martedì 17 dicembre 2013

Blogmas Day 17: I miei 10 libri preferiti del 2013

Buongiorno fanciulle!
Come avrete notato, ogni tanto mi piace inserire nel blog anche post che non siano strettamente legati al makeup, come ad esempio ricette, piccoli DIY e via dicendo.
Ora, chi mi conosce bene sa che ancora piú del makeup amo i libri.

E proprio di libri voglio parlarvi oggi, o meglio, dei dieci libri che quest'anno mi hanno coinvolta maggiormente, facendomi ridere, piangere, saltare il pranzo perchè "devo assolutamente finire il capitolo" e perdere ore di sonno perchè "Ancora una pagina, poi dormo.".
Alcuni li ho letti in digitale, quindi non ho il volume vero e proprio da fotografare e vi lascio la foto della copertina.
Di quelli che ho letto in inglese, se c'é, vi segnalo anche la traduzione italiana così che possiate orientarvi.
1) Therese Anne Fowler: Zelda
Biografia romanzata di Zelda Sayre Fitzgerald, scritta in prima persona.
Un viaggio tra i ricordi di Zelda,a  cominciare dal sul primo incontro con il suo il suo "Scott", ovvero il futuro autore di "Belli e dannati", "Il grande Gatsby" e "Tenera è la notte".
Interessante scoprire che molti racconti usciti negli ultimi anni di vita del romanziere fossero in realtà opera della moglie (F. Scott era ormai un alcolista, e di fatto non era più in grado di concentrarsi sul suo lavoro abbastanza a lungo da scrivere un nuovo romanzo o dei racconti meritevoli, ma era famoso e far uscire sulle riviste i racconti con il suo nome garantiva che fossero accettati e ben pagati).
2) Melissa Hill: The charm bracelet
Questo é uscito come "Il braccialetto della felicità", e anche se in italiano hanno cercato di renderlo più romantico con un titolo da romanzo rosa e accorgimenti grafici, di fatto non c'è una grande componente romantica in questo libro.
La grande storia d'amore del libro è quella sullo sfondo, mentre la storia si chiude con il suggerimento che ne possa nascere una, ma non si sa.
Protagonista del libro è un braccialetto a ciondoli, in cui ogni singolo ninnolo rappresenta un episodio saliente della vita di... Di chi?
Lo si scopre a circa metà libro se si è attenti, e viene svelato a un quinto di libro dalla fine.
Mi piace moltissimo l'idea di portare al polso um memento dei proprio traguardi, dei propri successi e magari anche di episodi spiacevoli ma che comunque sono stati importanti.
3) Dawn French: La meraviglia delle piccole cose
La famiglia più strampalata che io abbia mai scovato in un libro!
Assolutamente da ridere, dall'inizio alla fine: impagabile il figlio adolescente che si atteggia a novello Oscar Wilde, per non parlare della figlia cicciotta e stonata che crede di poter diventare una grande cantante...
Ogni capitolo è narrato in prima persona da un diverso membro della famiglia, e l'unica voce che non si sente è quella del padre, ovvero l'unico individuo "normale" in circolazione che alla fine della giornata salva capra e cavoli, per così dire.
4) Hilma Wolitzer: Un uomo disponibile
Un uomo decisamente "maturo" si trova vedovo, e dopo il giusto periodo di lutto, spronato dai figli, si trova di nuovo sul mercato grazie ad un annuncio personale.
Il tutto per scoprire che un uomo benestante, di cultura, educato e disponibile vale tanto oro quanto pesa: subissato di richieste, e dopo tante situazioni tragicomiche, fino alla fine non è ben chiaro con chi riuscirà a ricostruirsi una vita di coppia.
5) Lily Koppel: The Astronaut Wives Club
Una sorta di biografia di gruppo, centrata sulle mogli dei primi astronauti americani, che formarono una delle comunità più in voga e ammirate della loro epoca.
Protagoniste di quello che potremmo definire il primo reality (fotografico, però: seguite costante,ente dai fotografi della rivista LIFE, che documentava scrupolosamente le loro vite sulle pagine della rivista), vissero accanto a uomini che furono delle icone per intere generazioni e tutta la fama e l'attenzione ebbero in alcuni casi esiti catastrofici.
Per me che non ero al mondo allora è un bello scorcio su un momento storico incredibile, in cui l'uomo decise che la Terra non era abbastanza, e che voleva la Luna.
6) Suzanne Rindell: The other typist
Uscito in italiano come "Un'amicizia pericolosa" (anche in questo caso, la scelta di un titolo del genere è dovuto esclusivamente al volerlo piazzare al pubblico dei romanzi rosa, d'amore e di passione).
Più che un romanzo rosa, é quasi un thriller psicologico, in cui si susseguono molte domande senza risposta e molte piste da seguire per cercare di svelare i segreti di uno dei personaggi principali.
Questo libro mi ha affascinata: sono pochi i romanzi che a un certo punto cambiano completamente rotta e sorprendono il lettore, e questo è uno di quelli.
Non voglio svelare nulla della trama, ma se lo trovate in libreria o biblioteca vale assolutamente la pena.
7) Robin Sloan: Mr. Penumbra 24h Bookstore
Questo lo trovate come "Il mistero della libreria sempre aperta", e il bello di questo romanzo è che è totalmente imprevedibile.
Comincia come il classico libro scritto per i topi di biblioteca: una libreria misteriosa, che vende libri introvabili ovunque, un proprietario alquanto stravagante...
Per poi intrecciare le sorti di questa polverosa libreria niente di meno che con Google e la sua avanzatissima tecnologia.
Le pagine in cui è descritta la sede del colosso informatico sono fantastiche, e non mi aspettavo proprio che una storia partita in modo così scontato potesse sfociare in un "giallo" dal ritmo sostenuto, un mistero da risolvere a colpi di dizionario di latino e analisi incrociata di dati.
8) Melanie Benjamin: The aviator's wife
Biografia romanzata di Anne Morrow Lindbergh, la moglie di Charles Lindbergh.
Il primo pilota ad aver attraversato l'Oceano Atlantico in un unica tratta, su un aereo che potete vedere ancora oggi al museo Smithsonian di Washington, lo conoscono tutti.
Ma di sua moglie si dice sempre molto poco.
Invece, come in molti altri casi, dietro un grande uomo c'era una grande donna: ottimo pilota anch'essa, autrice di libri e madre multitasking come ce ne sono tante al giorno d'oggi.
Dal loro primo incontro, al rapimento e morte del loro primo bambino, fino alla morte di lui, è la voce di Anne a raccontare la sua storia, e questo libro è una vera chicca.
Se riuscite, fate uno sforzo e leggetelo in lingua originale: M. Benjamin è una penna straordinaria.
9) Paula McLain: The Paris wife
Uscito come "Una moglie a Parigi", altro non è che la storia della prima moglie di Ernst Hemingway, Hadley ..., il suo amore giovanile e da cui non si staccò mai del tutto.
Madre del suo primo figlio, è con lei che scopre la Spagna e l'amore per la corrida, è con lei che inizia la sua carriera di scrittore ed è attraverso gli occhi e la voce di Hadley che seguiamo la loro storia.
Molto ben scritto in originale, non so dirvi come sia la traduzione.
10) Will Schwalbe: The end of your life bookclub
Cosa fai se a tua madre viene diagnosticata una malattia incurabile?
Passi tutto il tempo che puoi in sua compagnia.
Molto di questo tempo peró sarà negli ospedali, e cosa c'è di meglio di un libro per vagare con la mente lontano da aghi, medicine e dottori?
Nasce per caso un club del libro con soli due membri, che leggendo insieme gli autori e i romanzi più disparati e confrontandosi, riescono di fatto a parlarsi, comprendersi e soprattutto aiutarsi a sopportare meglio il sempre più vicino distacco.
Questo è il classico libro per gli amanti dei libri di cui dicevo sopra: un libro in cui si parla di libri è proprio per malati eheheh
E ovviamente è finito tra i miei 10 preferiti dell'anno :D

