venerdì 14 luglio 2017

"Lo spazio tra le stelle" di Anne Corlett

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Lo spazio tra le stelle" di Anne Corlett, edito Leggereditore (brossurato a 16€):
Tutto ciò che Jamie Allenby ha sempre desiderato è avere spazio intorno a sé, in cui sentirsi finalmente libera. Per questo ha abbandonato la Terra, sovrappopolata e claustrofobica, rifacendosi una vita in un mondo di frontiera, ai bordi della civiltà. Quando però un virus dilagante colpisce l’umanità, annientandola e lasciandone solo un vago ricordo, Jamie si ritrova definitivamente sola, finché un messaggio giunto dalla Terra accende in lei una flebile speranza... Chi è il suo autore? Forse l’amato Daniel? Jamie non può saperlo, ma il desiderio di scoprirlo la spinge a trovare ad ogni costo un modo per tornare indietro. Nel ripercorrere a ritroso i fili che legano la propria esistenza, Jamie incontrerà altri uomini alla ricerca della Terra, impegnati come lei in un’avventura irta di pericoli e minacce. I sopravvissuti, reietti intenzionati a proseguire lungo il cammino che ha condotto l’umanità alla perdizione, minacciano infatti di vanificare il loro prezioso inizio...
Il viaggio di Jamie verso casa la aiuterà a chiudere la distanza tra chi è diventata e chi è destinata a essere. Ma si può davvero fuggire da un passato turbolento e abbracciare un futuro ricco di speranza? La storia di una donna che deve affrontare il vuoto dell’universo e del suo cuore.

Ero curiosissima di leggere questo romanzo, e mi ha stupita: si è rivelato molto di più di quanto mi sarei aspettata.
Mi ha emozionata e fatta riflettere su quello che, come vi dirò a breve, è un tema per me interessantissimo e del quale non si parla praticamente mai in romanzi "di consumo".

Anne Corlett è riuscita nel difficile intento di scrivere un romanzo che sa di sci-fy ma anche d'amore, e che va assaporato fino in fondo per non perdere nemmeno una delle mille emozioni capace di suscitare durante la lettura.
Solitudine, speranza, determinazione, paura, desiderio sono solo alcuni dei sentimenti che agitano il cuore di Jamie, superstite di un mondo futuro in cui sì, potremo colonizzare altri pianeti, ma indosseremo ancora il denim (perchè il denim spacca. Anche nel futuro) e in cui una malattia aggressiva farà letteralmente piazza pulita della popolazione, uccidendone il 99.9999%.
Una percentuale mica da ridere.
Jamie vive a Solitaire, una piccola colonia nello spazio in cui vivono circa 10'000 persone, quando si torva a far parte di un club molto esclusivo: lo 0,0001% che resta della popolazione mondiale dopo una feroce epidemia.
oltre a questo, a cambiare per sempre la sua esistenza arriva un avviso sonoro di messaggio in entrata.
Messaggio che determina la sua decisione di mettersi in viaggio e provare a tornare sulla Terra, perchè quel messaggio potrebbe arrivare da una persona per lei molto, molto importante...
Bello il mio segnalibro, vero? È di KRANE LAB, e puoi trovarlo qui ;)
Ci ho messo qualche giorno in più del solito a leggere questo romanzo, ma per due motivi: volevo gustarmelo per bene, senza fretta, e mi ha fatta fermare spesso a riflettere.
Sul nostro destino, visto il modo in cui stiamo gestendo problemi come quello dell'inquinamento globale, dell'effetto serra e della sovrappopolazione, e sul nostro bisogno di credere in qualcosa di intangibile quando non vediamo soluzioni concrete al problema.
Il tema della religione è affrontato nel romanzo in modo acuto e intelligente, e molto provocatorio: fino a che punto l'uomo ha bisogno di una religione?
Potremmo farne a meno?
E potremmo diventare il nostro Dio, se trasferissimo tutti quei bisogni e quella fede entusiasta su noi stessi?

Ma vi avevo parlato anche d'amore, giusto?
E Jamie ne ha avuto uno grande, grandissimo: è proprio da lui che spera di riuscire a tornare, anche se il viaggio è tutt'altro che semplice e le speranze di facrela sono sempre meno.

Anne Corlett scrive magnificamente, e "Lo spazio tra le stelle" è un romanzo unico nel suo genere che non potrà lasciarvi indifferenti. Consigliato, a tutti.
Non è il romanzo che mi aspettavo da Leggereditore, ed è bello quando una casa editrice ti stipisce portando in libreria qualcosa di insolito e di curioso: questo mi ha messo addosso una grand curiosità per le uscite dei prossimi mesi ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

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