lunedì 7 dicembre 2015

Blogmas Day 7: "Natale sotto la neve" di Karen Swan

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La casellina di Blogmas di oggi contiene una lettura sotto l'albero, dedicata a "Natale sotto la neve" di Karen Swan, edito da Newton Compton (rilegato a 9,90€):
La neve cade copiosa su Londra e il Natale è alle porte, eppure Allegra Fisher quasi non se ne accorge: sta cercando di chiudere il più grande affare della sua vita e non può permettersi alcun tipo di distrazione. Sul volo per Zurigo, dove ha in programma un importante appuntamento d'affari, incontra Sam Kemp, un affascinante sconosciuto, ma nemmeno allora perde di vista il suo obiettivo primario: concludere un accordo da centinaia di migliaia di sterline. Quando però se lo ritrova davanti come concorrente all'incontro di lavoro, la faccenda si complica notevolmente... Allegra, tuttavia, è abituata a nascondere le emozioni, e solo sua sorella Isobel sa il perché: c'è un oscuro segreto nel suo passato... E nella splendida cornice di Zermatt, sulle Alpi svizzere, le due sorelle saranno improvvisamente costrette a fare i conti con i misteri custoditi dalla loro famiglia e rimasti sepolti sotto la neve per molti anni.

Karen Swan ormai è per me una garanzia: ogni anno a Dicembre leggo un suo libro, e ogni anno è una lettura gradevole e coinvolgente.
Quest'anno la storia di Allegra ci porta da Londra a Zermatt, tra intrighi nel mondo dell'alta finanza e segreti famigliari rimasti sepolti troppo a lungo, il tutto in prossimità del Natale.

E partiamo con il dire che Allegra è sostanzialmente l'anti-eroina romantica natalizia per eccellenza.
Non odia il Natale, semplicemente non lo considera importante.
Ama il suo lavoro, al punto da trovare nell'ufficio la sua vera casa e da non avere una relazione sentimentale da secoli. E tutto questo con il Natale non ha nulla a che fare.

Al momento Allegra ha altri problemi da risolvere: un cliente ostinato che non vuole saperne di chiudere l'accordo a cui la poveretta lavora da mesi; un collega appena arrivato di nome Sam Kemp che, per quanto attraente, perde tutto il suo fascino quando prova a soffiarle l'affare; una madre malata di Alzheimer che sembra sempre meno in contatto con la realtà e sempre più persa in un passato che la ragazza vorrebbe solo dimenticare.
Insomma, possiamo darle torto se addobbare l'albero e comprare vischio non siano voci presenti nella sua lista, quest'anno? Direi di no.
Il romanzo si apre con Allegra e la sorella Isobel, intente a svuotare la soffitta dela casa materna, e con il ritrovamento di due oggetti misteriosi: un bellissimo orologio a cucù, ed un calendario dell'avvento. Nessuna delle due ha mai visto questi oggeti prima d'ora, e nemmeno immaginano quanto siano importanti.
Non ancora almeno.
Tutto quello che immaginano è come passeranno le feste: Isobel con il marito e il suo adorabile bambino, impegnati a onorare il Natale e ciò che rappresenta; Allegra a lavorare, cercando di saltare dritta al 2 Gennaio e lasciarsi alle spalle tutte queste sciocchezze sentimentali per cui non ha tempo.

Tuttavia, l'Universo ci mette lo zampino, e tra uno scivolone e un fraintendimento, Allegra si ritroverà coinvolta suo malgrado in due situazioni contorte e molto poco chiare: un affare incredibile e che potrebbe cambiarle la carriera, ma pieno di incognite e lati oscuri, da una parte, e una donna misteriosa deceduta decine di anni prima che ricompare nella vita della ragazza in modo inconsueto, cambiando quella che fino ad allora era la sua storia famigliare.
Riuscirà Allegra a fare chiarezza in questo guazzabuglio di segreti, cose non dette e allusioni appena accennate, il tutto tenendo sotto controllo i suoi ormoni che sembrano impazzire appena Sam Kemp entra nel suo campo visivo?
Vi segnalo che in ebook costa solo 2,99€!
Sono tantissime le cose che ho apprezzato di questo romanzo, prima tra tutte la scansione dei capitoli secondo l'apertura del calendario dell'avvento.
Che può sembrare "banale" in un romanzo natalizio, ma che viene gestita alla grande da Karen Swan nel momento in cui il suddetto calendario altro non è che un misterioso cimelio di famiglia, che quindi va a infittire a sua volta quella trama di segreti e di bugie che minacciano di sconvolgere la ragazza. Ho trovato molto efficace la descrizione del calendario, in legno e pieno di cassettini, e mi è sembrato di vederlo lì, davanti a me, consunto dal tempo ma allo stesso tempo perfetto per l'occasione. Li vendono ancora, calendari così, e credo sia bello avere qualcuno che riempia i cassettini con piccoli pensieri e bigliettini.
Quello del romanzo è proprio questo, oltre ad essere un calendario: è una dichiarazione d'amore, e scoprendone ogni giorno un pezzetto Allegra non solo svelerà il grande segreto alla base della sua storia famigliare, ma imparer anche a conoscere meglio se stessa.

