La chiacchiera librsa di oggi è dedicata alla mia tappa del blogtour di "Un bacio sotto le stelle" di Melissa Landers, edito Newton Compton (rilegato a 9,90€):
Cara sapeva che la sua permanenza sul pianeta Leria non sarebbe stata una passeggiata, eppure si sente sola nella nuova scuola, circondata da alieni ostili. Nemmeno la colonia, nella quale si cercano di fondere le due culture, le sembra rassicurante. Lei e Aelyx, un giorno, potrebbero vivere insieme lì, ma sono così pochi gli spazi di libertà concessi che Cara comincia a dubitare di poter essere felice su quel pianeta, anche con il fidanzato al suo fianco. Intanto Aelyx è sulla Terra e sta cercando di rinsaldare l’alleanza tra i due pianeti. Gli esseri umani non sanno che la loro stessa sopravvivenza dipende dalla riuscita di questa impresa: solo i simili di Aelyx possiedono infatti la tecnologia per affrontare il problema della contaminazione globale delle acque che i governi stanno nascondendo, e di cui nessuno sembra davvero rendersi conto…
Mi era piaciuto moltissimo "Un amore oltre le stelle", e non vedevo l'ora di scoprire il seguito: a questo seguirà un terzo libro, che già so aspetterò con ansia!
Ma veniamo a noi, e alla mia tappa che prevede di raccontarvi come sarebbe passare una giornata insieme ad Aelyx.
Ovvero il bello e impossibile alieno della situazione.
Intanto partiamo dal presupposto che Aelyx arriva sulla Terra solo apparentemente preparato alla vita sul nostro pianeta.
I colori forti lo infastidiscono, i rumori idem come sopra, e non parliamo nemmeno di odori e sapori.
Sul suo pianeta è tutto più ovattato, neutro e, per lui, riposante.
Niente colazione a base di uova e pancetta, quindi: al nostro Aelyx piacciono quelle gallette integrali che sanno di cibo per uccellini.
E quindi gallette e acqua siano, e poi tutti a scuola!
Qui Aelyx se la cava decisamente meglio, visto che i giovani alieni sono stati formati a dovere prima di raggiungere il nostro pianeta: ne conoscono la storia a menadito, sicuramente meglio dello studente medio.
Sono tecnologicamente più avanzati e hanno un approccio più intuitivo a tutto ciò che è matematico e scientifico.
Diciamolo pure, il nostro Aelyx sarebbe un bellissimo secchione, fatto e finito.
Il momento del pranzo vede il ripetersi del rituale della galletta, perchè potrebbe forse piacergli il cibo di una mensa scolastica? Ovvio che no. Non convince nemmeno i terrestri...
Ma è il ritorno a casa quello che il nostro splendido alieno brama perchè è quando, nella solitudine della sua stanza, può comunicare con la sua migliore amica, anch'essa ospite di una famiglia terrestre (ma meno fortunata di lui: lei l'amore non l'ha trovato, anzi!).
Il tempo libero è anche quello che Aelyx impiega per le sue ricerche sull'acqua e sul terreno del nostro pianeta, ricerche che potrebbero rivelare una volta per tutte quanto siamo davvero in pericolo.
Scende la sera, e con lei il momento in cui lui e Cara riescono a comunicare senza nessun altro attorno.
Questo dopo una cena a base dell'arrosto insapore e inodore della madre di Cara, che non piace a nessuno in famiglia ma di cui Aelyx sembra andare matto.
Come sarà la sua vita sulla Terra senza Cara, ora che lei è stata mandata su Leria, a casa sua?
Sono davvero molto curiosa di scoprirla!
Approfitto per riportare per voi una frase del romanzo che trovo davvero buffa, per descrivere un modo molto pragmatico per superare il malumore:
«Ti sentirai meglio con un nuovo paio di jeans
e un'overdose di zuccheri in circolo.
E se neanche quello funziona,
guarderemo "Magic Mike".»
Ci siamo divertiti ad immaginare come prepararci tutti insieme all'uscita di "Un bacio sotto le stelle", ed ecco cosa vi aspetta da qui al giorno dopo l'uscita del libro:
Spero vi divertirete a scoprire/ripassare la storia di Cara ed Aelyx insieme a noi!
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
Nessun commento:
Posta un commento