venerdì 12 giugno 2015

"Guida astrologica per cuori infranti" di Silvia Zucca

Buongiorno di nuovo, fanciulle!
Oggi chiacchieriamo di un esordio italiano che mi ha fatta sorridere dalla prima all'ultima pagina:
Vi lascio anche la trama:
Trent’anni passati da un po’, single (NON per scelta) e con un lavoro che offre ben poche prospettive di carriera, Alice Bassi accoglie la notizia del matrimonio del suo mai dimenticato ex come il proverbiale colpo di grazia. E, se non fosse ancora abbastanza, nella piccola rete televisiva per cui lavora arriva Davide Nardi. Fisico niente male e sorriso indecifrabile, Davide sarebbe il sogno proibito di Alice… se non fosse stato assunto come «tagliatore di teste». Insomma: non ce n’è una che vada per il verso giusto. Almeno finché Alice non incontra Tio, un giovane attore convinto di conoscere il segreto per avere successo: l’astrologia. Non quella spacciata sui giornali, ovviamente, ma una «vera» lettura delle stelle, che esistono proprio per segnalarci i giorni più propizi per la sfera professionale o per farci trovare l’anima gemella. Seppur scettica, Alice decide di provare e inizia a uscire con uomini dal segno zodiacale compatibile col suo. Ma, stranamente, l’affinità astrale non le impedisce di collezionare incontri sbagliati, delusioni terribili e sorprese ben poco entusiasmanti. Come non impedisce a Davide di diventare ogni giorno più attraente. E, a poco a poco, Alice scoprirà che forse il vero amore non è sempre scritto nelle stelle…

"Guida astrologica per cuori infranti" di Silvia Zucca (Editrice Nord; 16,40€) è un romanzo leggero e divertente sulle coincidenze della vita, su come anche da una giornata storta possa nascere qualcosa di splendido come una nuova amicizia e su come la strada che porta all'amore vero sia sì spesso costellata di errori ed incidenti di percorso, ma questo non deve farci desistere.
Questo è il romanzo che ogni ragazza sola come un gambo di sedano (presente!) deve leggere, perché vi farà davvero sorridere travi e voi dall'inizio alla fine.
Alice Bassi sono io.
Sono io che mi sveglio con i capelli ritti in testa, in ritardo e dimenticandomi completamente dell'ennesimo sciopero del trasporto pubblico e mi trovo appiedata, senza ombrello e sotto al diluvio universale.
Sono io che prima di un primo appuntamento ribalto l'armadio da zero come se mi aspettassi di vedere comparire l'Outfit Perfetto così dal nulla, per poi uscire vestita sempre  comunque nel modo sbagliato.
Sono io che sì, all'astrologia mica ci credo, ma poi l'oroscopo lo leggo lo stesso.

pag. 23: "Sai cosa mi fa più incazzare?" gli dico, cercando di fargli almeno la parvenza di un sorriso.
"Quando leggo sul mio oroscopo che è un bel periodo: che ho almeno tre stellette in amor, negli affari e in salute, e invece mi sento uno straccio, sono appena stata mollata e rischio di perdere il posto. Ecco, mi viene voglia di prendere il telefono e chiamare il tizio che l'ha scritto, coprirlo d'insulti e dirgli che lo citerò in tribunale. Insomma, quando leggo un bell'oroscopo e la mia vita invece sta andando uno schifo, mi sento un'emarginata. M'immagino che tutti quelli del mio segno siano saliti sull'autobus della fortuna, che a me invece ha chiuso le porte in faccia."

Esatto! A chi non è capitato di sentirsi così?
Mi ha convinta fin da subito, e più Alice faceva figuracce, combinava disastri di vario livello di gravità e veniva (molto, molto spesso) salvata in corner, più io tifavo per lei.
Per lei e la sua trafila di partner uno più improponibile dell'altro.

A cominciare da quanto ho riso con il focoso Sagittario (ma che poi nella doccia ha il bagnoschiuma al mirtillo, manco fosse una bambina di dieci anni fan di Hannah Montana) Alejandro, lui e le sue lambade improvvisate in corridoio.

