Non siamo ancora alla fine del mese, ma visto che ormai ci siamo quasi, eccomi qui a raccontarvi cosa mi è piaciuto di più in un mese freddo, grigio e piovoso come questo Novembre è stato.
Ieri ho caricato su Instagram questa foto, dei miei preferiti di cosmesi e dintorni:
Come avrete notato c'è qualche new entry ma anche qualcosa di cui ho già parlato.
A cominciare da questo smalto Essie, "Very Structured", che ha quasi un anno e di cui mi ero completamente dimenticata.
L'ho riscoperto a inizio mese e che ci crediate o no ci ho fatto quasi tutto Novembre.
Sopra continuo ad usare il mio top coat di Maybelline NY, che asciuga in fretta e rende lo smalto lucidissimo. Preso al supermercato e soddisfattissima, non credo mi vedrete più parlare di top coat costosi perché questo è perfetto.
Prima novità del mese quest'olio corpo DOVE, new entry sul mercato italiano (ma che avevo addocchiato in Germania ad Agosto, lì ci sono decine di prodotti DOVE in più) e disponibile in due varianti: "Shea Butter and Warm Vanilla", e "Pistachio Cream and Magnolia".
Io le ho entrambe, ma ho iniziato da questo qui, e ragazze voi lo dovete provare. Davvero.
Costa meno di 10€ e dopo la doccia, sulla pelle bagnata, è semplicemente la perfezione.
Lascia la pelle morbidissima e io questa cosa la devo dire: io sono cresciuta con l'olio dopo il bagno. Non ho mollato il Johnson's Baby Oil fino a quando non ho scoperto NUXE ed il suo Olio Prodigioso, e devo dire che si vede. La pelle non mi si secca mai, è elastica, non mi restano segni o cicatrici di nessun tipo, ed è sempre morbida. Magari nell'immediato l'effetto non si vede, ma in 26 anni si vede eccome.
A Ottobre ho perso il mio fondotinta "Better Skin" di Maybelline NY. Esatto, l'ho perso. Sparito, volatilizzato, dissolto nell'aria.
Non ci ho più pensato, credendo di averlo lasciato in palestra, o magari di averlo buttato per sbaglio (!), ma poi a metà Novembre è ricomparso: era rotolato sotto alla mia libreria fino all'angolino più remoto, e non l'avrei mai trovato se non l'avessi visto per caso chinandomi.
Ripulito di fino e rimesso in funzione, è decisamente un buon fondotinta, almeno per me: non unto, non cola, tiene durante la giornata e copre tutto, ogni minimo segnetto.
Vorrei provare anche il correttore della stessa linea, ma visto ce ho qualcosa come una dozzina di correttori aperti forse è il caso di aspettare.
D questa palette (7,99€) Essence ho caricato le mie prime impressioni e gli swatches pochi giorni fa, quindi vi rimando al post. Confermo ciò che ho scritto in precedenza ma aggiungo un appunto: reggono bene durante la giornata. Dopo giorni di utilizzo, posso dire che il bronzee mi piace molto, anche se vagamente shimmer. L'illuminante è molto polveroso ma con attenzione si usa che è una meraviglia. E quel blush corallo ed io siamo già ottimi amici. Mi piace, mi piace, mi piace.
Due prodotti labbra, e in apparenza contrastanti visto che uno è il mio "trucco non trucco" e l'altro è l'alleato di ogni mio rossetto rosso.
Ma questo ese è andata così, tra labbra rosso sangue e giornate make-up free, e se "Lipcote" è davvero in grado i fissare e far durare ogni tipo di rossetto, anche i più difficili, allora "Beautifying Lip Smoother" di Catrice è perfetto per tutti quei giorni in cui un rossetto proprio non lo si vuole usare. Ne ho parlato nello specifico qui, quando l'ho recensito.
E veniamo a deodorante e profumo. Questi non mancano mai: make-up free, sì. Deodorante free, no.
Ho trovato ad Agosto questo deo stick di Neutro Roberts dal buonissimo profumo floreale che resiste a lungo sulla pelle e non contiene troppe schifezze, e sono al mio terzo stick. Direi che mi piace ;)
Il profumo "Blissful Mistful" (circa 10€) è invece una new entry, e fa parte della linea "Zoella Beauty" della youtuber inglese Zoella. Simpatica, spigliata ed estremamente spontanea, è forse l'unica che seguo da anni senza essermi mai dovuta prendere una pausa perché annoiata.
