martedì 6 agosto 2013

Luglio 2013: OUT

Buonasera fanciulle!
Finalmente ecco qui i miei OUT di Luglio, beauty e non:
Il primo prodotto è una maschera viso purificante di Bottega Verde, quella alla Liquirizia.
Se quella all'albicocca della stessa linea è una delle mie preferite, quella è in assoluto la maschera che abbia usato che mi sia piaciuta meno. Non purifica, non pulisce, non idrata un granchè...
L'ho usata tre volte, e dopo la terza volta ho notato che la pelle diventava molto, molto rossa dopo l'applicazione, e che comparivano alcuni brufoletti.
Viaaaaaaa!

Questo "Unguento Superabbronzante" di L'Erbolario, trovato insieme a Donna Moderna, è il prodotto più inutile dell'estate. E' un banale gel idratante (e fino ad un certo punto) senza SPF.
In sostanza ti abbronzi perchè non sei protetto. Sai che notizia bomba ahahah
L'ho usato tanto per provare ma sinceramente non è un prodotto da acquistare, perchè fa più male che bene (e non è a buon mercato).

Adoro Rimmel London, in particolare ultimamente perchè ha lanciato tanti prodotti interessanti, ma questo top coat è proprio un prodotto da evitare.
Ci mette UNA VITA ad asciugare, il rischio bollicine è altissimo e soprattutto ha iniziato a seccare e diventare più denso dopo un mese di utilizzo, quando nel flacone ce n'era ancora un sacco che sostanzialmente ora butterò via.
Della stessa linea, però, amo lo smalto sbiancante, quindi non boccio tutti i loro smalti, solo ed esclusivamente questo top coat.

Questa penna da nail art di Deborah Milano l'ho acquistata pensano di utilizzarla per la french manicure, ma non mi sono trovata bene in quanto non si stendeva bene il colore e soprattutto si scheggiava molto presto.
Al suo posto ne ho acquistata una di Essence, che è finita nei miei IN di Luglio, mentre questa è finita nel cestino.

Infine, l'unico prodotto di skincare che ho provato di Kiehl's che non mi sia piaciuto: si tratta di una lozione astringente (dal colore blu neon) pensata per pelli oleose, che dovrebbe aiutare a rendere i pori dilatati meno visibili e prevenire, per quanto sia possibile, la formazione di punti neri & co.
Questa taglia omaggio da 40ml mi è durata per tre settimane circa, e l'ho usato solo su naso e mento, dove i miei pori sono più visibili, e nono ho notato nessunissima differenza, se non che mi si è seccata molto la pelle ed è poi venuta via in mille pellicine.
Ho fatto la muta come una salamandra, e non era mia intenzione.
Non è nemmeno stagione, credo.

Vediamo due OUT non beauty-related: il primo è un film, "La sedicesima luna", tratto dal primo libro della saga "The Caster Chronicles". Da noi devono ancora tradurre il 4° ed ultimo volume, che ho letto in inglese ma non vi rovinerò.
Aver letto tutta la saga insieme (4 libri in 5 giorni, li ho divorati) mi ha fatto capire ancora meglio fino a che punto sia stato fatto male il film. Soprattutto il finale.
Il film manca totalmente dell'atmosfera presente nei libri, e sono contenta di non averlo visto al cinema ma a casa mia perchè avrei sprecato 8€.

Ho letto parecchi libri quest'anno ma a Luglio ne ho trovato uno ho finito solo per dovere (odio lasciare i libri a metà). Si tratta di "In the kitchen" di Monica Ali.
Il libro inizia da una situazione "irrisolta", in cui il protagonista sembra sempre sull'orlo di un crollo psicologico, con tanto di angosce esistenziali del tipo "Ma io chi sono davvero?" "Cosa voglio davvero?", e dopo 500pagg troviamo il protagonista nello stesso identico stato.
Non so come classificare questo libro, non è un romanzo di formazione, non è un thriller, non è un giallo, non è un noir...
L'unico motivo per cui mi spiego la pubblicazione di questo libro è la tematica dell'immigrazione clandestina, quindi un motivo politico più che letterario in senso stretto.
Spero vi sia utile fanciulle!
Un bacio e buona serata!

2 commenti:

  1. il film l'ho visto anch'io... una scemata pazzesca!!! ciao, gaia

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  2. Non ho mai visto quel film e al maschera al mandarino la adoro anche io! bacio!

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