urlava a gran voce di scrivere di lui e del suo Jay. Così mi sono messa al pc e le dita hanno iniziato a muoversi sulla tastiera come se non volessero altro che dare vita a questo romanzo. È nato il prologo e con esso i tanti punti di domanda che mi portavo dietro: sarò in grado? Funzionerà? Mi sto muovendo nella giusta direzione?
Allora ho chiesto aiuto a chi ama il mondo romance degli m/m, a una persona che potesse guidarmi con schiettezza e sincerità. È iniziata così una meravigliosa avventura che pagina dopo pagina ha saputo regalarmi tantissime emozioni. Ma la cosa più bella è che mi è venuto tutto naturale, anche le scene di sesso era come se non aspettassero che me per essere messe su carta. Ho amato scrivere Logan e ho adorato buttarmi in questa sfida. Credo proprio che lo rifarò ancora.
Partendo dai classici, come ad esempio "Maurice" di Edward Morgan Forster, o da "E gli ippopotami si sono lessati nelle loro vasche" di Jack Kerouac e William S. Burroughs, la letteratura omosessuale è sempre stata florida anche se spesso relegata negli angoli oscuri delle librerie: credi che siamo pronti, oggi, a vedere sempre più romanzi con l'omosessualità al centro sugli scaffali delle novità, o credi che dobbiamo ancora fare un po' di strada per arrivarci?
Bella domanda... io credo che ci sia ancora tanta strada da fare. Purtroppo, nonostante siamo nel 2017, l'omosessualità è ancora vista da molta gente come un disagio, un qualcosa di sbagliato, spesso inaccettabile. Contro natura. Quando in realtà dovremmo solo pensare che l'amore ha milioni di sfumature e soprattutto non ha distinzioni di sesso, colore di pelle o religione. L'amore è universale. Punto. Però credo anche che piano piano si possano fare tanti passi in avanti.
Logan e Jay sono molto diversi, ma in comune hanno una grandissima fragilità interiore che tentano di cammuffare in ogni modo: entrambi fanno innamorare le lettrici da subito, ma tu personalmente hai un favorito? Cosa ti lega in modo particolare a ognuno di loro?
Questa è una domanda spinosa, perché la verità è che sono totalmente e perdutamente innamorata di Jay. Io voglio un Jay. Mentre scrivevo i suoi pov sentivo l'adrenalina scorrermi nelle vene, il suo modo di fare mi ha conquistata sin da subito. Con Logan è stato un rapporto conflittuale, in certi momenti avrei voluto prenderlo io stessa a schiaffi eppure... lo capisco. Il suo personaggio è come un incontro di boxe: non sai mai come finirà, quali mosse verranno usate. Sai solo che prima di arrivare alla vittoria dovrai soffrire e combattere con tutto te stesso, per questo lo difenderò sempre. Perché nella vita sentirsi diversi non è mai semplice, essere etichettato o non accettato è la cosa peggiore che ti possa capitare. E la paura che provi ti schiaccia, ti consuma. Non tutti sono così forti da affrontare tutto questo da soli, a volte si ha bisogno di qualcuno che ci spinga oltre i limiti, che ci aiuti a rialzarsi. Jay ha fatto questo con Logan, ma se Logan non avesse avuto il coraggio di lasciarsi andare sarebbe stato tutto inutile. Quindi anche lui è un eroe come Jay. L'eroe di se stesso, anche se è stato Jay a togliergli la maschera.
Alla fine, in realtà, li amo entrambi. Solo in modo diverso.
Ringrazio tantissimo l'autrice per la disponibilità e Gaia di M/M e dintorni per avermi coinvolta in questa iniziativa, che vi accompagnerà di blog in blog fino all'8 settembre.
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
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