E questo profumo è davvero come lei: fresco, frizzante, agrumato ma non aspro, dolce ma non nauseante, molto giovane e molto leggero. Tutta la sua linea si trova su Feelunique, ed io ho preso queste due cose di cui vi parlerò più avanti <3
Infine quelli che sono stati i due "strumenti de mestiere" questo mese, il mio fidato "Studio Powder Brush" di E.L.F. che dopo tre anni abbondanti è sempre in pole position, e questo deluxe sample di "All Nighter", un fissatore per il trucco di Urban Decay. Io lo spruzzo due volte: la prima subito dopo fondo e correttore, e la seconda dopo tutte le polveri. In questo modo il trucco è doppiamente fissato, e non si sposta nemmeno se lo tirate voi.
Di questo marchio io usavo "De-slick", ovvero lo stesso prodotto ma specifico per pelli miste/oleose, ma sinceramente non ho visto differenza. Potrei comprare questo ed essere contenta lo stesso.
Ed ora tutto ciò che cosmesi non è, visto che non passo le giornate a truccarmi ma faccio anche tante altre cose :)
Come avrete notato c'è qualche new entry ma anche qualcosa di cui ho già parlato.
A cominciare da questo smalto Essie, "Very Structured", che ha quasi un anno e di cui mi ero completamente dimenticata.
L'ho riscoperto a inizio mese e che ci crediate o no ci ho fatto quasi tutto Novembre.
Sopra continuo ad usare il mio top coat di Maybelline NY, che asciuga in fretta e rende lo smalto lucidissimo. Preso al supermercato e soddisfattissima, non credo mi vedrete più parlare di top coat costosi perché questo è perfetto.
Prima novità del mese quest'olio corpo DOVE, new entry sul mercato italiano (ma che avevo addocchiato in Germania ad Agosto, lì ci sono decine di prodotti DOVE in più) e disponibile in due varianti: "Shea Butter and Warm Vanilla", e "Pistachio Cream and Magnolia".
Io le ho entrambe, ma ho iniziato da questo qui, e ragazze voi lo dovete provare. Davvero.
Costa meno di 10€ e dopo la doccia, sulla pelle bagnata, è semplicemente la perfezione.
Lascia la pelle morbidissima e io questa cosa la devo dire: io sono cresciuta con l'olio dopo il bagno. Non ho mollato il Johnson's Baby Oil fino a quando non ho scoperto NUXE ed il suo Olio Prodigioso, e devo dire che si vede. La pelle non mi si secca mai, è elastica, non mi restano segni o cicatrici di nessun tipo, ed è sempre morbida. Magari nell'immediato l'effetto non si vede, ma in 26 anni si vede eccome.
A Ottobre ho perso il mio fondotinta "Better Skin" di Maybelline NY. Esatto, l'ho perso. Sparito, volatilizzato, dissolto nell'aria.
Non ci ho più pensato, credendo di averlo lasciato in palestra, o magari di averlo buttato per sbaglio (!), ma poi a metà Novembre è ricomparso: era rotolato sotto alla mia libreria fino all'angolino più remoto, e non l'avrei mai trovato se non l'avessi visto per caso chinandomi.
Ripulito di fino e rimesso in funzione, è decisamente un buon fondotinta, almeno per me: non unto, non cola, tiene durante la giornata e copre tutto, ogni minimo segnetto.
Vorrei provare anche il correttore della stessa linea, ma visto ce ho qualcosa come una dozzina di correttori aperti forse è il caso di aspettare.
D questa palette (7,99€) Essence ho caricato le mie prime impressioni e gli swatches pochi giorni fa, quindi vi rimando al post. Confermo ciò che ho scritto in precedenza ma aggiungo un appunto: reggono bene durante la giornata. Dopo giorni di utilizzo, posso dire che il bronzee mi piace molto, anche se vagamente shimmer. L'illuminante è molto polveroso ma con attenzione si usa che è una meraviglia. E quel blush corallo ed io siamo già ottimi amici. Mi piace, mi piace, mi piace.
Due prodotti labbra, e in apparenza contrastanti visto che uno è il mio "trucco non trucco" e l'altro è l'alleato di ogni mio rossetto rosso.
Ma questo ese è andata così, tra labbra rosso sangue e giornate make-up free, e se "Lipcote" è davvero in grado i fissare e far durare ogni tipo di rossetto, anche i più difficili, allora "Beautifying Lip Smoother" di Catrice è perfetto per tutti quei giorni in cui un rossetto proprio non lo si vuole usare. Ne ho parlato nello specifico qui, quando l'ho recensito.
E veniamo a deodorante e profumo. Questi non mancano mai: make-up free, sì. Deodorante free, no.
Ho trovato ad Agosto questo deo stick di Neutro Roberts dal buonissimo profumo floreale che resiste a lungo sulla pelle e non contiene troppe schifezze, e sono al mio terzo stick. Direi che mi piace ;)
Il profumo "Blissful Mistful" (circa 10€) è invece una new entry, e fa parte della linea "Zoella Beauty" della youtuber inglese Zoella. Simpatica, spigliata ed estremamente spontanea, è forse l'unica che seguo da anni senza essermi mai dovuta prendere una pausa perché annoiata.
