"La chimera di Praga" di Laini Taylor

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "La chimera di Praga" di Laini Taylor, edito da Lain YA (brossurato a 14,50€):

Karou ha 17 anni, è una studentessa d'arte e per le strade di Praga, la città in cui vive, non passa inosservata: i suoi capelli sono di un naturale blu elettrico, la sua pelle è ricoperta da un'intricata filigrana di tatuaggi, parla più di venti lingue e riempie il suo album da disegno di assurde storie di mostri. Spesso scompare per giorni, ma nessuno sospetta che quelle assenze nascondano un oscuro segreto. Figlia adottiva di Sulphurus, il demone chimera, la ragazza attraversa porte magiche disseminate per il mondo per scovare i macabri ingredienti dei riti di Sulphurus: i denti di ogni razza umana e animale. Ma quando Karou scorge il nero marchio di una mano impresso su una di quelle porte, comprende che qualcosa di enorme e pericoloso sta accadendo e che tutto il suo universo, scisso tra l'esistenza umana e quella tra le chimere, è minacciato. Ciò che si sta scatenando è il culmine di una guerra millenaria tra gli angeli, esseri perfetti ma senz'anima, e le chimere, creature orride e grottesche solo nell'aspetto esteriore; è il conflitto tra le figure principi del mito cristiano e quelle dell'immaginario pagano. Nel disperato tentativo di aiutare la sua "famiglia" Karou si scontra con la terribile bellezza di Akiva, il serafino che per amore le risparmierà la vita.

“La chimera di Praga” apre la famosissima trilogia di Laini Taylor, che la sottoscritta bramava da tempo e che ha finalmente iniziato.
Ora che l’ho finito, posso dirlo: ma perché ho aspettato così tanto?!

Karou mi ha conquistata subito: una ragazza forte, testarda, ma anche profondamente buona: è stata cresciuta dalle chimere, creature dal corpo umano ed animalesco, ma il mondo in cui si muove è la Praga degli umani.
La sua unica amica, Zuzana, ignora fino a che punto la vita di Karou sia diversa dalla sua, e lo ignora anche Kaz, il suo ex-fidanzato.
Nel mondo di Karou i desideri si avverano davvero, come per magia; nel mondo di Karou i sogni hanno un significato speciale; nel mondo di Karou esistono portali su altri mondi.
Nonostante tutto, quella della ragazza è una vita che qualche parvenza di normalità ce l’ha: studia alla scuola d’arte, prende il caffè con l’amica nel pomeriggio, vive un normale primo amore adolescenziale con relativa delusione.
Fino al giorno in cui la normalità non smette di essere parte della sua quotidianità, perché il mondo fantastico a cui appartengono le chimere la reclama del tutto.

Il lettore è catapultato da subito nella storia, senza inutili preamboli, e il mondo e la vita di Karou gli vengono svelati a poco a poco: impossibile non trovarsi a girare una pagina dopo l’altra, ansiosi di saperne di più sulla ragazza, sul perché viva con quattro mostri pur essendo umana, sul perché il suo passato sembri così misterioso.
Perché Sulphurus è così ossessionato dai denti?
Perché crea e smercia desideri, se li disapprova così tanto?
Perché si ostina a non svelare nulla a Karou delle sue origini?

Grazie a Lain YA per la copia cartacea del romanzo <3

E poi ecco che arriva lui: Akiva.
Akiva è un serafino, un angelo guerriero, e la sua missione è proprio quella di combattere nella guerra millenaria… Contro le chimere.
Guerra di cui ovviamente Karou non sapeva nulla, che si trova a combattere con un angelo e a scoprire all’improvviso quanto potere ci sia negli strani marchi da sempre presenti nelle sue mani.
Akiva è un grande guerriero, e a dimostrarlo ci sono i tatuaggi sulle sue mani, un tratto per ogni chimera uccisa in battaglia: solo che appena vede Karou qualcosa lo fa sentire indissolubilmente legato alla ragazza, al punto da abbandonare il suo mondo per quello di lei, cercarla e offrirsi a lei.
Non importa che lei presenti marchi diabolici sulle mani, non importa che lei viva con le chimere, non importa che sostanzialmente sia lei stessa il nemico.
Laini Taylor mi ha regalato minuti e minuti di languido fantasticare, perché la sua descrizione di Akiva è semplicemente magica: siamo ben oltre il Fidanzato di Carta, qui. Scansatevi TUTTI.
L’amore tra lui e Karou sboccia all’improvviso nel profondo, al punto che fin da subito non sembra tanto un trovarsi quanto un ritrovarsi, come se le loro anime fossero già legate e fosse solo questione di riuscire a trovarsi.

Un romanzo davvero coinvolgente, avvincente e pieno di rivelazioni, che è letteralmente impossibile mettere giù.
Lascia moltissime domande senza risposta, ed un desiderio fortissimo di proseguire la lettura con “La città di sabbia”, che trovate già in libreria in questa nuova edizione.
Devo assolutamente riuscire a leggerlo presto!
Ero così presa dalla storia che ho passato il weekend con una piuma azzurra sulle unghie, dedicata a Karou:

Consigliato a chi fosse in cerca di una nuova serie magica e di un’eroina forte da seguire con trepidazione, e a chi crede nell’immenso potere dei desideri.
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3