venerdì 18 dicembre 2015

"Una ragione per vivere" di Rebecca Donovan

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Una ragione per vivere" di Rebecca Donovan, edito da Newton Compton (rilegato a 9,90€, ma esiste un volume bind-up dell'intera trilogia a 8,90€):
Emma Thomas ha scelto di fuggire. È scappata via da Weslyn lasciandosi alle spalle gli incubi del passato. Ha chiuso a chiave il suo cuore e ha deciso che non permetterà a nessuno di raggiungerla, di riempire il vuoto che sente dentro. Ora è all’università in California, ha stretto nuove amicizie e ha un nuovo ragazzo. Con Evan, il suo grande amore di una volta, è tutto finito: Emma sa che gli ha fatto troppo male e che è troppo tardi per tornare indietro. Ma Evan non ha dimenticato la ragazza che gli ha spezzato il cuore. La sta ancora aspettando, e quando arriva l’estate nulla potrà più opporsi al loro destino…

Ricordate la mia recensione del volume precedente?
Io sì: non era positiva.
Ma stavolta si cambia registro, perché con questo terzo e ultimo volume della trilogia "Il nostro segreto universo", Rebecca Donovan mi ha restituito tutto ciò che avevo amato del primo volume.

Emma in questo libro è completamente allo sbando, e scusate la franchezza ma a me è sorto spontaneo un "E sarebbe anche ora".
A questa ragazza è successo di tutto, e sostanzialmente ormai era solo questione di tempo prima che i suoi nervi cedessero.
Il libro ce la mostra dopo parecchi mesi: vive in un altro Stato, ha nuove amicizie, ed è in crisi.
La sua reazione ai ripetuti traumi è stata quella di scivolare nell'apatia, e questo la porta a comportarsi in modo spericolato, ad abbandonare le sue inibizioni anche quando, forse, qualcuna sarebbe meglio tenersela, e a imbarcarsi in una relazione senza futuro con un ragazzo che, seppur sbagliato, è comunque in grado di darle ciò di cui ha bisogno (almeno questo).
Cole è divertente, attento, passionale: le insegna a fare surf, la stringe mentre dorme e le permette di scaricare nel sesso tutta la tensione accumulata.
Non è però il "suo" ragazzo, perché quello... Quello è sempre Evan.

Evan che, nel mentre, ha passato un periodo buio, denso di rabbia  e di tristezza, e che ora vorrebbe solo una cosa: una chiusura.
Non ha compreso come Emma possa averlo lasciato lì, a terra e ferito, per poi sparire nel nulla, ma la ama abbastanza da volere ancora un confronto.
Non appena scopre in che stato sia ridotta la ragazza, è un attimo: il suo istinto naturale è e sarà sempre quello di proteggere Emma, che lei lo voglia o no.
Complici gli amici, il mare e la spiaggia, il ragazzo le proverà davvero tutte per aiutarla ad aprirsi e a lasciarlo entrare.
Sempre che non sia troppo tardi...
Sempre lui, il mio volume bind-up: queste raccolte sono una bellissima idea!
Ecco, io ho adorato questo libro. Dall'inizio alla fine. 
Rebecca Donovan ha saputo trasmettere, attraverso il personaggio di Emma, un senso di dolore e di struggimento che ho trovato in ben pochi romanzi prima, e allo stesso tempo ha creato uno sfondo vacanziero e festaiolo non privo di scene esilaranti.
Questo perché nessuno vive in bianco e nero: esistono le zone grigie, e sono quelle in cui anche una persona nello stato di Emma riesce a sorridere e a distrarsi. 
Torna Sara, la sua formidabile migliore amica, e tornano le ombre di Rachel e Jonathan. Emma ha bisogno di lasciarsi il passato alle spalle per concedersi di sognare un futuro, ed è solo chiudendo i conti con queste due figure che potrà farlo.
Solo, deve capire come chiudere la partita alle sue condizioni.

Evan resta uno dei Fidanzati di Carta dell'anno, perché perseveranza è il suo secondo nome e perché nessuno può e potrà mai amare Emma quanto lui.
E' divertente, intelligente e buono come il pane: esattamente ciò di cui ha bisogno Emma.
E' disposto a perdonarle tutto, anzi: sente che non ci sia nemmeno qualcosa da perdonare. Tutto ciò che chiede alla ragazza è di amarlo e lasciarsi amare da lui. Punto.
E ditemi cos'altro vi serve.

Sebbene non mi sia piaciuto granché il secondo volume, il primo e il terzo li ho apprezzati davvero molto e quindi questa trilogia è promossa  tutti gli effetti.
Ho fatto bene a seguire il consiglio di Virginia ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

1 commento:

  1. Sono proprio felice che alla fine ti sia piaciuta questa trilogia, nonostante il secondo libro! Io ho adorato Evan, mi sono sentita disperata insieme ad Emma e sono inorridita in alcune situazioni (soprattutto nel primo libro)
    Un bacio grande

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