Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Maleficio" di Rachel Hawkins, edito da Newton Compton (rilegato a 9,90€) e in uscita il 17 Settembre 2015:
Sophie Mercer era convinta di essere una strega. Ecco perché era stata spedita all’Hecate Hall, una scuola speciale dove vengono raddrizzati e puniti ragazzi con strani poteri (streghe, mutaforma, maghi). Ma questo accadeva prima che Sophie scoprisse gli oscuri segreti che la sua famiglia aveva tenuto nascosti per anni. E soprattutto prima che si innamorasse di Archer Cross, un agente infiltrato dell’organizzazione clandestina The Eye, fondata proprio allo scopo di distruggere Prodigium. Invece ora Sophie sa di essere un demone e che, in tutto il mondo, esiste solo un altro essere come lei: suo padre. E, cosa peggiore, sa anche di possedere poteri magici che minacciano chiunque lei ami. Ecco perché ha deciso di recarsi a Londra, dove si sottoporrà a una procedura per perdere definitivamente i suoi poteri. Ma, una volta arrivata in città, farà una scoperta sconvolgente: esistono molti altri demoni simili a lei e qualcuno li sta allevando in segreto per sfruttarli, non a fin di bene. Sophie non si è accorta che il The Eye la sta tenendo sotto controllo. Anzi, è proprio Archer Cross a seguirla. Pensava di averlo ormai dimenticato, ma si accorgerà ben presto di provare ancora qualcosa per lui…
Ho letto questo romanzo in lingua originale durante l'estate, perché "Incantesimo" della stessa autrice non mi era dispiaciuto (qui la recensione spoiler-free) ed ero curiosa di vedere come sarebbe andata finire. O per meglio dire, avanti: c'è un terzo volume, dopo questo.
Ma torniamo alla nostra Sophie, che ha scoperto di non essere una strega oscura come credeva, bensì un demone.
Di certo non una notizia facile da digerire, soprattutto se ogni volta che prova a usare i suoi poteri questi sfuggono al suo controllo, con il rischio di ferire anche le persone a cui tiene.
A questo aggiungiamo un cuore spezzato e un primo amore finito non esattamente nel migliore dei modi (con un coltello alla gola, vedete un po' voi), e un soggiorno in una magione isolata ed inquietante insieme al padre che in fondo ancora non conosce davvero.
Inoltre, come se tutto ciò non fosse sufficiente, fate conto che nel primo capitolo rischia di annegare durante un'esercitazione di magia, e scopre di essere stata promessa in matrimonio da bambina come se fossimo ancora nel 1700.
Sophie, non ti invidio.
Possiamo darle torto se vuole sottoporsi a una rischiosa procedura che elimini del tutto i suoi poteri?
Direi di no.
Buona parte del romanzo ruota attorno al suo dibattito interiore "lo faccio/non lo faccio", perché ovviamente non è semplice come dare un colpo di spugna: il suo essere un demone fa sì che i suoi poteri siano legati al suo stesso DNA, e rimuoverli del tutto potrebbe ucciderla.
L'alternativa è quella di imparare a convivere con la sua natura, per quanto pericolosa e scomoda, e soprattutto smettere di pensare ad Archer Cross.
Archer, ovvero il famoso primo amore finito quasi in un omicidio.
E poi ci lamentiamo di chi ti lascia con un sms.
Archer si è rivelato un membro dell'Occhio di Dio, un'organizzazione segreta che punta proprio ad eliminare le persone come Sophie, e quando (ovviamente, ma che ve lo dico a fare?) riappare all'improvviso per Sophie si apre un secondo dibattito interiore: puoi amare chi vuole distruggerti?
E Archer, alla fine, vuole davvero distruggerla?
E' un romanzo abbastanza diverso dal precedente, perché viene a mancare tutta la componente "scuola di magia" che caratterizzava la storia di "Incantesimo": stavolta Sophie è in Inghilterra, in un palazzo molto stravagante e apparentemente dall'estensione infinita, in cui si perde di continuo ma allo stesso tempo ritrova ogni giorno un frammento di se stessa e della sua storia.
Viene fatta luce sulla storia di Alice, e su come sia diventata un demone, e questo mi è piaciuto perché molte domande erano rimaste senza risposte alla fine del primo libro.
Vengono introdotti molti nuovi personaggi, e questo mi è piaciuto parecchio.
Posso dire con sicurezza che questo secondo capitolo della trilogia mi è risultato gradevole, e che sebbene sia una storia decisamente "giovane" sono curiosa di scoprire come andrà a finire con il terzo ed ultimo volume.
Se avete apprezzato il primo, dovete assolutamente seguire Sophie in Inghilterra.
Plauso a Newton Compton per aver mantenuto la copertina originale, e per aver scelto dei titoli affini alla storia narrata.
Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3
Questa è una di quelle serie che voglio leggere (soprattutto perché mi piacciono molto le cover) . Baci
RispondiEliminaSì, e sono attinenti alla storia quindi è stato un bene mantenerle (stavolta niente ragazze in primo piano, grazie al cielo XD)!
EliminaAnche quella del terzo libro è molto carina <3
Cover davvero bella!
RispondiEliminaTi ho nominato per questo premio, spero possa farti piacere!
Laura
https://raccontidalpassato.wordpress.com/2015/09/02/blogger-recognition-award/
Sono indecisa... Aspetto di vedere cosa ne pensi del terzo. Baci
RispondiEliminaieri ho ordinato Incantesimo e non vedo l'ora che arrivi!!!!
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