E questo profumo è davvero come lei: fresco, frizzante, agrumato ma non aspro, dolce ma non nauseante, molto giovane e molto leggero. Tutta la sua linea si trova su Feelunique, ed io ho preso queste due cose di cui vi parlerò più avanti <3
Infine quelli che sono stati i due "strumenti de mestiere" questo mese, il mio fidato "Studio Powder Brush" di E.L.F. che dopo tre anni abbondanti è sempre in pole position, e questo deluxe sample di "All Nighter", un fissatore per il trucco di Urban Decay. Io lo spruzzo due volte: la prima subito dopo fondo e correttore, e la seconda dopo tutte le polveri. In questo modo il trucco è doppiamente fissato, e non si sposta nemmeno se lo tirate voi.
Di questo marchio io usavo "De-slick", ovvero lo stesso prodotto ma specifico per pelli miste/oleose, ma sinceramente non ho visto differenza. Potrei comprare questo ed essere contenta lo stesso.
Ed ora tutto ciò che cosmesi non è, visto che non passo le giornate a truccarmi ma faccio anche tante altre cose :)
A cominciare dal leggere, e quindi dai libri preferiti, che questo mese sono tre tra i quattordici che ho finito (premetto che non guardo la tv, e che passo un sacco di tempo in treno e sui mezzi pubblici dove sostanzialmente o leggo, o leggo).
Il primo è "The Retribution of Mara Dyer", attesissimo terzo ed ultimo capitolo della fortunata trilogia di Michelle Hodkin, uscito a inizio Novembre e immediatamente recuperato in digitale.
Che dire di questa trilogia?
La trovo molto singolare, ed unica nel suo genere.
Il primo libro inizia come un tradizionale romanzo young adult paranormale: bello, ma oggettivamente nulla di incredibile od eccezionale.
Ma il finale è un vero e proprio colpo di scena, e dal secondo libro la storia cambia completamente direzione, trascinandoci in un romanzo quasi fantascientifico dove la genetica è protagonista e nessuno è chi (o che cosa) credevamo che fosse.
Il terzo ne è stata una degna conclusione, e anche se le ultime cento pagine sono un po' forzate, la storia viene sviluppata e portata a termine con coerenza.
Altra lettura molto gradita è stato "Dell'amore e altri demoni" di Gabriel Garcia Marquez.
E' la quarta opera che leggo di questo autore, e continua a piacermi molto per il suo stile leggero e spontaneo, ma allo stesso tempo molto raffinato.
Non c'è mai una parola di troppo, e anche con un romanzo talmente breve che si legge in un pomeriggio seduti al parco riesce a trasportarti in un dimensione quasi onirica, dove reale ed irreale si fondono e si compenetrano, dove per troppo amore si muore e per troppa disperazione si sopravvive.
E' la quarta opera che leggo di questo autore, e continua a piacermi molto per il suo stile leggero e spontaneo, ma allo stesso tempo molto raffinato.
Non c'è mai una parola di troppo, e anche con un romanzo talmente breve che si legge in un pomeriggio seduti al parco riesce a trasportarti in un dimensione quasi onirica, dove reale ed irreale si fondono e si compenetrano, dove per troppo amore si muore e per troppa disperazione si sopravvive.
Non so nemmeno dire "di cosa parla" questo libro, perché io ci ho trovato davvero di tutto: mi ha fatto riflettere sull'amore e le sue mille sfumature, ma anche su Dio e la fede, su cosa sia veramente il Male, e sul rapporto genitori-figli.
Il terzo ed ultimo libro è "Teardrop" di Lauren Kate.
Forse qualcuna di voi la conosce per la saga iniziata con "Fallen", edita in Italia da Rizzoli (e di cui stanno girando il film proprio in questi mesi), ma eccola di nuovo qui, con una nuova trilogia di cui è appena stato pubblicato il secondo volume.
"Teardrop" è il volume apripista, che ci fa conoscere Eureka e Ander, due personaggi pieni di difetti fastidiosi e forse proprio per questo così veri: un po' gelosi, un po' arrabbiati anche quando non sanno spiegare perché, ed entrambi custodi di una parte della loro vita che nascondono del tutto a chi li circonda. Due adolescenti normali, insomma.
Ma la normalità finisce qui, perché Ander è un Guardiano del Seme, ed Eureka è tutto ciò che la sua gente teme e vuole distruggere. E lo vorrebbe anche lui... Se non fosse che se n'è innamorato.
Eureka racchiude a sua insaputa un potere immenso e pericoloso, che usato a sproposito potrebbe distruggere il mondo, e i Guardiani del Seme sono disposti a tutto pur di impedirglielo.
