"Antiche voci da Salem" di Adriana Mather

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!

La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Antiche voci da Salem" di Adriana Mather, edito Giunti (rilegato a 16€):

Salem, ai giorni nostri: quando Samantha Mather si trasferisce nell'antica casa avita per stare vicina al padre, ricoverato perché misteriosamente in coma, trova in città un’accoglienza piuttosto fredda. Sono passati ormai tre secoli da quando il suo antenato Cotton Mather è stato protagonista del processo alle streghe, firmando il trattato usato a fondamento delle condanne, ma i rancori che allora avevano spaccato la comunità sono ancora terribilmente vivi. 

Isolata e avvolta dall'ostilità gelida degli Eredi delle presunte streghe, Samantha si trova intrappolata in un complicato groviglio in cui passato e presente si intrecciano pericolosamente. Soltanto Jaxon, figlio della migliore amica del padre e segretamente attratto dalla ragazza, sembra immune a quell'odio, almeno finché Samantha non entra in contatto con l’affascinante Elijah, uno spirito tragicamente coinvolto nelle antiche vicende storiche, e le cose si complicano. 

Samantha scopre un modello ricorrente nei secoli, in base al quale le famiglie dei perseguitati e dei persecutori pagano un terribile tributo di morti. 

C’è solo una speranza per evitare che la storia si ripeta: svelare i segreti del passato fra odi antichi e passioni, e rinunciare a qualcosa di sé per aprirsi a un sentimento nuovo.

Ho sempre adorato romanzi, racconti, film e telefilm su streghe e stregoneria.

Ero in lutto quando hanno cancellato "The Secret Circle", ero innamorata della cupissima "Rosewood" (cancellata anche quella) e sono cresciuta guardando "Hocus Pocus" almeno una volta all'anno.

Ero prontissima a tuffarmi tra le pagine di "Antiche voci da Salem", insomma!

E non mi ha delusa.

Samantha Mather, discendente di uno dei maggiori responsabili dei processi alle streghe che hanno scosso la città di Salem secoli addietro, torna a vivere nella vecchia casa di famiglia insieme alla matrigna Vivian dopo che il padre è entrato in coma senza che i medici riuscissero a capirne il motivo.

Tornare nella casa di famiglia, però, per la ragazza si rivela solo l'inizio di quello che rischia di diventare un incubo senza fine.

A scuola è trattata al pari di una lebbrosa ed è vittima degli sgarbi della clique "cool" del liceo, quella degli Eredi (così chiamati perchè eredi delle streghe bruciate durante i processi), il padre le manca da morire, e per di più la casa sembra essere piena di strani rumori, vestiti che si sparpagliano da soli...

Quasi ci fosse un fantasma.

Un fantasma parecchio infastidito dalla sua presenza.

E in effetti il fantasma c'è.

O meglio, c'è uno spirito: quello di Elijah, un ragazzo attraente e vestito di scuro che si aggira a scuola e per la città intimando a Samantha di andarsene... E che è morto alla fine del 1600.

Samantha è sempre stata molto scettica nei confronti di cose come fantasmi, streghe e magia, ma...

Come fai a restarlo quando scopri di essere maledetta, quando il ragazzo per cui ti prendi una cotta è uno spirito e a casa tua c'è persino un passaggio segreto?

Primo volume della serie "How to Hang a Witch" (che è anche il titolo originale del primo romanzo), mi è piaciuto davvero molto.

Rivolto a lettori leggermente più giovani della sottoscritta, ha saputo catturarmi per come l'autrice porta il lettore a conoscere Salem e la sua storia piano piano, pagina dopo pagina.

Mi sono innamorata di Elijah, ovviamente, ma soprattutto mi sono innamorata della città e della sua storia: è un mondo nel quale spero di tornare al più presto, perchè non ne ho assolutamente avuto abbastanza.

Ottime descrizioni, soprattutto quelle della casa di Samantha, che mi ha fatta sentire come se mi aggirassi per quelle stanze insieme a lei.
Molto ben tratteggiato anche il personaggio di Jaxon, l'unico a mostrare gentilezza e a comportarsi in modo amichevole con Samantha al suo arrivo a Salem, ma a conquistarmi sono stati gli Eredi.
Avete presente Regina George e la sua clique in "Mean Girls"?
Ecco, immaginate il tutto in chiave goth.
Mi sono davvero piaciuti come antagonisti, e nonostante siano persone insopportabili e fastidiose fin dal loro ingresso in scena, non c'è dubbio che siano degli antagonisti decisamente riusciti.

Non solo è una serie che intendo portare avanti, MA mi sento di incoraggiarvi a comprare ora il primo volume perchè è un'edizione speciale e limitata che contiene una mappa dell'antica Salem e tre lettere di Elijah alla sorella che non troverete più nelle ristampe.
La mappa potete vederla in foto, e io adoro quando i romanzi sono arricchiti da questo tipo di materiale. Permette davvero di entrare nella storia!

Consigliato ai fan di streghe e stregoneria, di serie tv "oscure" e ai fan di Lisa Jane Smith perchè è esattamente lo stesso tipo di storia MA scritto bene.
Non me ne voglia L.J. Smith, ma... Questo è meglio ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3