"Shake My Colors - La mia luce sei tu" di Silvia Montemurro

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Shake My Colors - La mia luce sei tu" di Silvia Montemurro, edito Sperling & Kupfer (rilegato a 16,90€):

Laura ha diciassette anni e ama il pattinaggio più di ogni altra cosa. È solo lì, sul ghiaccio, che si sente davvero se stessa. Perché, fin da quando è nata, non può vedere i colori e il mondo è spesso una trappola in bianco e nero. Paolo, il suo migliore amico, è l'unico a capire cosa tutto ciò significhi per lei ed è la sua àncora di salvezza. Sono cresciuti insieme in un paesino affacciato sul lago di Como, conoscono tutto l'uno dell'altra e custodiscono i reciproci sogni. Ora che una gara importantissima l'attende, Laura sa di poter contare su di lui, e che quando sarà il momento lo vedrà sugli spalti a fare il tifo per lei. E poi, un giorno, Laura incontra Geo. Capelli lunghi, stretti in una coda da cui sfugge qualche ciuffo ribelle, gesti decisi di chi sa quello che vuole e uno sguardo che la fa vacillare. Non riesce a vedere il colore di quegli occhi, ma le basta poco per capire che da quell'incontro la sua vita non sarà più come prima. Qualcosa li spinge l'uno verso l'altra, un'attrazione a cui non ha senso resistere. La passione che nasce è così travolgente da lasciarli senza fiato. Eppure ci sono dei silenzi tra loro, perché entrambi stanno nascondendo qualcosa. Laura non ha ancora trovato il coraggio di parlargli del suo problema alla vista, e Geo… cosa nasconde Geo? Cosa significano quelle ombre sul suo viso? E le sue fughe improvvise? Persino sul ghiaccio Laura non è più la stessa, e rischia di mandare all'aria il lavoro di anni. Un sentimento unico come quello che li lega dovrebbe poter vincere su tutto. Ma quando l'amore è un salto nel buio, avere coraggio a volte non basta.

Lo scorso anno Sperling & Kupfer mi aveva fatto scoprire Silvia Montemurro con il suo MERAVIGLIOSO "Cercami nel vento", entrato nella mia personale sacra triade insieme a "Sei il mio sole anche di notte" di Amy Harmon e "Ugly Love" di Colleen Hoover.
Vi avevo proposto la recensione qui, e aspettavo trepidante di poter leggere il primo capitolo di quella che si preannunciava essere una trilogia ricca di emozione.

Laura sa tutto sui colori. Ogni significato recondito, ogni curiosità, ogni possibile sfumatura.
Eppure non ne ha mai visto uno - a parte il bianco, il nero e le possibili sfumature intermedie di grigio.
Soffre di acromatopsia, l'incapacità di percepire i colori, e forse è anche per questo che il suo migliore amico è, sin da bambina, il ghiaccio.
Perchè il ghiaccio è bianco, e il bianco non la tradisce mai.
Per tutto il resto c'è Paolo, l'amico di sempre, che l'aiuta e la sprona come nessun altro.
E poi ci sono le compagne di pattinaggio, l'acerrima rivale Prisca - oggettivamente più brava di tutte quante, i genitori che cercano di proteggerla da qualcosa con cui però Laura può solo convivere.
Ma soprattutto c'è Geo, un ragazzo singolare e con un fondo di tristezza negli occhi che arriva forse nel momento meno opportuno ma che finisce per rubarle testa e cuore...

Non voglio svelarvi troppo della storia di Laura, Paolo e Geo, perchè la scrittura di Silvia Montemurro è come una delicata brezza d'estate: bisogna lasciare che ci avvolga piano piano, parola dopo parola, e lasciarci trascinare.

Quello che posso dire è che ho ritrovato una delle autrici che più avveo apprezzato nel 2016, e con lei la magia che sa creare con le parole e con le emozioni.

Impossibile non sentire nel proprio cuore i battiti di quello di Laura mentre si emoziona, si rattrista, si addolora e, soprattutto, ama. Ama con tutta se stessa, testa e cuore.

Ama Paolo perchè è il suo centro da sempre, ama Geo perchè è il primo a farla vibrare come una corda di violino e il primo a riuscire a farle vedere i colori attraverso le parole, e ama il pattinaggio perchè quando è sui pattini Laura diventa una splendida farfalla.

Una farfalla dalle ali ammaccate, ma che è pronta a librarsi in volo e a conquistare i cieli.

Vi conquisterà il mistero che circonda il personaggio evasivo di Geo, con i suoi andirivieni e le sue confessioni a metà; adorerete Paolo, amico fedele e dalla fiducia incrollabile; farete il tifo per Laura ogni volta che poserà le lame sul ghiaccio.

Vi piacerà persino la musica che accompagna il romanzo, da "Toploader - Dancing in the moonlight" a "Celtic Woman - The Butterfly", passando per "Edwin Marton - Art on Ice": cliccate sui brani e ascoltateli, vi sembrerà di essere sul ghiaccio con Laura.

Consigliatissimo a tutte le amanti dello sport romance e della prosa ricca e raffinata: è il romanzo YA migliore che io abbia letto da molto, molto tempo.
E per finire, il secondo capitolo della trilogia uscirà già a Maggio, quindi non dovremo aspettare molto per scoprire cosa riserverà il futuro a Laura, Paolo e Geo!
Io non vedo l'ora...

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3