E non vi dico altro perché se no che lo leggete a fare?
Questo mese ho un film preferito, e se mi avessero detto che l'avrei amato non ci avrei creduto.
Ma "Interstellar" mi ha completamente catturata, due ore e quaranta di assoluta immersione in un mondo sull'orlo della distruzione e in uno spazio meraviglioso quanto minaccioso.
Matthew McConaughey (ho dovuto guardare come si scrivesse, sono pessima...) è a dir poco incredibile, gli effetti speciali straordinari e trovo affascinante come gli sceneggiatori abbiano inserito qua e là quelle che sono le "reali" teorie ed ipotesi su buchi neri & co.
"Cosa c'è in un buco nero" è uno dei grandi quesiti irrisolti, e che molto probabilmente tale resterà, ma la risposta data nel film è affascinante.
Da persona che NON ama la fantascienza e che NON ama i film con effetti speciali esagerati, io questo film lo rivedrei ancora ed ancora.
Una nota: la colonna sonora è frutto della mente geniale di Hans Zimmer, di cui ancora non ho sentito una colonna sonora brutta.
Ultimo preferito, uno snack salato singolare e tricolore di Tyrrells (circa 2/3€).
Un mix di chips tagliate a mano, in tre varietà; rossa, blu e gialla/bianca.
Avevo già provato le patate blu, ma quelle rosse mi mancavano, e io al dolce prediligo sempre il salato :)
Questo sacchetto mi è durato quattro giorni, e mi ha accompagnata per tutta la lettura di "Teardrop".
So che non sono un cibo "sano", ma una volta ogni tanto si può fare.
Questo mese è una bella carrellata!
Pacca sulla spalla se siete arrivate fino a qui, e ci vediamo lunedì con la mia guida ai regali di Natale :)
Un bacio a tutte e buon fine settimana <3
Forse qualcuna di voi la conosce per la saga iniziata con "Fallen", edita in Italia da Rizzoli (e di cui stanno girando il film proprio in questi mesi), ma eccola di nuovo qui, con una nuova trilogia di cui è appena stato pubblicato il secondo volume.
"Teardrop" è il volume apripista, che ci fa conoscere Eureka e Ander, due personaggi pieni di difetti fastidiosi e forse proprio per questo così veri: un po' gelosi, un po' arrabbiati anche quando non sanno spiegare perché, ed entrambi custodi di una parte della loro vita che nascondono del tutto a chi li circonda. Due adolescenti normali, insomma.
Ma la normalità finisce qui, perché Ander è un Guardiano del Seme, ed Eureka è tutto ciò che la sua gente teme e vuole distruggere. E lo vorrebbe anche lui... Se non fosse che se n'è innamorato.
Eureka racchiude a sua insaputa un potere immenso e pericoloso, che usato a sproposito potrebbe distruggere il mondo, e i Guardiani del Seme sono disposti a tutto pur di impedirglielo.
E non vi dico altro perché se no che lo leggete a fare?
Questo mese ho un film preferito, e se mi avessero detto che l'avrei amato non ci avrei creduto.
Ma "Interstellar" mi ha completamente catturata, due ore e quaranta di assoluta immersione in un mondo sull'orlo della distruzione e in uno spazio meraviglioso quanto minaccioso.
Matthew McConaughey (ho dovuto guardare come si scrivesse, sono pessima...) è a dir poco incredibile, gli effetti speciali straordinari e trovo affascinante come gli sceneggiatori abbiano inserito qua e là quelle che sono le "reali" teorie ed ipotesi su buchi neri & co.
"Cosa c'è in un buco nero" è uno dei grandi quesiti irrisolti, e che molto probabilmente tale resterà, ma la risposta data nel film è affascinante.
Da persona che NON ama la fantascienza e che NON ama i film con effetti speciali esagerati, io questo film lo rivedrei ancora ed ancora.
Una nota: la colonna sonora è frutto della mente geniale di Hans Zimmer, di cui ancora non ho sentito una colonna sonora brutta.
Ultimo preferito, uno snack salato singolare e tricolore di Tyrrells (circa 2/3€).
Un mix di chips tagliate a mano, in tre varietà; rossa, blu e gialla/bianca.
Avevo già provato le patate blu, ma quelle rosse mi mancavano, e io al dolce prediligo sempre il salato :)
Questo sacchetto mi è durato quattro giorni, e mi ha accompagnata per tutta la lettura di "Teardrop".
So che non sono un cibo "sano", ma una volta ogni tanto si può fare.
Questo mese è una bella carrellata!
Pacca sulla spalla se siete arrivate fino a qui, e ci vediamo lunedì con la mia guida ai regali di Natale :)
Un bacio a tutte e buon fine settimana <3