lunedì 11 aprile 2016

"Cenere" di Giulia Baroni

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Cenere" di Giulia Baroni, edito da Panesi Edizioni (ebook a 1,99€):
Alice Mivato ha una missione: salvare vite. Vite animali. Decide quindi di arruolarsi in ELA, un’organizzazione non riconosciuta legalmente che si occupa proprio di questo. Ma in questa sua nuova vita avrà molti ostacoli da superare: l’essere umano, la sua crudeltà, la forza dei sentimenti e un doloroso passato che odora di cenere.
Un romanzo crudo e insieme delicato, che si muove con coraggio sul filo della responsabilità che ci lega agli altri abitanti del nostro pianeta e alla loro dignità.

Consigliatomi sia da Virginia che da Elisa (cliccate sui nomi e scoprite i loro blog!), l'ho acquistato prima di Natale ma tra una cosa e l'altra l'ho letto solo a Marzo.
Fa parte delle letture interrotte e riprese causa momentaneo decesso del mio iPad2, ma questo non mi ha impedito di apprezzarlo tanto.

Alice ha un solo, importante obbiettivo: salvare quanti più animali possibile da circhi, laboratori nei quali vengano svolti test su di loro e quant'altro.
La sua missione consiste nell'operare sempre sul filo tra legalità e illegalità, mettendo in serio pericolo la sua incolumità, ma non le importa: quello che conta è portare via quelle povere bestiole, e metterle al sicuro.
Per questo decide di arruolarsi in ELA, un'organizzazione che promette di adestrarla e di inviarla in missione non più "allo sbaraglio", ma preparata ad affrontare qualsiasi cosa.
Arruolarsi vuol dire abbandonare la sua vita di prima, isolandosi da tutto: niente più telefono, niente più contatti con nessuno al di fuori dei cancelli del campo di addestramento, e in un certo senso niente più "Alice". Dal momento del suo ingresso in ELA, infatti, la prima lezione da imparare sarà quella di agire come mebro di un gruppo, e senza troppi colpi di testa personali.
Ne sarà capace?
La trama lo definiva "crudo e insieme delicato", e mi trovo decisamente d'accordo.
Da un lato, infatti, l'autrice non ci risparmia nessun dettaglio per quanto riguarda le violenze subite da quei poveri animali. Se siete deboli di cuore alcune pagine potrebbero essere difficili da mandare giù.
Ma la delicatezza sta in quelli che sono i pensieri di Alice e nel suo modo, profondamente empatico, di relazionarsi con ogni singolo essere vivente.
Alice è testarda, passionale ed appassionata; è indisciplinata, a volte arrogante e sostanzialmente incapace di limitarsi ad obbedire a un ordine preciso; è però anche dolce, gentile, empatica e capace di vivere un'emozione, bella o brutta che sia, talmente a fondo da restarne fisicamente scossa.
Il suo è un personaggio splendido, che meriterebbe assolutamente un secondo libro (*occhiolino all'autrice*) e nuove battaglie da combattere.

Molto belli anche i personaggi di contorno, dai suoi superiori che reagiscono in modo quasi opposto alle sue bravate (non scendo nei dettagli per non fare spoiler, ma dico solo che, se da un lato la ragazza verrà bacchettata a dovere, dall'altro troverà un sostenitore come pochi) alle nuove amiche sempre pronte a rischiare grosso per difenderla.
Alice non dimentica nemmeno le vecchie, però: non riesce a chiudere il mondo fuori, e questo rientra senza dubbio in ciò che mi piace di lei.

Da leggere se sentite come vostra la causa animalista, in ogni sua sfumatura, e se è un argomento del quale vorreste saperne di più. Da leggere se avete voglia di un romanzo "vero", intenso e capace di emozionare nel profondo.
Da leggere, insomma.

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

1 commento:

  1. Bellissimo, crudo, emozionante!!! Hai colto in pieno quello che ho provato anche io leggendolo!
    Mi unisco all'occhiolino a Giulia Baroni :)
    Un bacione <3

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