C'è poi una menzione speciale: non posso non segnalare una trilogia fantasy che mi ha presa moltissimo!
Scritta da Cassandra Clare come prequel alla sua saga più famosa (quella che da noi è uscita come "Shadowhunters", e dal cui primo libro è stato tratto un film uscito l'estate scorsa), "The Infernal Devices" puó essere letta anche in autonomia.
In Italia è uscita come "Shadowhunters: Le origini", e sono già stati tradotti tutti e tre i volumi.
Questa trilogia contiene tutto: tanti combattimenti, un paio di storie d'amore, moltissimo mostri di ogni tipo, il classico scontro tra bene e male, con tanto di angelo che irrompe sul più bello in una delle scene più spettacolari della saga.
Io leggendo questa trilogia ho colto molti aspetti della storia della saga "Shadowhunters" che mi erano sfuggiti, quindi non è una brutta idea leggere prima questa.

Questo post è lunghissimo, ma se siete arrivate fino a qui complimenti!
Se vi va lasciatemi nei commenti i vostri suggerimenti: se c'è un libro che ritenete vada letto assolutamente, segnalatemelo qui o sulla mia pagina FB :)

Un bacio a tutte e a domani, con un nuovo post!

2 commenti:

  1. anche io sono un'accanita lettrice, non ho letto nessuno di questi, ma me ne sono segnati parecchi! Grazie!

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