mercoledì 2 ottobre 2019

"L'amico immaginario" di Stephen Chbosky

Dal suo precedente romanzo, The perks of being a wallflower (in italiano Noi siamo infinito), pubblicato nel 1999, sono passati vent'anni.
Stephen Chbosky torna in libreria questo mese con L'amico immaginario (Sperling & Kupfer),


Mill Grove è una tranquilla e isolata cittadina della Pennsylvania: solo una strada per arrivare, solo una per andarsene. A Kate Reese sembra il luogo ideale per fuggire da un compagno violento, far perdere le proprie tracce e ricominciare una nuova vita. Lo deve al suo bambino, Christopher, che ha solo sette anni ma sa già quanto il mondo dei grandi possa far male. In quella nuova casa, tutto sembra andare a meraviglia: Christopher incontra nuovi amici, Kate trova un nuovo lavoro. Ma poi, all'improvviso, Christopher scompare. Per sei lunghissimi giorni, nessuna traccia di lui. Finché, una notte, il bambino riemerge dal bosco di Mission Street, al limitare della piccola città. È illeso, ma profondamente cambiato. Nessuno sembra accorgersene; solo sua madre sospetta qualcosa, perché Christopher, che ha sempre faticato a scuola, di punto in bianco prende ottimi voti ed è un vorace lettore. Ma nemmeno lei può immaginare tutta la verità. Christopher ora sente una voce in testa, e vede cose che agli altri sono impercettibili. Conosce i segreti del passato, inghiottiti dal bosco di Mission Street; quelli del presente, celati dietro le facciate rispettabili della città. Conosce il futuro tragico che sta per abbattersi su tutti loro. Non può parlarne a nessuno, nemmeno a sua madre, o lo prenderebbero per pazzo. Ma può e deve compiere la missione che quella voce amica gli detta: costruire una casa nel bosco, prima che arrivi Natale. Altrimenti, per sua madre, i suoi amici e l'intera città, sarà la fine.

L'amico immaginario è un romanzo talmente diverso dal precedente lavoro di Stephen Chbosky che un riferimento a Noi siamo infinito non ha nemmeno senso: è un romanzo che conquisterà i fan dell'horror anni ottanta, e i nostalgici che hanno abbracciato solo ora il trend.
Non si arriva al King anni ottanta, ma sicuramente vengono in mente Tim Burton e Stranger Things, mentre ci si immerge sempre più nelle atmosfere cupe e inquietanti della solo apparentemente tranquilla cittadina di Mill Grove. Una città che cerca di seppellire e nascondere il passato, ignara (o forse solo illusa) del fatto che questo tornerà inevitabilmente a perseguitarla: dal passato, infatti, è impossibile fuggire davvero.

Un romanzo estremamente coinvolgente, e che riesce a mantenere viva l'attenzione del lettore per oltre 600 pagine, anche grazie a una suddivisione in capitoli brevi che stimola a proseguire la lettura.
Svelare altri dettagli della storia vorrebbe dire rovinarlo, ma ci sono alcuni elementi sui quali è opportuno puntare un piccolo riflettore.
Primo tra tutti, la relazione che lega Christopher alla madre Katherine: spesso è il figlio a prendersi cura della madre, anziché il contrario, soprattutto quando la donna è afflitta da un profondo senso di inadeguatezza e di colpa. Crede di non essere la madre che suo figlio meriterebbe, e di non riuscire a fare abbastanza per proteggerlo, ed è un sentimento che ogni madre riconoscerà come proprio.
I due non hanno avuto una vita facile, tra il suicidio del padre del bambino e il nuovo compagno della madre rivelatosi violento, i debiti che aumentano a vista d'occhio...
Il loro rapporto è al centro del romanzo, e condizionerà fortemente le azioni di entrambi.
Altra sfumatura che merita menzione è quella religiosa: dalla fede di Katherine, che la porta a supplicare Dio affinché possa ritrovare suo figlio, ai ben più vasti concetti di bene e male assoluti, la cui guerra sul suolo di Mill Grove altro non è che una metafora della guerra interiore che si agita in ognuno di noi. Ogni singolo giorno.

L'amico immaginario arriva in libreria al momento giusto, anticipando l'antologia di novelle di Joe Hill A tutto gas (che include Nell'erba alta, di cui dal 4 ottobre è disponibile l'adattamento su Netflix): per i fan dell'horror, ottobre è sempre un mese ricco di soddisfazioni.
Che dire ancora, se non buona lettura?


L'amico immaginario di Stephen Chbosky (Sperling & Kupfer) è in libreria, al prezzo di copertina di 19,90€.

Nessun commento:

Posta un commento