giovedì 27 agosto 2015

"L'incastro (im)perfetto" di Colleen Hoover

Buon pomeriggio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "L'incastro (im)perfetto" di Colleen Hoover, edito da Leggereditore (ebook a 4,99€), uscito ieri:
Quando Tate Collins trova il pilota Miles Archer svenuto davanti alla sua porta di casa, non è decisamente amore a prima vista. Non si considerano neanche amici. Ciò che loro hanno, però, è un’innegabile reciproca attrazione.
Lui non cerca l’amore e lei non ha tempo per una relazione, ma la chimica tra loro non può essere ignorata. Una volta messi in chiaro i propri desideri, i due si rendono conto di aver trovato un accordo, almeno finchè Tate rispetterà due semplici regole: mai fare domande sul passato e non aspettarsi un futuro.
Tate cerca di convincersi che va tutto bene, ma presto si rende conto che è più difficile di quanto pensasse. Sarà in grado di dire di no a quel sexy pilota che abita proprio accanto a lei?

Erano MESI che volevo parlarvi di "Ugly Love", ed eccoci qui, con l'ebook già disponibile e il cartaceo disponibile a breve.
Questo è uno dei miei romanzo preferiti di Colleen Hoover, che ci regala ancora una volta una storia intensa e coinvolgente (come quasi solo lei sa fare).

Tate mi è piaciuta subito, perché è una ragazza che sa quello che vuole: ha un obbiettivo, e per raggiungerlo cambia città e casa, studia con impegno e non perde tempo in chiacchiere.
Quando conosce il bello-bellissimo Miles, che lui sia un uomo distaccato e non interessato a una relazione sentimentale non le importa granchè.
A Tate piace, a lui piace Tate, e soprattutto tra di loro va alla grande sotto alle lenzuola.
Sono adulti e vaccinati, e ho apprezzato MOLTISSIMO che la Hoover descrivesse anche un tipo di rapporto di questo tipo, che al giorno d'oggi è più comune di quanto di possa credere.
La Hoover stavolta ci parla di passione e di sesso, di sesso grandioso e a cui mancano solo i fuochi d'artificio, e scusate se è poco.

Se non fosse che a un certo punto a Tate il sesso grandioso non basta più: inizia ad affezionarsi a Miles, a questo ragazzo a tratti pieno di entusiasmo infantile e a tratti cupo e di pessimo umore, che sembra deciso a non provare niente per nessuno, ad ogni costo.
Cosa nasconde Miles dietro alla divisa ben stirata e al sorriso strafottente che tanto le piace?
La risposta arriva dopo circa due terzi di storia, che ci viene raccontata su due binari paralleli: la storia presente, vista dagli occhi di Tate, e la storia passata di Miles, a partire da quel giorno al liceo in cui è stato chiamato in presidenza e la sua vita è cambiata.
Scopriamo molto del carattere di Miles attraverso il racconto del suo passato, fino a quando anche per lui arriva il momento di affrontare il presente, e allora i due piani temporali arrivano a coincidere.

E' una storia molto intensa, sul lato negativo dell'amore: sul dolore, sulla perdita, sulla nostalgia e sulla frustrazione. Perché l'amore non è sempre bello, a volte può anche essere brutto (da cui il titolo originale "Ugly Love").
Ma è anche una storia di seconde occasioni e di nuove speranze, perché, a prescindere da quanto il passato possa essere doloroso, ci sono persone per le quali vale la pena di guardare avanti.
Ciò che mi ha appassionata maggiormente di questo romanzo è che, fondamentalmente, è la storia di Miles: Tate è la co-voce narrante e ha un ruolo chiave, ma ammetto che tutta la mia attenzione si è catalizzata su di lui.
Sui suoi ricordi, sul suo comportamento presente, su come ogni singolo tassello sembrasse andare al suo posto capitolo dopo capitolo.
Ho tifato per lui fin dalla prima pagina, anche se steso a terra ubriaco fradicio non è che facesse poi questa bella impressione, e nel giro di un paio di capitoli ero la sua cheerleader personale.

Un romanzo emozionante, coinvolgente, privo di sensazionalismo (quello che succede a Miles è qualcosa che purtroppo succede a moltissime persone ogni anno) ma proprio per questo ancora più toccante.
Consigliatissimo ai fan di Colleen Hoover, perché è uno dei suoi lavori migliori, e ai romantici anti-smielataggini come me, perché se ha commosso ed emozionato me vuole dire che è davvero a prova di cinismo.

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)
A presto <3

4 commenti:

  1. A parte che sono d'accordo su tutto quello che hai scritto, sono curiosa di sapere se ti è piaciuto più questo o Maybe Someday. Per me Ugly Love è leggermente in vantaggio, ma moltissimi hanno amato più Ridge. Secondo me Ugly Love è più straziante, mentre Maybe più struggente.

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  2. Non leggo nulla, so che è tutto spoiler free... Ma pensa che l'ho comprato senza nemmeno leggere la trama (la mia fiducia nella Hoover è cieca). :) un bacione

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  3. Non ho mai letto nulla di suo, penso inizierò da questo.

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  4. Non ci credo che non ero iscritta nei tuoi follower! Sarà che tra instagram e twitter ti seguivo lo stesso da tempo XD Ho appena rimediato ^_^
    Libro bellissimo comunque, finito giusto oggi e prossimamente pubblicherò la recensione su Leggere Romanticamente!
    Buona serata!

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