Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "La distanza tra le stelle" di Lily Brooks-Dalton, edito Nord (rilegato a 16,40€) in uscita il 28 Settembre:
Augustine ha dedicato la sua esistenza allo studio delle stelle. Non ha mai avuto una famiglia, né un vero amore; ha invece sempre avuto il suo telescopio, lassù, in un osservatorio astronomico nell'Artico. Così, quando scatta un allarme rosso e tutti gli altri scienziati vengono richiamati a casa, lui rifiuta di seguirli: è vecchio, non ha nessuno cui tornare, e ha scorte sufficienti per il tempo che gli resta. Poi le comunicazioni con l'esterno si interrompono del tutto e ad Augustine non rimane che guardare verso il cielo. E attendere. Sully ha sacrificato tutto per diventare astronauta. E la missione dell'Etere è stata un successo: lei entrerà nella Storia come il primo essere umano ad aver messo piede su Giove. Eppure, quando la navicella spaziale è ormai vicina all'atmosfera terrestre, le comunicazioni con la base s'interrompono. Atterrita, Sully lancia un SOS, sperando che qualcuno lo raccolga. E qualcuno, nell'angolo più remoto della Terra, risponde. Grazie a quel filo invisibile, la distanza siderale tra Sully e Augustine si colma e le loro solitudini s'intrecciano in un rapporto cui entrambi si aggrappano come naufraghi, lontani eppure vicinissimi, entrambi spaventati e stupiti dalla realtà che devono affrontare. E, mentre il mondo sembra scivolare in un silenzio assoluto, i due riscopriranno il vero significato della vita, e soprattutto della speranza.
Interrompete qualsiasi cosa stiate facendo, e correte a preordinare questo romanzo.
Non potete non leggerlo: io l'ho iniziato sabato sera e domenica sera ho voltato l'ultima pagina, totalmente affascinata.
Dopo una vita passata a osservare il cielo e ad analizzarne ogni aspetto, Augustine ha scelto di restare fino alla fine dei suoi giorni nell'osservatorio astronomico nell'Artico dal quale il personale è stato evacuato in seguito a una non meglio precistaa emergenza nazionale: non ha una famiglia dalla quale tornare, del resto, e la solitudine non gli pesa.
E in fondo non è esattamente solo: poche ore dopo la partenza dei suoi ormai ex-colleghi, infatti, scopre la piccola Iris. Dimenticata, smarrita, taciturna.
I due stringono un legame speciale, e per Augustine è una nuova occasione di confronto con qualcuno di giovane e al quale insegnare ciò che conosce.
Stacco, e ci troviamo catapultati nello spazio dove la prima missione umana su Giove sta effettuando il rientro sulla Terra: lontani dalle famiglie e impossibilitati a comunicare con la stazione spaziale, i membri dell'equipaggio iniziano a dare segni di cedimento.
I primi battibecchi, le crisi di pianto e lo scoramento non risparmiano nessuno, nemmeno la decisa e determinataa Sully, che sente la mancanza della sua piccola Lucy più che mai e non può fare a meno di interrogarsi sul suo matrimonio fallito e sul suo essere una madre non esattamente esemplare.
Cosa farà entrare in contatto chi è solo tra i ghiacci e chi è solo tra i corpi celesti?
Mi è piaciuto davvero tantissimo, e non solo perchè l'idea di un futuro in cui arriveremo fino a Giove e passeggeremo sulle sue lune mi affascina da morire (ho una discreta collezione di libri su stelle, pianeti e fenomeni celesti che mi accompagna sin da bambina), ma anche perchè la prosa di Lily Brooks-Dalton è a dir poco ammaliante.
È impossibile non essere incuriositi da Augustine, dal suo amore per le stelle e dal rapporto che crea con la piccola Iris, ed è impossibile non essere conquistati da Sully.
La donna ci guida in quella che è la vita di un gruppo di astronauti su un'astronave futuristica costretti a condividere gli spazi vitali per mesi e a gestire il senso di profondo abbandono dato dall'assenza di comunicazioni con la Terra.
Cosa li aspetta, al rientro?
Cosa sta succedendo sul loro pianeta, che sembra essere sempre più lontano nonostante si stiano effettivamente riavvicinando?
Lucy starà bene? O quel silenzio significa che davvero dall'altra parte della trasmissione non c'è più nessuno?
La risposta a queste e a mille altre domande arriva pagina dopo pagina, in un crescendo di curiosità e tensione perchè Lily Brooks-Dalton è abile nel non svelare troppo e troppo in fretta.
Vorrei potervi raccontare quelle che sono state le mie scene preferite, e non lo faccio solo perchè sarebbe uno spoiler grande così, ma basta dire che, nel mezzo del mese più stressante dell'anno e in cui ho letto molto meno del dovuto, per questo libro sono stata sveglia e ho saltato un pasto perchè incapace di interrompere la lettura. Succederà anche a voi!
Non ero pronta a innamorarmene così, e invece mi sono trovata a perdermi nella storia tra ghiacci e spazio di Sully, Iris e Augustine, completamente affascinata.
Consigliatissimo a tutti, davvero: cinque stelline luminosissime.
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
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