E che dire delle giocose descrizioni degli uomini di ogni segno zodiacale che intervallano la storia?
Vi lascio quella dei Gemelli, perché io con un gemelli ci sono uscita e ve lo voglio dire, era davvero così XD

pag. 75: Uno, nessuno e centomila, il Gemelli è uno di quei segni che fanno la fortuna degli analisti. Lui non soffre di semplice sdoppiamento della personalità, no, in lui le personalità sono talmente tante che per litigare fanno una riunione di condominio. E, proprio perché vive costantemente in questa specie di caos primordiale, il Gemelli non riesce ad avere solo un'idea, o solo un'opinione, o tantomeno solo una donna. Ciò che dichiara oggi non influisce minimamente su ciò che farà domani. Quindi, se dovesse ricordarsi di venire al cinema con voi due giorni dopo avervelo chiesto, siete autorizzate a sentire le campane a nozze, perché di certo vi considera una storia seria.

Ho seguito con il fiato sospeso Davide Nardi, l'uomo che potrebbe far perdere ad Alice il posto di lavoro, e che oltre a questo le fa perdere anche la testa.
E il cuore.
E spesso anche quel briciolo di dignità che sembra esserle rimasto nonostante le molteplici figuracce.
Da quando la conosce, zuppa di pioggia e con un giornale stampato sul fondoschiena, a quando la raccoglie ubriaca dalla strada portandola in braccio fino a casa (con una ben poco seducente sessione di vomito nel mezzo, non immaginate uno scenario romantico da "principe che salva la principessa" che siete del tutto fuori strada), a quando...
Ma non voglio rovinarvi la storia dicendovi di più.
Storia che è sicuramente prevedibile (non lo nego, lo capite fin dall'inizio come andrà a finire) ma questo non lo rende meno godibile: in questo libro conta il viaggio, non la destinazione.

Quello che voglio dire è che io in questa protagonista nevrotica, ansiosa, a volte un po' stupida (lo possiamo dire), mi ci sono ritrovata UN SACCO.
Mi sono ritrovata nella sua umanità e nelle sue fantasie, nei suoi piccoli scheletri nell'armadio e nelle sue figuracce, e mi è sembrato che raccontasse anche la mia storia oltre alla sua.

Menzione d'onore a Tio, l'amico che tutte vorremmo.
Che ci dice quello che abbiamo bisogno di sentirci dire anche quando non vogliamo ammetterlo, e che ci rimette insieme pezzetto dopo pezzetto, a suon di pasti condivisi e sedute di astro-terapia improvvisata.
Che magari sì, è vero che sono tutte cavolate, ma pur restandone consapevole io io il mio oroscopo lo leggo lo stesso ogni mattina, e quando è positivo mi sento meglio.
Anche se poi la giornata si rivela disastrosa XD

Ho adorato la prosa, leggera e scanzonata.
Il lessico vario, l'impeccabile sintassi, frutto anche di un editing fatto davvero BENE,  hanno reso questo romanzo una lettura piacevolissima, che mi sento di consigliare a tutte.
Il libro perfetto per sollevarsi il morale quando è lunedì mattina, piove e sei bloccata in metropolitana tra Ascella Venuta Dal'Inferno e Urlatore Telefonico Folle.
Perfetto per la spiaggia, la sdraio e l'ombrellone.
Che altro dire se non "Uscite e portatevelo a casa"?
Non vi deluderà ;)

Un bacio a tutte, fanciulle!
A presto <3

6 commenti:

  1. Avevo letto un intro scaricabile gratuitamente e mi era piaciuto da matti!

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    1. A te piacerebbe un sacco, l'ho pensato anche leggendolo!
      Mi ha colpita molto perchè è un esordio di ottimo livello, e in un'edizione davvero curata (sai quanto mi irriti l'editing approssimativo ahahah) quindi stretta di mano a lei e pacca sulla spalla a Editrice Nord!

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  2. Ciao! Mi sembra un libro davvero carino! Mi hai incuriosita con questa recensione!
    (Lexla su fb)

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    1. Ciao! È davvero una lettura piacevole, e dopo il rollercoaster emozionale di AFTER 4 mi ha fatta sorridere e a tratti anche ridere da sola XD
      Mi piace quando un esordiente mi conquista così, da subito :)
      Un bacio <3

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  3. Anche se non sono più da tempo sola come un gambo di sedano questo libro fa per me, perché sono stata Alice per tanto tempo! Sembra spassosissimo e finisce nel listone!!! Baci

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    1. Ormai abbiamo wishlist lunghe quanto guide telefoniche XD
      Ma questo ci finisce di diritto, perchè è divertente e accattivante: perfetto per le vacanze!
      Un abbraccio <3

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