Ho poi apprezzato tantissimo il personaggio di Sam Kemp, perchè è perfetto in ogni versione: amante focoso, uomo d'affari, doppiogiochista, triplogiochista, innamorato, arrabbiato, sconvolto...
E' un personaggio a tutto tondo e dalle infinite sfaccettature, che in comune hanno solo una cosa: a tutte quante piace Allegra.
Lo stesso discorso vale per Massi, un personaggio di contorno ma che a Zermatt ha un ruolo chiave, oltre ad avere alcune delle battute più divertenti del libro.
La sorella Isobel mi ha dato spesso sui nervi, ed Allegra...
E' brutto dirlo, ma in parte Allegra è la donna che temo di diventare, quindi ringrazio tantissimo Karen Swan per l'evoluzione del personaggio che mi ha dato speranza per il futuro.

Credo che la cosa più difficile per uno scrittore di romanzi "leggeri" sia la gestione di temi complessi o scomodi senza cadere nell'errore della superficialità.
In questo romanzo si parla di amore, famiglia e Natale, sì.
Ma si parla anche di Alzheimer, una malattia di cui è davvero difficile parlare e che purtroppo lascia il segno in un numero sempre maggiore di famiglie.
Credo che Karen Swan abbia fatto un ottimo lavoro nel descrivere lo smarrimento della madre di Allegra, e la sua paura, così come nel parlare attraverso Allegra del suo dolore di figlia, che attraverso il lento sparire della personalità di sua madre vede sparire anche la sua infanzia.

Con questo non voglio assolutamente dire che sia un libro triste, anzi.
E' pieno di ironia, di scene comiche, di fraintendimenti dall'esito spesso esilarante.
Ci sono amore e passione per le più romantiche, e c'è uno splendido finale natalizio che soddisferà chi cerca qualcosa a tema per le feste in arrivo.

Mi è piaciuto, così come ogni altro libro di quest'autrice letto in precedenza, e questa è una lettura che posso consigliare non solo come lettura "di Natale", ma come romance pieno di misteri e di segreti da svelare, oltre che come soria famigliare bella contorta che mi sono divertita a districare insieme ad Allegra.
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

7 commenti:

  1. Sembra una lettura leggera ma non banale! ;)

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    1. Da leggere davanti all'albero di Natale è perfetto :)

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  2. Ero indecisa se acquistare o meno questo libro, ma a questo punto non ho più dubbi! L'idea del calendario dell'avvento fatto di cassettini da scoprire ogni giorno mi ha conquistata! Ottima recensione come sempre *-*

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    1. Aaaawww Simo <3
      All'inizio mi ha leggermente spiazzata perchè mi chiedevo "Ok, tutto bello, ma dov'è il Natale?!" poi per la storia mi ha conquistata e ho capito che serviva per arrivare a QUEL Natale, di cui non avrei cambiato una virgola <3

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  3. anche questa è una delle mie letture sotto l'albero (mi sa che ne abbiamo parecchie in comune). Comunque sono sempre più convinta...e mi sa che Allegra non rischia di somigliare solo a te ;) Bacio

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  4. Lo sto tenendo d'occhio da quando è uscito... Ma sono ancora nella fase indecisa :)
    Baci

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  5. Di solito non amo molto le storie natalizie.. Ma con una recensione come questa mi è toccato inserire il libro in WL xD

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