mercoledì 24 giugno 2015

Summer TBR: cosa metto in valigia? #2

Buongiorno, fanciulle (e fanciulli)!
Oggi vi presento la mia seconda lista di consigli per quest'estate, e stavolta il tema è il VIAGGIO.
Ho cercato di non essere scontata quindi sappiate che se un ipermegaclassico sul viaggio non c'è è proprio per questo motivo: è una scelta scontatissima.
Detto questo, partiamo subito:
Anche stavolta ve li presento uno per uno:
A cominciare da "I vagabondi del Dharma" di Jack Kerouac.
Perché non "On the road", chiederete.
Perché no. La storia la sapete, ne hanno pure fatto un film, ed è una lettura "di passaggio" per tutti, quindi io vi propongo un altro viaggio, ma stavolta non sulle superstrade americane: un viaggio tra i boschi e sulle montagne, pieno di riflessioni e di epifanie.
Anche stavolta Kerouac sceglie di celare se stesso e i suoi compagni di viaggio dietro a personaggi fittizi, e attraverso la loro storia ci tuffiamo in quell'oceano di pensieri, paure e convinzioni che era la mente di Kerouac. Se non l'avete mai letto, è il momento di recuperarlo.
"Cosmopolis" di Don DeLillo è un romanzo breve strampalato e dai contenuti forti.
Seguiamo il giovane miliardario Eric Parker per una giornata intera, in una sorta di Odissea malata e surreale: ne scopriamo ogni fobia, comprensibile o meno; cerchiamo inutilmente di comprende la natura della sua relazione sentimentale; sprofondiamo sempre di più in quel vortice di paure e turbamenti che è la sua mente, e tutto senza scendere dalla sua auto sempre in movimento che attraversa una città claustrofobica e in preda ai tumulti.
Un viaggio singolare, ma unico.
Non poteva mancare un memoir, giusto?
E io ho scelto "Wild" di Cheryl Strayed, per due motivi.
Il primo è che quando è uscito in lingua originale io dentro a queste pagine mi sono persa per giorni.
Ho riletto paragrafi interi, sono andata a cercare i libri che lei legge durante il suo viaggio, e quando è arrivata alla fine era come se quella scalata l'avessimo fatta insieme.
Il secondo è che il film sembra splendido ed è una mia fissa personale quella che prima va letto il libro, quindi eccolo qui.
Cheryl perde la madre giovanili, ha diverse relazioni sbagliate e precipita nel tunnel della droga: sembra alla deriva, e sicuramente ci si sente, poi l'idea: scalare da sola una sezione del Pacific Crest Trail, sostanzialmente un'escursione allineata con la parte più alta di due catene montuose, quella della Sierra Nevada e quella delle Cascate. Attraversa gli stati della California, dell'Oregon  di Washington.
Senza alcun allenamento o preparazione tecnica, con l'equipaggiamento sbagliato e piena di paura, Cheryl cammina: inciampa, suda, si stanca, si arrabbia e si spaventa, ma continua a camminare, senza fermarsi mai.
Ogni suo passo le fa ritrovare un pezzetto di sé, e alla fine del racconto siamo più completi anche noi.
Consigliatissimo.
Ignorate il titolo da romanzetto rosa, che proprio non si può vedere, perché questo libro uscito qualche mese fa (inizio 2015? Ma c'era un'edizione precedente, con un titolo diverso) è uno splendido racconto di viaggio on the road.
"Noi due ai confini del mondo" di Morgan Matson segue Amy e Roger attraverso gli Stati Uniti, e lo fa a ritmo di musica e di deviazioni una più originale dell'altra.
Ve l'ho recensito quando è uscito, e nel post trovate anche le mie foto dello stesso viaggio e due delle dieci playlist del libro, ricreate da me per voi su Youtube.
Una splendida storia di amicizia e di crescita personale, prima che d'amore (anzi, se volete la storia d'amore questo potrebbe deludervi, visto che è MOLTO marginale e quasi inespressa), che mi è piaciuta moltissimo e vi consiglio per l'ombrellone e la sdraio.
Infine, una delle ultime uscite Garzanti di quest'anno, "La magia delle cose perse e ritrovate" di Brooke Davis. Un libro che mi ha emozionata moltissimo (ve ne avevo parlato qui) e che racconta del viaggio sconclusionato di Millie, un'adorabile e molto singolare bambina di sette anni che cerca, con l'auto di due anziani uno più fuori dal mondo dell'altro, di ritrovare la madre che l'ha abbandonata. Lei e i suoi stivaletti rossi percorrono miglia su miglia, alla ricerca non solo di una mamma, ma anche di amore e di risposte.
Ho amato la dolcezza profonda di Millie, il suo modo buffo di vedere il mondo che la circonda e soprattutto ho adorato i suoi improbabili compagni di avventura.
Vi farà sorridere, forse anche piangere, e vi resterà nel cuore.

Anche questa Summer TBR è finita!
Spero di aver proposto qualcosa di diverso, e di aver stuzzicato la vostra curiosità.
Qui trovate la precedente, che ho dedicato alla FAMIGLIA in ogni sua forma.
E soprattutto GRAZIE perché ho realizzato solo l'altro giorno che ormai siete quasi 600 tra GFC e Bloglovin, e mai avrei pensato di avere più di tre persone che leggessero quello che scrivo.
Sembra scontato dirlo, ma non lo è.
Quindi un grazie sincero a ognuno di voi!

A presto <3

1 commento:

  1. Wild lo voglio leggere da tempo... Ovviamente non ho ancora visto il film perché ho la tua stessa fissa! La magia delle cose perse e ritrovate è già sul Kindle ❤️❤️❤️

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