martedì 24 maggio 2016

"L'amore è un disastro" di Jamie McGuire

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "L'amore è un disastro" di Jamie McGuire, edito da Garzanti (rilegato a 14,90€):
Nel cortile del college America cammina sicura di sé. I lunghi capelli biondi le scendono sbarazzini sulle spalle. Nessuno penserebbe mai che dietro quell'aria da ragazza matura si nasconda invece un animo fragile. Solo Shep riesce a leggere la verità dentro i suoi occhi. Perché è l'unico Maddox che non ha paura delle sue emozioni. Per lui la sensibilità non è un limite, ma una forza. Tra i due è amore a prima vista. America trova in Shep il porto sicuro dove abbassare le vele e godersi finalmente il mare che si perde all'orizzonte. Ma quando ci sono in gioco i sentimenti, niente è semplice. Anche l'intesa più profonda deve superare degli ostacoli, deve mettersi alla prova. Soprattutto se i tuoi migliori amici sono Travis e Abby, la coppia perfetta. Due anime gemelle che non riescono a vivere luna senza l'altra. Il loro legame è una meta che sembra irraggiungibile, ora che hanno deciso di giurarsi amore per l'eternità. Shep vuole seguire il loro esempio, mentre America ha paura di fare un passo così importante. Ha paura dell'intensità di quello che prova per lui. Ci vuole coraggio per affidarsi totalmente a un'altra persona. All'improvviso tra loro ci sono parole in sospeso. Parole non dette il cui silenzio ha un rumore assordante. E a nulla valgono i consigli di Abby e Travis. Fino al giorno in cui decidono di partire insieme per un weekend. Due giorni che dovrebbero essere come tanti altri. Ma che cambieranno ogni cosa.

Quello con Jamie McGuire è un appuntamento fisso: i suoi ragazzi Maddox mi fanno compagnia da tanto, ormai, e ogni volta mi precipito a leggere il nuovo capitolo delle loro avventure.
Tranne stavolta, perché il libro è uscito il primo giorno del Salone Internazionale del Libro di Torino, quindi ho dovuto rimandare la lettura.

Ma eccoci qui, e stavolta abbiamo tra le mani la storia di un cugino Maddox invece di un fratello: Shepley Maddox.
E non posso non dire subito che Shep era il mio preferito in “Uno splendido disastro”.
Ebbene sì, a me Travis sembrava sull’orlo della schizofrenia, mentre Shep…
Step era l’amore.
Ed è ancora l’amore adesso, dopo tre anni insieme ad America (Mare per gli amici), dopo il matrimonio tra Travis ed Abby, dopo dopo che Trent e Cami hanno frantumato il cuore di Thomas.
“L’amore è un disastro” è una lunga novella (141 pagine in carattere grande) che si colloca esattamente lì, a un anno dalla fuga a Las Vegas di Abby e Travis, e vede Shep e Mare mettersi in auto per raggiungere i genitori della ragazza.
Le cose tra loro non vanno benissimo: il ragazzo Maddox del momento si è già dichiarato due volte, ed entrambe le volte Mare ha detto di no.
Due rifiuti stenderebbero chiunque, ma non Shep: lui è abbastanza uomo da incassare e aspettare che sia il momento giusto.
Un lungo viaggio insieme potrebbe essere l’occasione di parlare e sistemare le cose…
Se non fosse che il destino ha altri piani per la coppia, che includono soste impreviste e uragani.
Ho apprezzato tantissimo la novella, e anzi, la mia unica critica deriva proprio dal fatto che mi sia piaciuta tanto: Shep meritava di più.
Mi aspettavo un romanzo vero e proprio, lungo quanto gli altri, e questo mi ha un po’ indisposta perché quello di Shepley è un bellissimo personaggio.
E’ un ragazzo che, pur essendo cresciuto in un contesto famigliare sereno, si è da sempre dovuto confrontare con gli esuberanti e affascinanti cugini, e questo lo ha reso profondamente insicuro.
Travis è un fratello e probabilmente la persona a cui tiene di più al mondo a pari merito con America, ma è anche un fratello scomodo da gestire: alla fine la persona che assorbe i suoi sbalzi d’umore, che raccoglie i cocci dei suoi disastri e che nonostante tutto resta lì è sempre lui.
Quindi pacca sulla spalla a Shep e alla sua tenacia.

Dal canto suo, America è sostanzialmente Shep al femminile, ma con un bel pizzico di pepe in più: anche lei è cresciuta assorbendo i drammi di Abby, e quando trova Shep è giusto perché entrambi meritano una persona dalla quale non ricevere tensione ma solo amore.
La differenza sostanziale tra loro ed Abby e Travis è che, nonostante un occasionale momento di impasse, Shep e Mare hanno ben chiara quale sia la loro priorità: stare insieme.
Erano la mia coppia preferita insieme a Thomas e Liis, e restano in pole position.
Spero in una nuova novella, a questo punto, perché questa mi è piaciuta e ho voglia di ritrovarne ancora i protagonisti.

Curiosi di saperne di più su Jamie McGuire, sulla scrittura e sui prossimi lavori?
Qui trovate l’intervista che ho avuto modo di farle a Genova in occasione dell’uscita di “Un indimenticabile disastro” (recensito qui), nel caso ve la foste persa.

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

3 commenti:

  1. Anche io ho sempre adorato Shep e non nego di esserci rimasta un po' male quando ho scoperto che si trattava solo di una novella.

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  2. Ma quante storie scrive?! xD Sono rimasta un po' (troppo) indietro con i suoi libri e non ci capisco più nulla xD

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  3. Ciao,
    purtroppo non posso ritrovarmi con la tua recensione ( la mia recensione here ) :c.
    Ho trovato questo libro banale, scritto abbastanza bene fatta eccezione per metafore assurde e dettagli irrilevanti, ma assolutamente trash. Il primo appuntamento di Shep e Mare è un capolavoro della letteratura trash, davvero, e Shep che viene portato via dall'uragano è una scena talmente assurda e da film - a mio parere - che fa quasi ridere...
    Mi dispiace di non essere riuscita ad apprezzare questo libro come te :c
    Rainy

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